La Juventus senza Monti contro il risorgente Genova

La Juventus senza Monti contro il risorgente Genova IL CAMPIONATO DI CALCIO La Juventus senza Monti contro il risorgente Genova r e n n e i d o i l i , e rpPpdtvvastputtsSgqangptmLa Juventus ha avuto domenica scorsa la sua grande disavventura, per due ragioni: perchè si è trattato della prima sconfitta della stagione e perchè nella partita dell'Arena Monti si è prodotto quella contusione che lo costringerà a qualche settimana di riposo. Per colmare la misura si prospetta per i bianco-neri una prova che può nascondere parecchie insidie. L'incontro odierno oppone infatti i torinesi a quel Genova che fu in tutti i tempi un irreducibile avversario; e non si tratta più di quel Genova che solo nel 1935 dovette aspramente lottare nella Divisione inferiore per tornare, con molti stenti, nel rango delle elette. I rosso-bleu liguri hanno riformato e rinforzato i loro ranghi e ripreso quel posto, nella graduatoria dei valori nazionali, che ad essi, per valore e per tradizione, degnamente compete. Quello che oggi si vedrà all'opera sul terreno dello Stadio Mussolini è il nuovo Genova. Quest'anno la squadra di mister Garbutt — tornato, dopo qualche stagione di... divorzio, agli antichi amori — non ha iniziato in modo molto brillante; anche il Genova ha avuto la sua crisi e il1 suo serio problema d'inquadratura; principalmente — caso veramente di moda — per quanto riguarda il centro attacco. Ma ogni difficoltà è stata superata ed anche il problema del centravanti risolto. Infatti Garbutt, e i fatti gli hanno dato ragione, ha insistito su Servetti, lo ha portato a un completo ambientamento nella squadra ed oggi il vecchio, ma gagliardamente ringiovanito Genova 1893 è lanclatissimo: il pareggio conseguito domenica scorsa a Napoli è la conferma di tale suo rinnovato spirito e ritrovata forma. Contro tale avversario la Juventus è costretta a presentarsi in una formazione che sa troppo di ripiego. Per quanto Varglien I — scelto giustamente per supplire Monti — abbia iniziato e proseguito per qualche anno la sua carriera quale centro mediano, pure è da tanto tempo che non ricopre tale ruolo. Per quanto il fiumano, per la sua volontà ed abnegazione, possa riscuotere la generale fiducia pure tutti, almeno a Torino, in una partita di notevole difficoltà quale l'odierna, avrebbero preferito una Juventus completa in ogni reparto. Contro il Genova torna in squadra anche Borei II e nell'ambiente bianco-nero si spera che finalmen-jte « Farfallino * si decida ad es-> sere nuovamente il fantasioso mai realizzatore attaccante che seppe! capeggiare anche la classifica dei. cannonieri. . L'incontro, oltre che evocare, suggestivi ricordi di accanite lot-ite assume anche una importanza i grandissima nei confronti della j classifica. La Juventus è stata ; sbalestrata dal posto di comando : e un suo nuovo smacco significhe- j rebbe per essa perdere probabil-(mente quel collegamento « a vi-1sta » che la mantiene a ridosso dei |primissimi, per rientrare nel gros-,so delle unità che annaspano a metà del gruppo. Il pareggio di Napoli ha messo il Genova in con- dizioni di sperar molto nell'imme- diate avvenire. La partita di oggi, Iper la quale qualunque pronostico potrebbe riuscire azzardato, è Usenza dubbio una delle più impor-ltanti e significative della decima jgiornata. . !La formazione dei bianco-neri jsarà pertanto la seguente: Amo-jretti; Foni, Rava; Depetrini, Var-glien I, Varglien TI; Bellini, Bo-rei II, Gabetto, Tornasi, De Fi-lippis. ,. ... ... Ricordiamo che ì biglietti d ingresso al campo sono in vendita sino a mezzogiorno anche presso il nostro Ufficio abbonamenti, nel salone di via Roma.

Persone citate: Bellini, De Fi-lippis, Depetrini, Gabetto, Mussolini, Rava, Servetti, Tornasi, Varglien

Luoghi citati: Genova, Napoli, Torino