Nanchino sotto l'incubo delle navi nipponiche

Nanchino sotto l'incubo delle navi nipponiche Nanchino sotto l'incubo delle navi nipponiche La flotta giapponese a sessanta chilometri dalla città - Esodo in massa dalla capitale, che lo stesso Lin Sien avrebbe abbandonata (Dal nostro corrispondente) Sciangai, 18 notte. Mentre le fanterie nipponiche stanno forzando lo stretto corridoio di terra compreso tra la ferrovia Sciangai-Nanchino e le acque dello Yangtsè, avvicinandosi alla città di Suciao con lento ma inarrestabile progresso, una formidabile flotta di navi da guerra, che conta oltre settanta unità, sta risalendo, come telegrafammo ieri, il corso del fiume, funzionando da battistrada alle truppe di terra. Ieri le navi nipponiche erano giunte a Kiang Hing, alì'incirca al-ingsii dove furonol'altezza di Cia costrette a fermarsi a- causa diuno sbarramento fluviale del qua-le i cinesi rivendilo approfittato per organizzare una certa resistenza Distrutto l'ostacolo a colpi di con itene nel cor.To della notte, questa «lottino le navi hanno ripresa la navigazione, giungendo, dopo centocinquanta c'iometri percorsi in dieci ore, di fronte alla cittadina di Cinkiang. che è l'ultimo centro di una certa importanza prima di Nanchino, a sessanta chilometri da, questa. Dalla, costa, all'apparire delle grige sagome delle navi, non si è avuto segno di vita, come del resto, eccezione facendo per l'episodio di Kiang Hing, durante tutto il viaggio i cannoni puntati hanno incusso il più profondo rispetto agli eventuali difensori. ."„ li piano d'investimento Le navi, a quanto risulta, avrei,- bero ripreso la navigazione «»-pro/iMoiido delle ultime ore di Ih-ce e non è segnalato /inoro dove abbiano gettato le ancore. Certa- mente però molto presto le. forti- ficazioni militari di Nanchino rfo- vranno far conoscenza col mici-diale tiro dei grossi pezzi di bordo. Non a torto un portavoce cinese asserivo ieri che il primo attacco o Nanchino sarà portato dalle for-ze navali nipponiche. Occorrerai no alcuni giorni ancora perchè leuntene, che si trovano a pochi chilometri, a sud-est di Suciao possano superare i duecento che ancora li separano dalla capilalccinese, e dove, a quanto si àffer- rno, il quartiere generale nemico ha dislocato intentissime masse di effettivi. Quanto allt manovra che i Hip- ponici svolgeranno per la presa « Nanchino, e ancora prematuro fa-re previsioni. Ma gli stessi porta- voce giapponesi non escludono chel'assalto alla città, dopo che le or- «toltene navali avranno preparatoil terreno, possa avvenire contem-poraneamente, o quasi, dal sud e dal nord. Dal sud, ad. opera os¬ punto di quelle truppe che, reduci j_ .- -i- * .•_ da Sciangai, seguendo la ferrovia,stanno premendo su Buciao; e dalnord od onero di anelle colonne,nora aa opera, ai queue colonne,che partite all'inizio del conflittoj~ □„„!,; „„„„ „ì.,„ì.„ „,.„ da Pechino, sono giunte alle poi tedella capitale dello aciantung,Tsinan. E' opinione, infatti, che una volta occupata Tsinan, evento che si attende a brevissima scadenza, tutto lo Sciantung non offrirà resistenza alcuna e che i nipponici potranno giungere, procedendo a tappe forzate, alle spalle di Nanchino lungo la ferrovia diPukau, attraversa la regione dei grandi laghi a nord dello Yangtsè. L'ipotesi può' sembrare azzardata, date le distanze — da Tsinan a Nanchino corrono oltre quattrocento chilometri — »io è noto al Comando nipponico che, eccettuate le forze dislocate sul Fiume Giallo, il Governo cinesenon dispone di altri ammassameli-ti degni di rilievo in tutta la ster-minata zona a nord, di Nanchino. E deve inoltre essere ricordato che, benché lo Sciantung sia di natura montagnosa, esso è servito, in direzione di Nanchino, da ottime strade e da una ferrovia d'importanza principale. Nanchino si vuota Frattanto l'evacuazione di Nanchino prosegue febbrilmente. Lo™TiHe?ée'£^ orl -zie da fonte nipponica, avrebbe la sciato Nanchino ed a bordo di un panfilo, sul fiume Yang-tsc. fa rotta alla volta di Ciun King. Appena Lin Sien giungerà in questa città, verrà proclamato ufficialmente, a quanto si apprende, il trasferimento del governo a Cimi King. Delle enormi fortificazioniantiaeree sono state approntate i»segiiito all'arrivo di speciali cnn-Mfni da Canton. I giornali giap-ponesi riportano che il governo oCt'iin King si troverà a 2000 chi-Zomerri di distanza da Nanchino,al momento in ci nut-^tn ri/M?LrtnX?™tn 2iJl c,f?nvwrra auaccara aaite foize gmp-Pones'- Soltanto i capi militari rimar-ranno pertanto a. Nanchino. Sicrede che i ministri partiranno domani o sabato. Il generale Ciang Kai Schek rimarrà a Nanchino alla direzione generale delle ope- razioni, ma si cr'de di sapere che lo scopo specifico di difendere la capitale sarà probabilmente conferito al generale Cian Fa Kueiche comanda le migliori truppe cinesi. Si attende da un momento all'altro l'annuncio d'Un dichiarazione di Ciun King, a rapitale temporanea della repubblica cineseL'ufficio del Ministero deqli Esteri ha informato non ufficialmente i liiglomaUci stranieri che, tr.a breve verrà notificata ufficialmente la rimozione della capitale, menon verrà proceduta a nessun piatto di emergenza, sino alla notificazione ufficiale. Camillo Fumagalli 7* --j Ci N 1 1"

Persone citate: Camillo Fumagalli, Cian Fa Kueiche, Ciang Kai Schek, Cimi King, Dalla