Il Federale a Nole e Cafasse fra gli operai di due stabilimenti

Il Federale a Nole e Cafasse fra gli operai di due stabilimenti Il Federale a Nole e Cafasse fra gli operai di due stabilimenti Il Federale si è recato, ieri mattina, a visitare due importanti stabilimenti, che occupano complessivamente un foltissimo numero di operai e hanno una produzione veramente imponente. Si tratta dei due stabilimenti Magnoni e Tedeschi di Noie e di Cafasse. Il Gerarca, che era accompagnato dal dott. Pippo Giani, Presidente delia sezione industriale del Consiglio prov. delle Corporazioni, è stato ricevuto a Noie dal Podestà ing. Valdambrini, dal Segretario del Fascio Tornei e da numerose Camicie Nere. Lo hanno ossequiato all'entrata dello stabiimento il comm. Magnoni ed il Tedeschi e l'amministratore della ditta dottor Vittorio Grosso, i quali, durante la minuziosa e attenta visita ai diversi, reparti, hanno illustrato a Piero Gazzotti la notevole attività che si va svolgendo. Due gTandi grafici in un salone, ove erano esposti i prodotti degli opifici, indicavano come la fabbrica di Noie occupi più di mille operai ed esporti all'estero velluti, tappeti, stoffe da parati e per l'abbigliamento per circa l'80 per cento della propria produzione. Dopo la visita, durante la quale il Gerarca si è reso minutamente conto di ogni processo di lavorazione, le maestranze sono state riunite in un salone. Dopo il saluto al Duce, il comm. Magnoni ha pronunciato brevi parole, ma significative, di ringraziamento e di omaggio al Segretario Federale, dicendosi orgoglioso anche a nome dei suoi operai della visita e della constatazione personale dello sforzo compiuto dall'azienda specie nei riguardi dell'imposizione all'estero dei prodotti nazionali. Quindi, il Federale, con calorose parole, si è rivolto alle maestranze esaltando la raggiunta e piena collaborazione fra datori e prestatori d'opera, tesa tutta al benessere dell'economia italiana. Egli ha ricordato poi il sublime sforzo del popolo durante il periodo sanzionista, sforzo che ha validamente contribuito, insieme con il valore dei Legionari, a sbloccare e debellare gli assedianti economici e a vincere nella battaglia per la conquista dell'Impero. La folta adunata operaia lia salutato le parole del Federale con un'ardente manifestazione di fede al Duce. A Cafasse il Gerarca, accompagnato dal Podestà del Comune comm. Magnoni, è stato ricevuto dall'ispettore della zona dott. Bacolla, dal Segretario del Fascio Fornelli, da tutti i Fascisti, donne fasciste, Gioventù del Littorio e appartenenti alle organizzazioni del Partito, dovendosi tenere in occasione della visita il rapporto alle Camicie Nere, Anche in questo stabilimento, accompagnato dai due titolari, il Federale ha compiuto una particolareggiata visita, passando fra le macchine e i telai in movimento, fra le caldaie delle tintorie e le rotative dello stampaggio. E altresì in questo stabilimento il Gerarca si è vivamente compiaciuto per l'ordine, la disciplina, l'attività. A visita ultimata, davanti al 1300 operai dello stabilimento, dopo un breve saluto del comm. Magnoni, Piero Gazzotti ha parlato ai fascisti e alle maestranze dichiarando che nello stesso stabilimento, operosa sede di lavoro, teneva il rapporto del Fascio, poiché oggi il Partito si identifica con tutto il popolo attivo e disciplinato. Egli ha esaltato 11 Duce, uscito dal pope lo. lavoratore instancabile, potenziatore inesausto di tutti i valori morali e sopra ogni cosa del lavoro umano inteso come una missione sociale e patriottica. Ha incitato, quindi, le maestranze a proseguire con volontà nel loro lavoro, specialmente per il fatto che i predotti di esso varcano i confini della Patria per portare allo straniero il segno" più fulgido della capacità della nostra gente del grado di perfezione raggiunto da industriali, tecnici e operai dell'Italia di Mussolini. Un'entusiastica manifestazione al Duce ha chiuso l'adunata, dopo la quale il Gerarca ha visitato l'Asilo Infantile « Magnoni e Tedeschi » e le scuole di Cafasse, ove è stato accolte, dalle gioiose grida del bimbi, riuniti per la refezione di mezzogiorno. Nomina del Fiduciario dei professori di Università Cambio della guardia nella 12.a zona S. E. il Segretario del P. N. F. Ministro Segretario di Stato su mia proposta ha nominato il fascista prof. Carlo La Rotonda fiduciario della sezione professori universitari dell'associazione fasciata della scuola di Torino in sostituzione del prof. Azzo Azzi chiamato all'alta carica di Rettore della R. Università di Torino. Lo scambio delle consegne avverrà a | Casa Littoria in mia presenza il 15 corr. alle ore 18. Il camerata dott. Giulio Milli, ispettore della 12.a zona è stato da me chiamato ad altro incarico. E' comandato a prestare sei-vizio in qualità di ispettore della suddetta zona il camerata Francesco Mazzantini fu Giuseppe, classe 1901, iscritto al P.- n. F. dall'l-12-1920, squadrista decorato del Brevetto della Marcia su Roma, capo manipolo della M.v.s.n., coniugato, con prole. Il segretario Federale PIERO GAZZOTTI

Luoghi citati: Cafasse, Italia, Nole, Roma, Torino