I CINESI IN FUGA dietro la linea dl Hindenburg

I CINESI IN FUGA dietro la linea dl Hindenburg I CINESI IN FUGA dietro la linea dl Hindenburg Uno sbarco giapponese sullo Yantsè porta all' occupazione di Linho e Taziang e,delie forze cinesi che ripiegane ™"* Pon*u>m retrostanti a Sctan ^ '^'^ ■ Sciangai, 15 mattino. .Un forte contingente giappone- se ha effettuato oggi uno sbarcoa Paimaokou, quarantacinque miglia a nord di Sciangai, sul fiu- ne Yangtsè. Il contingente ha niziato immediatamente l'avan- tata verso l'interno, con l'obbiet-ivo di tagliare la ritirata di par hanno colto alle spalle le forze cines. che occupavano le linee a nord di Liuho, e ne hanno scardinato il sistema difensivo. Liuho, come si ricorderà, era la prima fortezza all'estremità nord della « Lùtea Hindenburg ». Nello stesso tem- pò, aerei nipponici assoggettava-1do ad intenso bombardamento te;medesime Zinee. In seguito alla :otale ritirata cinese, i nipponici : hanno occupato la città stessa di, Ltitfio e quella di Taziang, imiti-1 izzando così la linea difensiva preparata in antecedenza dai cinesi. Taziang era ritenuto dai cinesi il caposaldo più importante del sistema difensivo del fronte di Sciangai. Nel dare l'annunzio dell'occupazione di Taziang, le autorità militari giapponesi hanno dichiarato che anche Yuanming faceva ormai parte della linea nipponica essendo stata oc-,cupata e chele truppe giappone-; avevano già iniziato si arcuano già iniziato aneli l'investimento di Quinsan. Inoltre le forze che avevano occupato Tsingpu. le forse cioè che hanno occupato Nansiang, hanno continuato ad avanzare verso l'interno per via fluviale il bordo di zattere e questa mattina si sono impadronite di J-iitguang, verso la regione dei laghi. Con il successo di oggi, si può considerate che tutte le principali posizioni cinesi che costituivano la '(linea Hindenburg » Siam ormai in possesso dei giapponesi. Silenzio e rassegnazione tra le rovine di Sciangai (DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE) Sciangai, 15 mattino. La battaglia di Sciangai si può considerare finita. Si è simxtata verso ovest e nord-ovest della città, ad una trentina di chilometri da essa., dove le divisioni nipponiche stanno inseguendo le masse cinesi che riparano in fretta e furia dietro la famosa « Linea Hindenburg », dove probabilmente si svolga ù la seconda fase della guerra e forse sarà deciso il destino di Nanchino. La Sciangai cinese è deserta di abitanti; percorrendo le swj strade, i vicoli, le piazze, sì ha l'impressione che la città sia mo slonstcèllbhadbidimafa. Pattuglie nipponiche ovunque e ovunque sentinelle con mitra- gtiatrici puntate. 1 carri armati Wsostano ai crocicchi e la ?j«nrfte-itra giapponese sventola sulle j-out- Gli incendi continuano e ne ne. divampano di nitori. Con Ciapeì, la città cinese di Ngnlao segna Unì altro aspetto nella desolazione di Sciangui, che ormai è ridotta solamente al v settlement >, e alla Concessione francese, mentre il resto è distrutto. Ieri nell'anniversario della nascita di Sun Yan Sen. il profeta della rinascita cinese, le città internazionale e francese erano popolate di bandiere cinesi- pendenti sotto la fitta pioggia, ma nessun altro segno né di protesta uè di rivolta era nella folla. Dimostrazioni di studenti sono dvvenute per la liberazione dei soldati dis- armati dalle autorità franco-in- glesi, che si trovano detenuti nei campi di concentramento; dimostrazioni durante cui gli studenti salutavano con il braccio alzatoi e il pugno chiuso nel saluto co-\ munista. Sono stati tenuti motti) discorsi, ma la folla è rimasta as- : sente. Una rassegnazione, una gran ' rassegnazione cupa è. nella c-it/à | che accetta il fatto compiuto del- la vittoria nipponica. I Lutati ci- ; nest disarmati fanno lo sciopero| della fame, rifiutano di lavorare, gridano che vogliono sapere la lor0 SOrte. Non si sa che si farà di questa gente, poiché si tratta di c,-rca quattromila uomini ammus sati ,„ nn cortile della Concessio ne francese Sandro S and ri

Persone citate: Sun Yan Sen