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Simpatia e riserve tedesche per le parole di Chamberlain Simpatia e riserve tedesche per le parole di Chamberlain in specie, che egli ha dediall'asse Roma-Berlino e'aPotenze che Berlino, 10 notte. Il discorso del Primo Ministro britannico alla Guildhall e le parole, cato rapporti dell'Inghilterra con le due„°, ne fanno parte, nonmancano di avere in questa stampa una giustificata eco. In generale l'impressione provocata dadiscorso è buona, anzi ottima, sino al punto da giungere ai confini di quell'ottimismo che altro„„„ x „„„.,„„ „ c ,■ j non è spesso se non un figlio deouono e onesto desiderio; sebbene, non si manca da qualche parte di osservare, a freno degli ottimismi, come non sia la primvolta che in materia di rapportcon la Germania e con l'Italia r, ....i. -„„ J- ,., n specie con quest ultima, dichiarazioni di questo genere vengandalla medesima alta fonte britannica. senza che per questo sianseguite dai fatti, anzi, salvo adessere immediatamente dopo immancabilmente contraddette contrastate, o praticamente frustrate da altre dichiarazioni e attnon meno ufficiali e non meno autorevoli da altri membri del governo britannico. Qualunque cosa sia di ciò, sesprime la convinzione e l'auguriche la ripercussione del discorssulla situazione internazionale, più che altro sugli stati d'animche ad essa presiedono, non potr^flT c^ q.^lla che l'oratorstesso indubbiamente se ne è ripromessa, e cioè favorevole. Sprospettano e si saggiano inoltrle varie parti del discorso alla lucdi quei processo di formazione dopinlone pubblica che è in Inghilterra una cosa 3empre molto difficile; e sotto questo aspetto giudizio complessivo della nuovmanifestazione oratoria di Chamberlain è ohe essa rappresenta ulodevole sforzo pratico di influenzare, con tutte le prudenze e cotutte le misure del caso, quei pro Icesso.di formazione su varii pun- 'mti speciali. Rilevando, per esem-'oipio, l'eco che l'accordo tripartito | s'ha avuto in tanta parte della stam- !pa britannica, e i prevenuti giudizi, e le frasi fatte, le malignaizloni e i sospetti di punte rivolte i contro terzi e simili con cui è stai to sfruttato a seminare la diffidenza contro le due Potenze, piut-1 ZstrGtosto che utilizzato per un libero [ ce spregiudicato esame della situa-1 qzione internazionale, questa stam-! dpa nota in genere come indub- ablamente bisogni riconoscere a Chamberlain il merito del tenta-1 vo, per lo meno, di rettificare olti falsi giudizi di questo geere. « E' indubbio — scrive per eempio la Nac.htausgabe — ohe il iscorso del Primo Ministro brinnico abbia avuto lo scopo di are accorta l'opinione pubblica glese su talune sue false posiioni in parecchi punti ». Il punto principale del discorso u cui si fondano queste ottimitiche impressioni della stampa edesca è naturalmente quello riguardante l'asse Roma-Berlino, a proposito del quale quel che, con spressa soddisfazione, si rileva è l tono e la forma stessa con cui l Primo Ministro si è pronunciao, il che appare ai giornali conenero, nei riguardi di questa formazione politica, un esplicito e positivo riconoscimento di efficienza europea, di cui non v'era mai stata altra traccia sinora nelle manifestazioni ufficiali britanni- ohe, e tanto meno in quelle della stampa, Anche la Deutsche Allgemeine Zeitun'g nota come nel suo discorso il Primo Ministro « abbia detto cose ragionevolissime, circa 1 rapporti dell'Inghilterra con la Germania e con l'Italia, là dove egli ha espresso il desiderio sin- cero del Governo inglese dl vedere questi rapporti finalmente fondarsi sulla base di una reciproca aimdclz-ia e di un reciproco spìrito di intesa*. Giuseppe Piazza.