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Il Viale del Littorio inaugurato a Frassinetto Il Viale del Littorio inaugurato a Frassinetto Legionario caduto in Ispagna commemorato dalla popolazione - La nuova Casa del Fascio e quella delle Massaie rurali - Sei chilometri di strade donate dai valligiani H Podestà di Frassineto CanaveBe, rag. Lunaxdini, ha avuto una felice idea per la sistemazione del Viale del Littorio che dà accesso al paese. Erigere cioè sul ciglio della strada, fra pino e pino, tante colonne romane, quanti sono gli anni del Regime, recanti ognuna scritto l'impresa più saiente che caratterizza l'anno. La prima con la data della marcia su Roma, l'ultima con quella dela conquista dell'Impero. Frassineto inoltre si ripromette di aggiungere ad ogni fine d'anno una nuova colonna. Come si vede l'idea era superba, ma la realizzazione, per ragioni di economia, non lo è stata del pari. Le quindicl colonne, che ieri il Comune m0ntano ha inaugurato, sono troppo piccole, troppo modeste. Avrebbe potuto riuscire un'opera imponente, purtroppo non la si può dir tale. Tuttavia gli abitanti sIqsvhfnmddcve particolarmente i giovani, passando per quel viale e leggendo le scritte che diverranno loro familiari, avranno sempre presente la marcia trionfale che sotto la possente guida del Duce ha compiuto il fascismo nel nome d'Italia. La giornata di sole ha favorito la cerimonia. Sul viaJe dove svet- tavano i tricolori erano schierate col Podestà, il Segretario del Fascio camerata Gallo-Balma, e l'ispettore di Zona Robln-MassatBesso, tutte le organizzazioni del Regime con labari e gagliardetti, e fra esse un folto gruppo di massaie rurali nei pittoreschi costumi della vallata. Uomini, donne e bambini si inquadravano nel superbo paesaggio a cui faceva da sfondo la « Quinzeina * con la 1^1 monte da cui si può contem X» all'intorno tutto il Piemonte Mcima coperta di candide nevi. e parte della Lombardia e che di- . - ...u. *_ +..»-;,..; piare all'intorno tutto il Piemonte » parl(J dfiUa Lombardia e che al. jverrà mèta ricercata dei turisti A pr0getto ideato dal rag. !Lunardini sarà divenuto realtà. ; Quando rìoè una funicolare par, £,ndo da Valperga porterà al San j tuarj0 d, Bclmonte e la funivia|cne da Frassinetto raggiungerà la jcima della Quinzeina. 1 Ad inaugurare le opere appron- |jate jn ,,n a7]n0 dj lavoro da Fras- sineto si e recato il Federale di l Aosta cav Glarey' accompagnato -idal col. Caio Bes dei Combatten-Iti e dalla fiduciaria dei Fasci Femminili Osvaldà Brivio. Alla manifestazione era pure presente : il Podestà di Ivrea. Passate in ri- vista le formazioni schierate sul :viale il Federale si è recato ad Iinaugurare la Casa del Fascio: luna graziosa costruzione in legno , cne armonizza col paesaggio cìr- costante. Poi il gerarca ha Visi- tata ]a nuova Casa delle massaie 'rurali: un edificio in muratura, che contiene otto telai a pedale a cu; lavorano valligiane che in - breve volger di tempo sono dive- a nutc espertissime in tale lavoro; macchine per maglieria, dipana- . ^jjcl, macchine da cucire per in- dumenti e per calzoleria e selle- a ; ria (p0;cnè ]a Casa ha pure re-. parU di ta)i ]avoraZioni), nonché bancni per ]a scuola rurale. Unao piccoia mostra rivelava con quan-e t c]jra g perfezione le 50 massa-o g ofe in cui nQn urRen ., otricolo e auello della- »J«g»jSSSSa:ilSii, a> 1 di-rap-lazione l'ha informato fra l'altro,L£"lffl££LS*»" g"SettariorlPl lavoro srratuitamente offerto- del »voro mnunaraie ™enoo:dalla popolazione per la costru o . izione di sei chilometri ai stradeo che allacciano il capoluogo alle frazioni e dell'iniziato lavoro diai altri sei chilometri di strade che saranno ultimate nell'anno XVI. Il Federale si è compiaciuto per quest'opera che ha importato il sacrificio di ben 1000 giornate ai valligiani che con tale lavoro hanno però arricchita la località. Commemorato con severo stile fascista il Legionario di Frassineto Luigi Donna, caduto eroicamente in Ispagna per il trionfo dell'ideale fascista il Segretario del Fascio ha poi conchiuso enunciando con cifre l'efficienza delle varie organizzazioni del Partito. La bella cerimonia è terminata con l'inaugurazione della nuova corriera che da ieri fa servizio in collegamento con la ferrovia e che in tal modo lega Frassineto, per troppo tempo isolata — come ha spiegato chiaramente il Podestà — a Torino; mettendo cosi a disposizione dei turisti ed in particolar modo dei dopolavoristi, 1 suoi campi di neve -er gli sport invernali. La giornata si è conclusa con la festa delle castagne, festa ormai tradizionale nel ridente paese canavesano. u. p. cIscsnpclavvvsss