I reduci dalle Asturie distribuiti sul fronte aragonese

I reduci dalle Asturie distribuiti sul fronte aragonese I reduci dalle Asturie distribuiti sul fronte aragonese Due ufficiali superiori disertano dalle file rosse San Sebastiano, 4 notte. L'attività che t ieri sul fronte di manifesta da Saragozza, ha dato luogo ad alcune vantaggiose rettifiche locali del fronte, su cui te truppe del quinto corpo d'cser-cito hanno assunto l'iniziativa, Tolte queste operazioni, che han- no permesso fra. l'altro ai nazio- nali di occupare la quota 1/71 ncipressi di Zucra avanzando di pa- rccchi. chilometri le proprie linee,m questo punto del fronte situato a nord di Saragozza, non vi è nitro da segnalare che un intenso lavoro di organizzazione e di «s- sestamento su. tutti i fronti. I nuovi effettivi spostali dalle Asturie vengono rapidamente di stritmiti nei settori su cui conver-ge specialmente l'attenzione del cornando supremo. E' da notare, mentre riprende l'attività sul fron-te aragonese, il presentarsi di unnumero di militi rossi che oscillaintorno ad alcune decine ogni giorno alle linee nazionali. II ritmo di queste diserzioni è aumentato di circa il doppio da quando è ter-minata la battaglia nel nord. Me- ritano dì essere ricordati i dati relativi al passaggio di rossi nelle file nazionali nelle ultime venti- quattro ore: venticinque donile, cinque militi rossi col loro arma-mento, tre borghesi, un tenente colonnello d'artiglieria e un colonnello dello utato maggiore cnlaAnche nell'Alta Aragona ì com-battimenti intorno a Sabinanign, auna ventina di chilometri dalla frontiera francese, si sono riaccesi oggi per iniziativa dei nazionuli i quali, partiti dalle basi stabilitc merce la fortunata controf-fensiva delle scorse settimane sul monte Calvario, hanno attaccatolc lince nemiche su di un'estensio-ne di parecchi chilometri, riusccndo ad impossessarsi dopo vivace lotta di alcune importanti creste quali il Monte Masqueral, a quota U90 che domina il villaggio di Alluci c la quota 605. Il brillantesuccesso rafforza le linee nazionali intorno alla posizione avari-zata di Sabinanigo, che fu pellungo tempo minacciata dal nemico c oggi costituisce un punto base per eventuali azioni future. R- F.

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