e a Bergamo

e a Bergamo e a Bergamo Bergamo, 30 notte. La scelta di Bergamo quale sede dell'incontro fra i cadetti « azzurri » e quelli « rosso crociati » è indovinata e giusta. Indovinata, perchè Bergamo è centro nel quale possono affluire comodamente gli sportivi delle due nazioni che hanno le rispettive squadre impegnate nella contesa; giusta, per- jSf&^S |a c"^a if„ 'A^e""' me prove dl possedere per il popotorissimo sport, un entusiasmo crescente. Bergamo possiede uno ^^ate' suol ^"Vi^Jif^ »U2 nazionale della stagione è, quindi, oltre tutto un premio. Vediamo quale è l'importanza della gara. Il lavoro che il Commissario tecnico svolgerà nel eorso della stagione mira a preparare il nucleo di calciatori che do- g&Jggffe lav^ott: t?del monda E un layo. o di os r.cpturcpgtecfeè nrelesvcdnapacbset^zione,'"dÌ proVe,'m"meditaTa;riscelta "* " |K V,„,:„ „~n „„„■,,■„,• o-ia /.«iionriotiImtegc °£« agim«™ *Èg°ggg£ f tfffij wTSSeS a£?> P1 °ntn'fil'tif„a "vili&ete_?°P,e * rfncflzf Essi vengono ^^%JT^^^r^^^\^f*™*?fi^el ff^leidario totèrna- hdolala asseta ai <"cadetti» Kg°na'e as^aal ^ ^rta£ dlf*J™ Poch° anzianf — Baciga- mMichelini, Bonomi. Ci sono, nella { . «• radazzi il cui valore *Mm%"%mt?£n?ènt0 affermato \f 1ima Òlimniade gtre T^Jon^pS^SRappre? S^^enal onesti primi Self del torneo nazionlfe iono S?81-.™^'S romanista ^^ » laTtoffà d M»cneimi, che ha la stona q del centro attacco di classe; il «ligure v Malatesta, mediano abile l'« ambrosiano » Olmi, AdloGtlaeata. ,..,„. «.^prométteìite e"te- cmcamente benelmpostato; il ter-. • Bonocore. che nella squa-;C dra nerQ az^urra » s.è rapìda- 7 t guadagnato i galloni. 'sGU Sementi sono tutti buoni; r ,.unica incertezza può essere col stituita dal fatt0 *"he la squadral manca dl amalgama essendo di nuovissima costruzione. Tuttavia F ]a pt.ova dei sineoli può avere per'E Vittorio Pozzo importanza mag-!" „iore de] fun7innampnto di assie- :, Sior<: cei iunzionamenio ai assie- e me della compagine destinata, ap-:Kpunto perche banco di piova, aiU continui e sostanziali cambiamenti. L'esame questo undici di « cadetti » lo sosterrà, come si è detto, contro gli svizzeri. Si dice che i progressi dei rivali « rosso crociati » siano stati, in questi ulti- di mettere in piedi no del Brumana di quanto può es- «ersi accorciato il divario di clas- ise' Percnè. Per il -passato, i nostri « cadetti» in quattro incontri di- sPutati con i 1«° avversari di de mani hanno segnato sempre uni Per due a zero ancora a Novara £— *„„ „ T.. n confronto di domani dovreb- per tre a uno a Lucerna. §TU * az zurri 51 misero complessivamente aI lcro attivo 17 reti, subendone una sola. tuuugum ui uumaiu uuvieu- be, appunto per gli annunciati r^si _ fi svi_zeri risultare ju equ_ibrat(}, ma S1] dl un suc. cesso nostro c'è da scommettere in ogni modo. Ecco le formazioni annunciate: Italia B: Bacigalupc (Genova); Bonocore (Ambrosiana). Bonizzoni (Milan); Locateli! (Ambrosiana). Olmi (Ambrosiana), Malatesta (Liguria); Busani (Lazio), Marchini (Lazio), Michelini (Roma), Bonomi (Atalanta), Ferraris II (Ambrosiana). Svizzera: De Kalbermattcn (Basilea); Rossell (Bienne), Bauer (Bienne); Liniger (Young Boys), Lehmann (Nordstern), Muller (Young Fellows); Weber (Basilea), Schaller (Basilea), Buche (Nordstern). Spagnoli (Losanna), Ciseri n (Servette). "Arbitro.-'popovitch^Jugoslavia) r ir .