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I provvedimenti I provvedimenti | è l o a n o e o l e o o e e Roma, 19 notte. Stamane alle ore 10 a Palazzo Viminale, sotto la presidenza dei Duce, Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, ha avuto luogo la prima seduta della Sessione autunnale del Consiglio dei Ministri. Su proposta del Duce il Consiglio dei Ministri ha approvalo un Diseipio di Lem/e che dichiara il 25 aprile, anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, giorno.di solennità civile. Il provvedimento è inteso a tramandare ai posteri il nome di Guglielmo Marconi. I popoli di tutti i continenti di la dalle terre e. dagli oceani, ravvicinati prodigiosamente fra di loro in un immediato rapporto di pensiero e di idee, salutano in Guglielmo Marconi uno dei più alti benefattori dell'umanità. Per i salariati dello Stato E' stato approvato poi un R. Decreto recante modifiche alle disposizioni sullo stato giuridico e sul trattamento economico dei salariati dello Stato ed a quelle contenute nel regolamento per gli stessi salariati. Tali modificazioni sono ir.tese ad evitare che gli operai permanenti dello Stato, in caso di infortunio in servizio, percepiscano, nelle giornate di assenza un trattamento economico diverso da quello da essi goduto nei giorni lavorativi. Su proposta del Ministro degli Affari Esteri sono stati poi approvati vari provvedimenti, fra cui uno schema di Decreto Legge per dare esecuzione all'accordo stipulato in Roma fra l'Italia e la Francia il 19 giugno 1937-XV, inteso a prorogare al 31 dicembre 1937-XVI il modus vivendi e gli altri accordi stipulati fra i due Paesi l'il agosto 1936-XIV. Su proposta del Duce, Ministro dell'Interno, è stato approvato un Disegno di Legge concernente la istituzione dell'Ente Nazionale Fascista per la Protezione degli Animali. Col provvedimento approvato oggi le Società Protettrici degli Animali vengono sciolte e sono sostituite da un Ente Morale a carattere parastatale. Un ultra schema di Decreto Legge riguarda la costituzione del Comune di Carbonio in provincia di Cagliari: Le miniere carbonifere della Sai-degna, che contribuiscono notevolmente alla autarchia economica della Nazione, soprattutto per l'impulso dato dal Regime al loro intensitivo sfruttamento, si trovano in una zona ricadente nella circoscrizione dei Comuni di Serbariu, Iglesias e Gonnesa. Un altro comune denominato Arsia viene costituito nella provincia dell'Istria nelle zone minerarie di Carpano e di Vines. Con altro schema di Decreto si approva lo statuto dell'Unione fascista fra le famiglie numerose Su proposta del Ministro dell'Africa Italiana, il Consiglio deMinistri ha approvato tre schemdi D. L. concernenti la costituzio ne di Enti di colonizzazione: Romagna di Etiopia, Puglia di Elio pia e Veneto di Etiopia. Il problema della colonizzazione demografica nazionale nel l'A. O. I. passa, con la creazione del tre Enti, dalla fase di studio alla pratica realizzazioneImportanti nuclei di lavoratoragricoli troveranno „ fertili terre dell'Impero. Sono state e | gce]te zone fra 1(Tpiu salubri eubertose che per le loro condizionambientali e agrologiche sono particolarmente adatte all'immigrazione nazionale, permettendo alavoratori di farsi seguire dalla propria famiglia. Uno schema di R. D. concernente l'organizzazione della M.V.S.Ndella A.O.I. Ritenendosi opportuno istituire reparti di Milizia ordinaria in tutti i governi deie I l'A.O.I. e di dare assetto ai ree I parti di lavoratori, sono stati ìn^ quadrati in un unico efficiente ori *,8mo t nazionali residenti in e | A Q t dantj0 cosi a tutti la pcse i sibilìtà di assolvere il loro doverlavoro nelle"n n i i e o di o a n a di Fascisti. E' previsto il seguentinquadramento: Una Legione dMilizia ordinarla e una batteria per la difésa contro-aerea in ognGoverno; una batteria per la difesa costiera in Eritrea e Somaliaun Comando in Addis Abeba retto da.un Luogotenente Generale. LLegioni comprendono anche reparti di lavoratori già costituiti nell'Impero. L'imposta straordinaria Su proposta del Ministro delle Finanze, il Consiglio dei Midi i m8'ri "1 approvato uno schema ?' Decre*? LeRg.e relativo all'isti tuzl0ne d, una imposta straordi- larja B||| capjta|e de,|e Societào boe rà ^adeguata all'importanza dei pròper azioni: Nella successione delle grandoperazioni finanziarie destinata fornire i mezzi atti a fronteggiare anzitutto le spese inerentall'impresa africana e poi, a vittoria ottenuta, ad attrezzarl'Impero e ad assicurare la difese. a provvedere la Nazione dellindispensabile attrezzatura bellic! uudi/huiu uh impw tu Mf»l» ii-c-i iit\[grammi di armamento decisi dall i i r a e i e o n a i e o l a a o l i e i o i i i e e. ri altre Potenze mondiali, deve on-1 noverarsi in primo luogo l'emissio- ne del Prestito Rendita 5 per cento, a. mezzo del quale furono chiamati a contributo i possessori del Redimibile 3,50. In occasione dei provvedimenti monetari del 5 ottobre con:, in considerazione della situazione di sicuro e. particolare beneficio in cui si sarebbe conseguentemente trovata, la proprietà immobiliare, fu fatto appello ai proprietari dì fondi e di case. La proprietà immobiliare è stata tenuta a sottoscrivere in tale occasione ad un Prestito Redimibile 5 per cento nella misura del 5 per cento dei valori patrimoniali stessi, facendo carico ai proprietari medesimi degli oneri di interessi e ammortamento del Prestito emesso. La proprietà mobiliare a. reddito variabile non è stata chiamata in tale occasione al contributo poiché era- difficile prevedere, fin dall'iniio. quale profitto tale categorìa di proprietari avrebbe avuto dallaoperazione di allineamento della lira. A un anno, data, dell'operazione stessa, è ormai accertabile un utile considerevole riscontrabile in un ampio settore della proprietà mobiliare e pertanto il Governo fascista, con l'istituzione di una imposta straordinaria sul capitale delle Società per azioni ha creduto rispondente all'equità tributaria di chiamare questa volta a contributo quei possessori di azioni che, dalla favorevole congiuntura- eccezionale, una volta tanto e realmente straordinaria, dell' adeguamento del valore della lira alle più importanti monete esteri:, hanno avuto un beneficio certo e non indifferente. Base della nuova imposta è il capitale sociale aumentato delle riserve ordinarie e straordinarie. La valutazione di esso è fatta con riferimento alla data del S ottobre 1936-XIV e subisce le opportune rettifiche in correlazione con quella che ne è stata fatta agli effetti del pagamento della tassa di negoziazione entro il limite massimo del 160 per cento del capitale sottoscritto e versato e delle riserve, e minimo dei 2 terzi del capitale sottoscritto. La imposta straordinaria è applicata con l'aliquota del 10 per cento, che è ridotta a un quarto in confronto delle Società che per i tre ultimi esercizi siano state riconosciute passive, e alla metà per quelle alle quali sia stato riconosciuto passivo soltanto l'ultimo bilancio approvato anteriormente alla data di attuazione del provvedimento. Esenzioni e detrazioni L'esenzione dell'imposta è concessa a Banche e Istituti di Cre-»„, „ c ■ < • .B.^rf..5°j;c!!!^.^,/r^e e ni raai a nN. rr ienrn se in piccola parte beni HvaJutabilie d'altronde hanno nià scontatonii effetti dei nrecedenti orovve-gli eletti api precedenti P>U"J dimenU nel campo dm titoli delloe] ce operative, il cui capitale socia-" le non ecceda le lire ventimila. Le detrazioni dal capitale ini-ponibile o dall'imposta accertatasi limitano soltanto a tre còsi. 1) Ammontare della sottosrrì.zìone al Prestito Redimibile 5 percento, in quanto la imposta straor-dinaria immobiliare ha già colpi-to la parte immobiliare del P«W-e di a ni ea; o Le rlli monetario- munviaria, S) Metà delle quote di ini pò-ste che gravano le azioni di ali reSocietà, quando tali quote rag-ijiunqano nel complesso il 10 percento dell'imposta dovuta. La riscossione dell'ImpostaSe II pagamento Viene fattoin unica soluzione entro il 30giugno 1938-XVI è concessoviene ratinata in quindicliEmestralità scadenti la prima i10 marzo 1938-XVI e l'ultima11 10 giugno 1940-X VI 11. a un abbuono degli interessi- compostj a„,otto per cento mi- -agionp d'anno cullo enmmotà; "f °:„,f" *ii„ enoi0tTrh^òdi te gti tre sa la ca prestiti sotto forma di antici pazioni 0 di sconto di cambialiLe Società le cui azioni siano quotate in Borsa o che abbiano un capitale nominale non inferiore a IO milioni possono effettuare il pagamento di metà dell'imposta straordinaria mediante la contet- -m , uui unni i fi lu'.utuiiit lu uu/l le gna allo Stato di azioni sociali anticipate. Alle Società cheintendono avvalersi di tale facolta possono essere concess 1 Ad attenuare sensibilmente l'o nere derivante dalla nuova impo¬ i o o n é a statone, il Decreto contiene inoltre importanti provvedimenti che costituiscono notevoli concessioni a favore delle Società per azioni, quali: 11 La rivalutazione per confinagli monetari degli Enti patrimoniali con la libera disponibilità dei saldi attivi fino ad un ammontare pari al doppio dell'imposta dovuta; 2) La distribuzione di riserve in esenzione dall'imposta straordinaria, progressiva sui dividendi, purché effettuata mediante azioni gratuite per un valore nominale non superiore al doppio dell'imposta dovuta e purché contemporaneamente siano emesse azioni contro versamento in contanti per un valore pari all'imposta medesima; ■il Esenzione dal pagamento dell' imposta straordinaria progressiva per i redditi distribuiti a] fino ull'R per cento del capitale so- a n e o a e o i o a e o o l tl e aa o o r e o è 0 n e e l - Icialc e delle riserve risultanti dal bilancio di ciascuna società. Importazioni ed esportazioni Il Consiglio dei Ministri, sempre su proposta del Ministro delle Finanze, ha approvato uno schema di D. L. portante modifiche alla procedura per la concessione di temporanee importazioni ed esportazioni ed uno schema per nuove concessioni su varie merci. Uno schema di D. L. con »ui l'Amministrazione dei Monopoli di Stato viene autorizzata a sostenere la spesa straordinaria di lire quindici milioni per l'esecuzione di alcune opere occorrenti per l'attrezzamento di stabilimenti di produzione e lavorazione del sale e per perfezionare y sistema dei mezzi di trasporto, nonché il servizio di spedizione e di distribuzione del sale. Il piano di lavori, da attuarsi in cinque esercizi finanziari a decorrere dal 1937-XV1938-XVI, interessa in particolar modo le saline di Margherita di Savoia e di Cagliari e il Magazzino Monopoli di Tortona. Uno schema di Decreto Legge recante provvedimenti in materia di tasse c di imposta indiretta Siigli affari e più propriamente per la tassa di scambio, portata da L. 2,50 a, lire 3; l'imposta di registro e di negoziazione e la tassa di bollo. Quanto alla tassa di scam-!bio, sono lievemente ritoccate le ! vigenti aliquote sia di carattere ì generale che per i regimi specia-ìli, estendendo ad alcuni prodottiil'applicazione della tassa di scarn-ìbio una volta tanto ner la Drìma vendUa effettuata da^ab^Se^e integrando altresì, a scopo so-lprattutto di renderne più agevole ce più sicura l'applicazione, alcu-jne disposizioni del testo vigente.! cSi^Sra^ materia delle concessioni e degli :appalti di pubblici servizi dei qua-'li, entro certi limiti, s'è resa obbli- gatoria la registrazione a mezzodi denunzia, anche, se stipulata ; verbalmente. Le disposizioni in jmateria dijmpqsta.di, negoziazione [»|non contengono aumentV di ah-ni contribuentc in relazione anche; • •alla riforma degli ordinamenti tri- ^'!>«tari. Anche per la tassa.di b.ol-lli quòta, ma oI lo scopo di meglio disciplinare rac-!e-1 certamento dei valori, consenten- d altresì una più efficace difesa'o ; ™ palnl^„u^a„ £ rX^. anllla-110 n0n vi è auménto "di aliquota; [sono stati apportati soltanto deti-1ritocchi per meglio inquadrare la«a tassazione di determinati atti. I panitflli osfpri ì.\ ' Capiiail BSIBN er] Uno schema di Decreto Legger-ì<-°n cui, al fine di agevolare l'af- i- „"~2°;,„nrÌ„„ÌILi ao^P^«fimo^H W- chKannS ffi ,ch? gli mv;ostimenti Predetti non .potranno formare oggetto, nean-ò-, che in caso di guerra, di atti di re sequestro, di espropriazione senza g-' indennizzo o di qualsiasi altro vin-ericolo che ne limiti la libera dispo- nibilità. ta1- Ullofh™J.tl-D;L,™'',ll!l1' 7—nuova imposta denominata « ini-.posta di soggiorno», applicabile to | m base a una quota fissa giorna-30 liera. individuale so I di"gj™^ seu^ggR? If1 "^'"E Pe™&a^ il'di cuTa disciplinate dal Testo Uni/mai c° P«\»« W»™« Locale in una si i ha approvato vàri 'provvedimenti,m fra c^ uno sohema< di n. L. che mo ! proroga le norme vigenti sulla li- h^^llidaSionc deS« ono"ari rii avvo-calo, e un D. L. che approva il i i. no un a ata e- he a- nuovo regolamento per"ill Corposi j ^ftu^™^^^ uno schema di D. L. concernente una sessione straordinaria di esami di procuratore in favore di coloro che hanno partecipato alle operazioni militari in A. O. Il Consiglio dei Ministri, la cui seduta ha avuto termine alle 12,30, tornerà a riunirsi giovedì21 corrente alle ore 10 a PalazzoViminale.