DOMENICA LUMINOSA dell'isola eroica di Mario Bassi

DOMENICA LUMINOSA dell'isola eroica DOMENICA LUMINOSA dell'isola eroica ,, ,. /, «• • . j„h_ 11 pOrtO di Cagliari e 1 monumenti della TO' inanità - Glorie del diritto sardo celebrateda S. E. Solmi Ii- r> r\„l„,J,l^ n onore di Grazia Deledda (Dal nostro inviato) Cagliari, 4 mattino. La giornata-festiva, ieri, ha re- so anche più animate queste ce- lem-azioni sarde con un più va-sto e lieto concorso di popolo. Per le vie, qua di Cagliari, on- date di folla plaudente accompa- gnavano i cortei delle autorità, nelle varie visite e cerimonie; e la folla si assiepava dalla Marina agli ardui culmini del castello, lungo i viali e tra i fiorenti giardini. Nella mattinata S. E. Giovanni Host-Vcnturi, Sottosegretario alle Comunicazioni per la marina mercantile, insieme con l'on. Bonino in rappresentanza del Partito, e seguito dalle autorità della provincia e cittadine, percorreva in motoscafo il porto per rendersi conto personalmente del progresso dei lavori di sistemazione e ampliamento. E' da rilevare che il porto di Cagliari è opera del regime; e che i lavori cui si attende sono nonché giustificati, piuttosto resi necessari dagli incrementati traffici il cui sviluppo si mostra in continuo aumento. S. E. Host Venturi si è informato particolareggiatamente di tutto ciò che riguarda le ingenti opere, per sua osservazione di¬ retta e per ì chiarimenti insiemee le illustrazioni che gli forniva- no ì tecnici del provveditorato al-l? opere pubbliche e il coniati- dante del porto. Dopo questa interessante visi-te, S. E. Host Venturi e l'on. Bo- nino si sono recati al Museo Ar- cr.eologico dove si ammira, otti- mamentc ordinato, il ricco mate- itale proveniente dagli scavi com- piuti nell'isola dalle antichità preistoriche al periodo punico, al periodo punico romano, al perio- do romano cristiano. Poi la visita all'anfiteatro, il più insigne edi- ficio romano della Sardegna, sito in una piccola valle rocciosa al di là del castello e della cattedrale, a settentrione della città; e le cui principali strutture, il podium. le precinzioni, la cavia, le gradinate, sono scavate nella roccia stéssa; e che si calcola dovesse contenere oltre 20 mila persone. Ora si stanno compiendo lavori di restauro per restituire l'edificio in miglior assetto. Un discorso di S. E. Spimi Poco dopo mezzogiorno, col diretto di Sassari, arrivava S. E. Arrigo Solmi, Ministro di Grazin e Giustizia, ricevuto alla stazione dal sottosegretario alle Comunicazioni, dal rappresentante ae. Partito e dalle altre autorità, li Ministro presiedeva, alle ore 16. nell'aula magna dell'Università, alla riunione della R. Deputazione di storia patria per la Sardegna, cui convenivano numernsi cultori delle discipline storiche e giuridiche, il corpo accademico, un forte stuolo di pubblico. I.'on. Giovanni Cao conte di S. Ma:co, presidente della deputazione, rivolgeva parole di omaggio e di ringraziamento a S. E. Solmi; "d accennava alla ingente e celeb-ti ta opera da lui svolta nel campo degli studi giuridici per la Sardegna. yuando tacciono ; che hanno accolto e saluto dell'on. Cao a S. E. Solmiquesti prende la parola per illustrare all'eletto e attento uditorio l'importanza e l'interesse della pubblicazione dei condaghi curata dal prof. Enrico Besta sui manoscritti ora posseduti dalla R. Biblioteca universitaria di Cagliari. « Questa pubblicazione — afferma il Ministro — reca nuovi e preziosi elementi alla conoscenza delle condizioni sociali e giuridiche della Sardegna dal secolo XI al XIII, getta qualche nuova luce sulla storia politica dell'isola in quei secoli agitati; porge agli studiosi della linguistica sarda due testi sommamente ipreziosi per la conoscenza deilinguaggi sardi, sia per il logudorese, che è la lingua in cui è redatto il condaghi di San Nicola di Trullas, e sia per il campidanese che è la lingua dei condaghi di Santa Maria di Bonarcado ■!>. Le comunicazioni di S. E. Solmi, che difficilmente si riassumerebbero in una frettolosa cronaca giornalistica, hanno suscitato il più vivo interesse dell'uditorioil quale tributava al Ministro calorose dimostrazioni di consenso e di plauso. E certo l'illustre studioso ha spiegato ai nostri occhcon la sua affascinante parola pagine di storia sarda vibranti dstraordinario interesse. Le visite del Ministro Alle 17,30 partivano in treno per Terranova Pausania, S. EHost-Venturi e l'on. Bonino. Esssi sono imbarcati in serata a Terranova sul piroscafo per Civitavecchia. Più tardi il ministro Solmi srecava a visitare la Mostra delle industrie estrattive inaugurata l'altro ieri. Poi, sempre accompagnato dalle autorità, si recava alila sede del Consiglio provinciale delle Corporazioni, ricevuto davice-presidente ing. Flavio ScanoE qua esaminava la prima raccolta di einielii destinata al Museo del Risorgimento, raccolta recentemente iniziata allo scopo ddocumentare il valore dei sardi in guerra, in ogni tempo, dai più remoti alla grande guerra, alla guerra della conquista imperialeIl Ministro ha anche ammiratuna perfetta ricostruzione del modello di un nuraghe, curato in ogni più minuto particolare, e in cui si possono esaminare e studiare l'aspetto e i caratteri di queste antichissime costruzioni sardcosì tipiche e misteriose, e circonfuse a tutt'oggi come di un alone di mito e di leggenda. A sera S. E. Solmi è intervenuto alla rappresentazione dell'opera Francesca da Rimini dRiccardo Zandonai, al politeamRegina Margherita. Il pubblicoche gremiva il teatro in ogni ordine di posti, ha salutato il Mini!L SS?1*»"4!!coronato il stro con zione. una calorosa dimostra- Tori' a Nuoro Goffredo Bcllon- c, ha' commcmorato con una ap- D]aucjita conferenza la scrittrice |arda Graz,a Deledda una delle principaU c pju rilevanti perso- Salita che si rievocano e celebra- no in queste giornate sarde Mario Bassi