Il passaggio dei due Capi tra popolazioni acclamanti

Il passaggio dei due Capi tra popolazioni acclamanti Il passaggio dei due Capi tra popolazioni acclamanti Kroeplein, 27 mattino, t Il Duce è giunto ieri mattina,! accompagnato dui Filhrer nella co- ! Ha delle manovre. Erano a ? ice- ' Bérli alla stazione di Lalendorf, ■ nel.Meklemburgo, il Ministro della Guerra maresciallo Von Blomberg, il Ministro dell'Aria genera-, le Goering, il comandante dell'E-1 sercito Von Fritzch, il comandati-, te della flotta ammiraglio Reider, | il sottosegretario all'Aeronautica^ generale Mich, il Capo di Stuto Maggiore dell'Esercito generale Beck, ed un folto gruppo di generali. Presente al completo era pure la missione italiana alle grandi manovre, tra cui il Maresciallo Badoglio ed i Sottosegretari Pariani, Cavagnari e Valli, il Capo di Stato Maggiore della Milizia Russo e gli addetti militari italiani alla R. Ambasciata di Berlino. Al seguito del Duce si trovavano fra gli altri il ministro degli Esteri conte Ciano, il Segretario del Partito Starace, il ministro della Cultura Popolare Alfieri, l'Ambasciatore Attolico con il consigliere di Ambasciata conte Magistrati. Il Fiihrer era accompagnato 4al sito luogotenente ministro Hess, dal ministro degli Esteri Von Neurath, dal Comandante della Milizia bruna Himmler, dall'Ambasciatore Von Ribbentrop, dal capo dell'Ufficio Stampa del Governo, Dietrich. L'urto dei rossi e degli azzurri Il Duce ed il Fiihrer hanno immediatamente raggiunto la zona delle manovre e nei pressi di Belitz hanno sostato, coi rispettivi seguiti, nelle posizioni della SO» Divistone che era riuscita a fermare l'avanzata degli azzurri. L'intervento delle artiglierie, dell'aviazione da caccia e infine dei carri d'assalto che sono passati rombando a pochi metri di distanza dal posto di osservazione dove si trovavano il Duce ed il Fiihrer, ha valso a ridare nuovo vigore agli attacchi degli azzurri che hanno proseguito l'avanzata. Gli ospiti hanno avuto qui occasione di assistere anche alle interessanti esercitazioni compiute dal generale Udet con il nuovo apparecchio « Fieseler stordì», le cui caratteristiche, consistono, come è noto, nella ridottissima velocità di volo e nella capacità di decollare ed atterrare entro brevissimo spazio. Proseguendo, il Duce ed il Fiihrer hanno attraversato la seconda linea dei rossi ed Hanno raggiunto il posto di osservazione di Stierow, dove si sono fermati per seguire l'impetuosa avanzata della 12* Divisione azzima. Calorosissime manifestazioni Dopo avere assistito, presso Dalioitz, ad un violento contrattacco rosso contro il nemico, penetrato profondamente nelle prime linee, il Duce ed il Fiihrer hanno continuato il viaggio attraverso II posizioni dell'artiglieria e delle batterie antiaeree dei rossi fino a Schmooksberg, presso Tolzin. Qui si è offerto loro un magnifico colpo d'occhio, su una gran parte del campo di battaglia. L'attacco della 23.a Divisione azzurra si era arrestato sotto il fuoco della difesa avversaria. Per rianimarlo gli azzurri hanno fatto entrare in azione l'arma aerea. Si iniziava così la fase decisiva della battaglia. Centinaia di apparecchi da combattimento bombardano e mitragliano gli attaccanti e nello stesso tempo intervengono anche corpi e reparti di carri d'assalto che si lanciano, su larga fronte, contro le alture occupate dai rossi. Malgrado l'energica difesa, ' carri d'assalto riescono rapidamente a penetrare nelle linee dei rossi aprendo cosi il varco alla fanteria che li segue. Sotto gli occhi del Duce e del Fiihrer si svolge il suggestivo quadro di una battaglia moderna. Le manovre hanno raggiunto la fase culminante. L'impiego in massa di aeroplani e dì carri d'assalto, in appoggio della fanteria nell'azione decisiva, suscita negli ospiti sincera ammi razione. Sulle alture di Schmooksberg il Fiihrer ha anche occasione di salutare le missioni militari inglese ed ungherese che gli vengono presentate dal maresciallo Von Blomberg. Durante il percorso il Duce ed il Fiihrer sono stati ovunque fatti segno ad entusiastiche manifestazioni da parte delle popolazioni. Tutte le case dei borghi e nei inllaggi erano festosamente imbandierate coi colori italiani e '-deschi e adorne di festoni di verde. Il popolo acclamava, con vibrante passione, il Duce ed il Fiihrer. I soldati che si trovavano sul passaggio degli ospiti apparivano visibilmente lieti ed orgogliosi di poter vedere da presso il fondatore dell'Impero fascista ed il Capo della nuova Germania. Oggetto di schietta dimostrazione sono stati anche i Ministri al seguito del Duce e le altre personalità tedesche. Le manifestazioni si sono rinnovate intensissime, lungo il percorso in ferrovia che ha condotto il Duce ed il Fiihrer a Kroeplein, dove hanno visitato l'aeroporto sperimentale di Wnstrow. In tutte le stazioni migliaia di persone erano accorse a rendere omaggio ai due grandi Condottieri accalcandosi sotto la pensilina mentre le bande delle locali formazioni hitleriane eseguivano gli inni italiani e germanici. Il pax- isaggio del con foglio clic, all'altez za delle stazioni, rallentava la corsa, era accolto da un uragano di «Heil», Il Duce si è affacciato in tutte le stazioni al finestrino rispondendo romanamente alle ovazioni delle popolazioni tedesche. L'entusiasmo degli abitanti è tanto pia sintomatico in quanto si tratta di popolazioni del nord della Germania quasi sulle rive del Mar Baltico, popolazioni comunemente note per avere un tempera mento freddo e riservato. L'acco- ! glienza fatta al Duce è stata, in vece, calda ed affettuosa, come nel le città italiane. Il Duce, durante il tragitto, ha trattenuto a colazione il generalesGoering, il Maresciallo von filoni-! bersi, H Ministro Franck, l'Amba sciatore tedesco a Roma e vari altri personaggi tedeschi. Hanno partecipato alla colazione i tre Ministri italiani che accompagna ]no il Duce. Il Duce ha ripetuta-\mente espresso alle autorità gei- J; 'Imaniche il suo vivo compiacimeli to per l'affettuosa e simpatica ac coglienza fattagli dalle popolazio ni della Germania. Di ritomo dalle manovre il Fiihrer ha offerto un pranzo nel suo treno specmlc al Maresciallo Ba-,doglio, Capo dello Stato Maggiorc\italiano, e ai Sottosegretari di]stato generale Paria»», ammira- glio Cavagnari c generale Valle. Con la visita del Duce il Meklemburgo ha vissuto una giornata storica indimenticabile. IL DUCE SI INTRATTIENE CON VON BLOMBERG MINISTRO DELLA GUERRA DEL REICH (Tclefoto).

Luoghi citati: Berlino, Germania, Roma