La ripercussione io Spagna per l'arresto del colonnello limoso

La ripercussione io Spagna per l'arresto del colonnello limoso La ripercussione in Spagna per l'arresto del colonnello Troncoso La frontiera del Bidassoa chiusa (DA UNO DEI NOSTRI INVIATI) St, Jean de Luz, 21 notte. Il tenente colonnello Troncoso è sempre in stato di arresto effettivo. Il commissario speciale di frontiera ha un bel dire e sostenere che il suo « ospite » non è prigioniero e che nessun mandato di cattura è stato spiccato contro di lui; in realtà, sia fermato o arrestato, il brillante ufficiale spagnolo è tuttora detenuto dalle autorità francesi. La figura dell'ufficiale L'impressione che questo fatto ha suscitato in Spagna è enorme. Il tenente colonnello Troncoso, che aveva assunto il comando di frontiera in seguito alle ferite riportate al fronte nei primi mesi della campagna, è uno dei personaggi non solo militari ma politici più- in vista della Spagna nazionale. Destinato a quel- delicato posto per il suo acuto fiuto poliziesco, le sue qualità mondane, la sua conoscenza delle lìngue estere c le sue relazioni con l'alta società internazionale, il comandante Troncoso aveva un incarico di fiducia, che esulava dalla sorveglianza- del traffico di frontiera, e in realtà aveva un oc- q(chio aperto sulle mene degli spa-ignoli rossi in Francia. La sua nt-ltivìtà aveva, dato ai nervi, negli;ambienti di sinistra della zona ba-' c.„/,, ii r.. „A„„f„ t>,.„„ „„ „i.„|sca, il comandante Troncoso, c/ic|è, come abbiamo detto, uno dei più brillanti gentiluomini dell'esercito spagnolo, aveva relazioni personali assidue con l'ambiente diplomatico e aristocratico di Saint Jean de Luz ed era frequentemente ricevuto dall'ambasciatore di Francia a Madrid. Jean Hcrbettc, qui residente dall'inizio della guerra civile, nonché da sir Henry Chilton, ambasciatore di Inghilterra. Il comandante Tran-j coso arerà, in altri termini, con- '■ tatti ufficiosi con i rappresentantiH,j;.,7„„li diplomatici di-quei Paesi, che pur csscndo accreditati ancora presso ; il governo di Valencia, trovano l molto più simpatica e istruttiva te conversaziom coi capi militari spagnoli se sai-à mantenuta la misura i ae saia mantenuta, ta misuia i avrà senza dubbio ripercussioni incSpagna. Si parla già della espiti-'.sionc del console francese a SaniSebastiano signor Lnsmartcs. Fin \ da stasera, la frontiera della Bi dassoa e chiusa ai cittadini francesi dal lato spagnolo. Quanto alle altre misure le autorità spagnole rimangono per ora in attesa. La storia del « C. 2 » La sorte del comandante Troncoso deve essere decisa dal procuratore della repubblica di Brest che dirige le indagini sul tentato ratto del sommergibile. E' noto che l'autista dell'automobile su cui fuggivano verso la frontiera gli autori del tentativo, fu trovato in possesso di una lettera del comandante Troncoso che offriva al comandante del C. 2 due milioni di pesctas, se avesse portato la sua nave in un porto nazionale. Diciamo tra parentesi che questa offerta ha tutta l'aria di un'astuzia per cercare di scagionare gli ufficiali del C. 2 nei confronti del suo equipaggio, in caso di un ins accesso dell'im presa. Comunque la responsabilità del comandante Troncoso di fronte alla legge francese è di difficile accettazione. Il fatto che un ufficiale spagnolo offra a bordo di una nave da guerra spagnola a un ultra ufficiale di passare nelle proprie file con la nave che comanda, sembra non dover interessare affatto la polizia né la giustizia francese. L'ufficiale è stato sottoposto ieri e oggi a interrogatori a fondo sulla questione del C 2. Stasera il commissario speciale di frontiera ci ha annuncialo che il comandante aveva risposto a tutti i quesiti postigli e che non aveva più nulla da dire. Si attende quindi la decisione dei giudici di Brest. La stazione di Hendaye dove sono gli uffici del commissariato speciale sembra in stato d'assedio. Dinanzi alla stanzetta dove è de¬ tenuto il comandante sono schierate una quarantina di guardie mobili, pronte a respingere ogni eventuale tentativo di violenza. Riccardo Forte L'AMMIAGLIO N dt dll i l ItliVi Clb l L'AMMIRAGLIO GOlRON comandante delle navi scuola Italiane l'uscita dalla sede del Comando della piazza di Tunisi dove e stato Vespucci /, e «Colombo» alrlcevuto da Ile autorità frs7<3e«i,

Persone citate: Henry Chilton, Jean De Luz, Jean Hcrbettc, Riccardo Forte, Valencia, Vespucci

Luoghi citati: Brest, Francia, Inghilterra, Madrid, Spagna, Tunisi