Superba affermazione della motonautica italiana

Superba affermazione della motonautica italiana Superba affermazione della motonautica italiana Theo Rossi secondo nella regata valevole per la " Coppa d'Oro,, Detroit, 6 notte. Lo sport italiano ha ottenuto una brillantissima affermazione nella classica regata americana per la disputa della « Gold. Cup ». Theo Rossi di Mentelera, con il suo motoscafo recante il glorioso nome di Alagi, detentore del primato mondiale di velocità per la sua categoria di 1200. Kg. con circa 147 Km. di media, è riuscito a piazzarsi al secondo posto dopo *>nc £«JW! i™ una lotta brillantissima con il vincitore, che è riuscito l'americano Notre Dame, pilotato dal suo proprietario Herbert Mendelsohn e da Celi Perry. La prova del pilota italiano è stata apprezzatissima e ha destato la più viva ammirazione fra le sportivi.ssbno pubblico americano e grande entusiasmo fra i molti italiani presenti alla gara. Come è noto la regata era difficilissima c consisteva in tre prove di 50 Km. ciascuna da disputarsi nella stessa giornata, con un massimo di 40 minuti d'intervallo tra una prova e l'altra. Il circuito da percorrere era sistemato sul Detroit Rivcr, che mette in comunicazione i laghi Crie e St. Clair, nello specchio d'acqua prospiciente la sede del Detroit Yacht Club. Tanto J'Alagi che J'Aradam sono due scafi lievemente dissimili nelle dimensioni, progettati e costruiti nei cantieri degli Ingg. Baglietlo, a Varazze. I motori montati sono due Isotta-Fraschini, tipo Semi-Asso, a sei cilindri in linea, della potenza di oltre 500 cavalli. Questa mattina le rive del fiume Detroit presentavano un aspetto fantastico: gremitissime come erano sulle due sponde di pubblicoy appassionato e profondo conoscitore di ogni sport meccanico. Infatti non per nulla Detroit viene chiamata in America, la « città dei motori »■. Si calcola che, sia nelle tribune a pagamento che negli altri punti di accesso gratuito fossero presenti varie centinaia di migliaia/ di pèrsone. Tra un assordante rombare di poderosi motori i dieci concorrenti hanno preso la partenza per la prima prova. Theo Rossi non ha potuto farsi luce che verso l'ultimo. Il motoscafo americano Notre Dame' ha preso subito il comando della prova c l'hu mantenuto per tutti i 50 Km. Secondo si classificava Miss Canada, di Jack Wilson, scafo munito di un motore Miller di 12 cilindri. In questa prima gara l'americano Impshi, con motore Packard di 6 cilindri, raggiungeva una me d'i di 63,48 miglia, ma doveva ri| tirarci- a cagione di un guasto. La seconda prova vedeva la superba riscossa di Theo Rossi. Anche stavolta Notre Dame partiva in testa, ma l'Alagi coronava al settimo giro un magnifico inseguimento. Superato il rivale, Rossi rimaneva in testa e giungeva al traguardo impiegando il tempo di 29'Jt2" 3/5. L'americano era secondo, distaccato di 17". Un selo altro concorrente, l'altro americano Hotsy Totsy, terminava la prova; il rimanente dei concorrenti era costretto al ritiro. La lotta rimaneva così circoscritta all'italiano e a Notre Dame. La vittoria, finale era però di quest'ultimo, malgrado la superba difesa di Rossi nella disputatissima terza prova. Il risultato finale vedeva così Notre Dame, di Mendelsohn e Perry, che difendeva i colori del Detroit Yacht Club, al primo posto, alla media oraria di miglia 68,32, pari a circa 127 Km. all'ora; secondo Theo Rossi di Montelera, con l'Alagi, alla media di mitjlia 65,135, ovvero circa 121 Km. orari; terao Delphin IX, di Dodge. alla media di 61,878; quarto Miss Canada. 17 motoscafo vincitore è munito di un motore di 24 cilindri, costruito dalla nota casa americana produttrice di automobili, Duescmberg. Esso ha vinto la prima e la terza prova, occupando il secondò posto nella seconda: il suo successo non lascia quindi adito a dubbi. L'altro concorrente italiano: l'ing. Guido Cattaneo, non'ha avuto alleata la fortuna; infatti è stalo costretto al ritiro con r'Aradam a causa di avarie al motore. Del resto la percentuale dei ritiri è stata assai elevata: quattro arrivati al termine della terza prova sui dieci partiti nella prima. Theo Rossi è state- festeggiatissimo; In stampa americana gli tributa entusiastici dopi. E' probabile che il pilota italiano partecipi alle prossime gare di Toronto e di Washington. Bella vittoria torinese al torneo bocciofilo di San Remo Sanremo, 6 notte. Oggi si è conclusa la gara amatori del Torneo di bocce con la netta vittoria, per venti punti a cinque, della quadretta torinese composta dal comm. Farina e dai suoi dipendenti: Cassom Giuseppe, Cappellino Giuseppe, Demo Aldo, che ha battuto la quadretta del Dopolavoro di Loano, composta dei signori Balbo Riccardo, Botta Antonio, Folco Bartolomeo, De Francesco Vincenzi. Terza è stata la quadretta di Pieve di Teco (comm. Gandolfi, prof. Turco, Michetta e Gilardi); quarta la quadretta torinese del comm. Adolfo Colli, Alfredo Bernacchi, Clemente Operti, Oreste Brusa. Sono continuate le eliminatorie per la gara generale e per quella speciale. Domani avrà luogo la partita più interessante dal Torneo con rincontro della squadra del senatore Pozzo e quella di Nizza, che possiede un giocatore fenomenale quale Gallaràto. La giovane Samuel migliora il primato dei 2DO metri dorso Sanremo, 6 notte. Nella piscina Lido Mediterraneo quest'oggi la nuotatrice quattordicenne Silvana Samuel, del G. S. Fiat di Torino, ha migliorato il primato nazionale dei 200 metri sul dorso, segnando il tempo di 3'26"6/10. Il primato precedentedetenuto dalla stessa, era di 3'32" e 3/5. I primi iscritti alla Coppa GemmauraCome è noto domenica prossima 12 corrente, sul circuito di Pino Torinese, si disputerà la corsa ciclistica per la disputa della Gran Coppa Gemmaura. Hanno già assicurato la loro partecipazione i più noti e valorosi nostri professionisti che si daranno aspra battaglia lungo il difficile percorso. Molte importantiscrizioni sono annunciate. Pubblichiamo per intanto il primo elenco degli iscritti: Intrczzi Augusto, Bergamaschi Vasco, Giuppone Stefano, Bcnente Michele, DeGancia Cesare, Vignoli AdrianoBailo Osvaldo, Ast'ua BattistaOria Carlo, Romanatli Carlo, Bergamaschi Norberto, • 1 THEO ROSSI DI MONTELERA