Il Cardinale Arcivescovo chiude il Congresso Eucaristico

Il Cardinale Arcivescovo chiude il Congresso Eucaristico Il Cardinale Arcivescovo chiude il Congresso Eucaristico V„o™.i; «^o^A^t-i - t~t1~ VeSCOVl, Canonici, Sacerdoti e Una rOfiai. i , i. ii . . di fedeli alla imponente processione Nella notte di sabato e ieri mat-ltina sono convenute nella citta di Avigliana per la chiuSura_del ICongresso eucaristico della Dio-,cesi.6l'ottavo della serie, non mc-;no di trentamila persone; per le strade che vi conducono, per le vie della cittadina un formicolio, un andare e venire di gente. Era- no partiti dai varii paesi della Diocesi, anche dai più lontani molti servendosi delle ferrovie, altri di autobus, di vetture e di carri, di biciclette. Avigliana presentava un aspetto gaio, ridente, festoso. Drappi all'ingrosso della città, bandiere e addobbi alle finestre ed al balconi; fiori in abbondanza erano sugli archi di trionfo, là dove la processione sarebbe passata. La popolazione locale prendeva parte unanime alla grandiosa manifestazione. Il Podestà, in un vibrante manifesto affisso ai muri, aveva dato il benvenuto al Cardinale Arcivescovo, a tutti i pellegrini, rievocando le gloriose tradizioni religiose e patriottiche di Avigliana, la patria dei Beati Amedeo di Savoia e Cherubini Testa e del Servo di Dio don Balblano. Nella mattinata, prima della Messa solenne all'aperto, vi furono riunioni distinte delle varie Associazioni di azione cattolica, giovani, uomini, donne, che tutte svolsero il tema del Congresso: le manifestazioni di culto pubblico verso la SS. Eucarestia per mezzo delle Sacre Quarantene, della festa del Corpus Domini. Cni Associazione votò un ordine del giorno relativo a tale argo-mento per impegnare i soci a prendere parte a tali manifesta-S Era il Cardinale Arcivescovo aveva celebrato la Messa poco dopo la mezzanotte, rivolgendo parole di circostanza ai fedeli che gremivano la chiesa. Verso le dieci ci fu sul piazzale Conte Verde sopra un maestoso altare appositamente allestito, la solenne funzione; a voce di popolo fu cantata la Messa degli Angeli, di magnifico ed imponente effetf il solenne pontificale fu tenuto da Mons. Rossi, Vescovo di Biella Lo spettacolo era bello e commovente ed il Cardinale Arcivescovo disse la sua gioia e svolse alcuni concetti dal Vangelo della domenica XVI dopo la Pentecoste. L'ora del mezzodì e stata pittoresca; le numerose comitive si sparpagliarono qua e là nei ristoranti, sotto i pergolati, per l monti. C'è una serena e composta allegria sul volto di tutti. Il punto centrale della manifestazione eucaristica è stata la processione che incominciò a sfilare per le vie pavesate poco prima delle quindici. Sono centinaia e migliaia di persone ben inquadrate, ordinate; fluttuano nell'aria i numerosi tricolori; si intrecciano i canti che salgono al cielo. E' cosa che commuove fino alle lagrime. Molti i sacerdoti, parroci in mozzetta, canonici in cappa, Monsignori e Vescovi. Sono intervenuti Mons. G. B. Pinardi, Vescovo titolare di Eudossiade, Mons. Ugliengo, Vescovo di Susa, Mons. Carlo Rossi, Vescovo di Biella e di Mons. Rostagno, Vescovo di Andria. Sotto il ricco baldacchino 14 Cardinale Arcivescovo porta l'ostensorio al cui passaggio tutti si inchinano e vengono gettati fiori in abbondanza. La manifestazione di fede è bellissima. Il Cardinale Arcivescovo, al termine della processione, rivolse un commosso saluto a tutti i presenti, magnificando la riuscita del congresso. Solenne manifestazione sull'Uja di Mondrone Con il consenso delle locali autorità religiose e civili a del Club Alpine Italiano hanno avuto luo go a Mondrone solenni luanife stazioni in occasione del trasp.ir to di un artistico bassorilievo del. la Madonna, opera Cel prof. Franco De-Macchi, sulla vetta dell'Uja di Mondrone, in sostituzione di quella là esistente, deteriorata dal tempo. Nella sera di venerdì, prima della benedizione della statua, il cappellano capo della Divisione « Superga » teologo Solerò, nella chiesa di Mondrone ha rivolto ai fedeli la sua calda parola di fede e di amor patrio. Cinque giovani villeggianti, che hanno arditamente bivaccato a quota 3000. hanno quindi lanciato dalla vetta ricchi fuochi d'artifizio. Sabato mattina è sta. ta per la prima volta celebrata la S. Messa sulla vetta dell'Uja, dal reverendo padre Costa S. J., alla presenza di circa sessanta persone, valligiani e villeggianti, convenuti da tutta la vallata, per compiere con l'animo degli alpinisti d'Italia un atto di fede profonda. L'omaggio ai Caduti fascisti dei tlopolavor??ti di Magenta ." Mille e duecento dopolavoristi di Magenta,- dipendenti dalla Società An. Finanziaria Fiammiferi e Affini («Saffa»), hanno trascorso la giornata festiva di ieri nella nostra città. Appena giunti a prima mattina alla stazione di Porta Nuova, perfettamente inquadrati c con la propria musica in testa, si sono recati a Casa Littoria, ove hanno tributato un reverente omaggio alla memoria dei Caduti Fascisti. Il cinquantennio pastorale del parroco di Castiglione Il Cardinale e due Vescovi alla cerimonia Nei comune di Castiglione Torinese si festeggierà il cinquantennio di pastorale ministero del venerando parroco mons. Giuseppe Marucco. E' un caso più unico che raro, e mons. Marucco, contando mezzo secolo di prevostura, ha raggiunto un primato non solo tra i parroci della diocesi, ma tra tutti quelli del Piemonte. Per festeggiare tale circostanza andrà a Castiglione S. Em. l'Arcivescovo Cardinale Fossati, il quale sarà solennemente ricevuto da tutte le Auto- rità ed aprirà le feste giubilari. consacrando la nuova chiesa pnr-rocchiale - edificata dallo atesso^mone. Marucco — ed i quattro al-tari. Assieme al Cardinale Arcivc- scovo converranno i due Vescovi castiglionesi, che da mons. Maruc- co vennero fanciulli avviati al sa- cerdozio e ricevettero la veste ta- lare: S. E. mons. Bernardi, Arci-vescovo di Taranto, e S E. mona.Rostagno, Vescovo di Andria. Losolennità giubllari culminerannodomenica 12 corrente col solennepontificale di mons Bernardi e laMessa giubilare defvenerando prc-* vosto mons. Marucco. Arrivo di pellegrini francesi Col treno delle 10,40 sono giun¬ ti ieri nella nostra città pro¬ venienti dalla Francia. 150 pel legrini appartenenti alla Congregazione di S. Francesco: .essi, dopo una rapida visita alla Basilica di Maria Ausiliatrice ed ai principali monumenti della nostra città, sono ripartiti alle 19 alla volta di Roma.