LA MOSTRA DELTESSILE

LA MOSTRA DELTESSILE LA MOSTRA DELTESSILE I risultati ottenuti nel campo dell'autarchia posti in rilievo nelle venti Mostre parziali j i imo/al nuovo raccolto ruo del 19.J6Roma. 2 notte, L'Ente nazionale risi comunicache in esecuzione delle superiordirettive ed allo scopo di regolarRoma, 2 notte. Nella imponente cornice del Circo Massimo s'inaugurerà come è noto il 18 novembre prossimo, secondo anniversario delle sanzioni, la Mostra del tessile nazionale ordinata per cura del Partito. Questa manifestazione riuscirà un quadro veramente ragguardevole dei risultati ottenuti nel campo dell'autarchia tessile. Vi saranno venti mostre parziali. Inizieranno la serie quelle dedicate alle materie prime nazionali. Avremo cosi un padiglione dedicato alla canapa, uno alle fibre artificiali, uno alla lana, uno alla seta ecc. Un'altra serie di padiglioni darà uno spettacolo della manifattura delle varie fibre nazionali. Infine avremo una Mostra delle scuole professionali, una dei coloranti organici sintetici, una della casa moderna, dalle decorazioni con tessuti, una delle realizzazioni dell'Artigianato. Saranno anche esposti i tessuti presentati al secondo concorso dai primi industriali e disegnatori tessili. Il piano di attività, comprende l'istituzione di una serie di concorsi nazionali per la valorizzazione di determinate produzioni dell'abbigliamento, l'organizzazione di una serie di presentazioni pubbliche di modelli di abbigliamento femminile, l'organizzazione con la collaborazione delle organizzazioni sindacali di categoria di una serie di convegni delle forze operanti nel settore dell'abbigliamento, l'organizzazione di spettacoli di moda con la collaborazione dei datori di lavoro e dei lavoratori dello spettacolo inquadrati nel Ministero della Coltura Popolare, l'organizzazione di particolari Mostre di abbigliamento nei vari settori tessili della Mostra tendenti a documentare le più recenti e idonee utilizzazioni e applicazioni di fibre tessili italiane in sostituzione di fibre importate. La sezione lana avrà a disposizione un padiglione nel quale converranno le ditte laniere espositrici organizzate e disposte in modo da dare in complesso una chiara dimostrazione di tutti i rami della produzione laniera e dei manufatti prodotti. La Mostra s'inizierà con le lane d'Italia e con un'ampia documentazione della pastorizia nazionale e coloniale, dei suoi programmi e dei suoi sviluppi. Notevole importanza assumerà anche la sezione cotoniera dove verranno illustrate praticamente le realizzazioni ottenute con l'impiego del cotone nazionale e delle altre fibre tessili prodotte nel Paese. Un altro padiglione sarà riservato alle fibre tessili varie e qui si annunciano Mostre di particolare rilievo per ciò che concerne i risultati ottenuti nello sfruttamento razionale delle fibre di rami di ginestra e delle fibre di sparto e di gelso collettivamente. E' stata pure organizzata una sezione delle materie coloranti. Vi si vedrà praticamente quale è stato lo sforzo compiuto dall'industria chimica nazionale in questi ultimi anni sopratutto nel settore dei coloranti sintetici nel quale la autarchia può dirsi pressoché raggiunta. La Corporazione dell'abbigliamento sta alacremente preparandosi sotto la direzione dell'on. Gabriele Parolari a indire durante il periodo della mostra tessile nazionale che dovrà tenersi a Roma nel prossimo novembre delle grandiosi manifestazioni della moda e dell'abbigliamento. Si a riprende in proposito che sono state all'uopo costituite quattro commissioni di esperti coi seguenti incarichi: la prima, presieduta dal comm. Aristotile Guido, di organizzare delle mostre; la seconda, presieduta dal gr. uff. Vianinodi preparare delle sfilate di modelli; la terza presieduta dall'on. Ladislao Rocca, di indire convegni ddatori di lavoro e di tecnici e di lavoratori dell'Industria e deCommercio dell'abbigliamento; la quarta presieduta dall'aw. Nicola De Pirro di allestire spettacoli teatrali per la valorizzazione della moda italiana.- A questo modo le forze nazionali dell'abbigliamento accanto a quelle tessili intendono sempre più efficacemente contribuire all'energica azione intrapresa dal regime per l'emancipazione della moda nazionale. Per disposizione del Ministero delle Corporazioni, la seconda sessione di marcatura dei modelli da includere nella collezione per la stagione autunno-inverno 1937-38 A. XV-XVI, si svolgerà in due sedute nei giorni 15 settembre e 30 corrente a cura dell'Ente nazionale della Moda. Per i produttori risieri Divieto di riportare in aggiunta il mercato risiero nel periodo di saldatura fra l'esaurimento del vecchio raccolto e l'inizio del nuovo, viene stabilito l'assoluto divieto sia ai produttori che agli industriali di riportare in aggiunta al nuovo raccolto qualunque quantitativo di riso sia grezzo che lavorato dei raccolto 1936. I produttori dovranno prima del nuovo raccolto avere completamente consegnato alla S.A.P.R.I. le rimanenze del risone originario con le modalità già note ed al vari compratori tutte le rimanenze di risone di altre varietà. I vari industriali dovranno prima del nuovo raccolto esaurire completamente ai prezzi ora in vigore, tutte le giacenze del vecchio raccolto. Le eventuali rimanenze invendu. te che venissero accentrate presso agricoltori e industriali alla fine della campagna verranno ritirate dall'Ente Nazionale del riso ai prezzi ora in vigore. Il nuovo contratto di lavoro per gli impiegati metallurgici L'immediata applicazione Roma, 2 notte. Come fu a suo tempo annunciato, subito dopo la sua stipulazione, il Contratto nazionale di lavoro per gli impiegati dipendenti da aziende industriali venne presentato presso il competente ufficio del Ministero delle Corporazioni per il preventivo esame in sede di legittimazione per il deposito di rito. Tale esame aveva il solo scopo di controllo che tutte le norme in esso contenute fossero in armonia con le disposizioni delle leggi protettive del lavoro. Si annuncia ora che l'esame stesso è stato portato a termine, ciò che fa ritenere imminente la pubblicazione del Contratto sul bollettino ufficiale del Ministero delle Corporazioni. Si conferma che da parte delle Federazioni tutte di categoria sarà sollecitamente provveduto alla stipulazione dei contratti integrativi per la regolamentazione della parte economica 1; minimi di stipendio, diaria, indennità varie, ecc.) e per la definizione delle altre norme deferite dal Contratto nazionale appunto ai contratti integrativi che, ripetiamo, potranno essere provinciali, di categoria e, ove risulti necessario, anche aziendali. Si apprende Intanto che la Confederazione Fascista degli Industriali in attesa della pubblicazione del contratto ha intanto fatto richiamare l'attenzione delle aziende associate su quanto concerne il trattamento di previdenza stabilito dal Contratto stessoil quale, come è noto, decorre dal l.o luglio 1937, perchè da parte di ciascuna ditta, in attesa che sia emanato il regolamento sull'anzidetto trattamento di previdenza, ai sensi del Contratto in parolasia provveduto, da tale data, alla trattenuta delle quote di previdenza a carico degli impiegati, accantonando le stesse insieme alle quote a carico delle ditte. Col prossimo pagamento degli stipendi di settembre, óve non si sia provveduto prima, ciascuna ditta dovrà dunque provvedere all'accantonamento delle quote suddette che sono state fissate nella misura del 4 per cento a carico del datore di lavoro e del 2 per cento a carico dell'impiegato, per quanto riguarda anche i mesi di luglio e di agosto. Viene anche annunciata come imminente la costituzione, con contratto a parte in via di stipulazione tra la Confederazione degli Industriali e la Confederazione dei Lavoratori dell'Industria, in relazione a quanto previsto dall'art. 3 del contratto nazionale, dun organo tecnico di conciliazione per dirimere le eventuali contestazioni sull'assegnazione degli Impiegati alle varie categorie previste dal contratto, Avvenuta la pubblicazione ufficiale del Contratto nazionale suBollettino del Ministero, la Confederazione dei Lavoratori dell'industria provvedeva a curare una forte tiratura a stampa con opportune annotazioni, riferimenti e commenti del contratto che sarà distribuito attraverso le Federazioni nazionali e le Unioni Provinciali. In tal modo il contratto stessoche ha appagato largamente l'aspettazione delle categorie interessate, potrà essere conosciuto nella sua integrità da tutti coloro a cui si riferisce « o i i l a a i a a ù o a a 0

Persone citate: Gabriele Parolari, Ladislao Rocca, Nicola De Pirro

Luoghi citati: Italia, Roma