La conclusione a Roma deli'Avioraduno del Littorio

La conclusione a Roma deli'Avioraduno del Littorio La conclusione a Roma deli'Avioraduno del Littorio Lattuga in testa alla classifica Roma, 30 mattino, Si è concluso ieri, sul magnili- co campo di aviazione di questa città, il secondo Raduno aereo del Littorio. I 53 aeroplani rima sti in gara dopo la seconda tappa del circuito ( Venezia-Na- ;poli) hanno preso il via. ier) '.. mattina, da Napoli distanziati di un minuto l'uno dall'altro dalle sette in poi. Il cielo era coperto •e la temperatura piuttosto fresca. 1Mentre i primi aeroplani decolla- vano, gli organizzatori ed i gior-inalisti prendevano posto sull'us 73 » messo cortesemente a dispo- : j„i,.ai. t in.,,-;., „i,„„i izione da.ll Ala Littoria, clic pi- lotato dal comandante Federici, in soli 47 primi di volo, attraver- sando a oltre 250 orari un forte piovasco presso Terra Cina, rag-. giungeva l'aeroporto del Littorie parato a festa con bandiere na- zionali e di tutte le nazioni che hanno rappresentanti in gara. Poco prima delle nove è giunto al campo, accolto da calorose ac- : clamazioni al Duce da parte del pubblico, che si affollava negli i positi recinti, il Sottosegretario ali Aeronautica S. E. Valle, ac-, compagnato dal generali Lombard e Maceratirù, rispettivamente co-: mandante e capo di Stato Mag- (giore della terza zona aerea ter-.ritoriale. S. E. Valle è stato ricevuto al- l'ingresso dal gen Opizzi, presi- dente della Runa. Quasi contem-lporaneamente la sirena segnalava ] l'arrivo del primo aeroplano, iljtedesco Fischer, seguito a bre-'vissima distanza da von Kor- ™«t„i,r, „k» ^iint,,., i~ matzky, che pilotava lo stesso tipo d aeroplano. Dopo aver ta> gliato la linea di traguardo, i due aeroplani compivano arditi voi-i teggi a guisa di saluto e atter-'ravano regolarmente. Pochissimi 4.. . j » minuti dopo sempre preceduto dal fischio della sirena, era la volta di un altro «Messersch- midt », e quindi di Parodi che, j dopo di avere elegantemente e-:voluito, si portava tosto all'atterraggio e si veniva a schierare accanto agli altri aeroplani al margine del campo presso la pista automobilistica, fatto segno ai vivissimi applausi della folla. Gli aeroplani concorrenti sono quindi continuati ad arrivare l'uno dopo l'altro, con intervallo spesso brevissimo; vivissimo interesse hanno destato i nostri agili, elegantisimi, veloci Nardi e gli argentei bimotori Ghibli, che in questo raduno hanno dato una bellissima prova delle loro doti particolarmente velocistiche to relazione alle altre prestazioni che offrono. Accompagnato dai dirigenti della R.U.N.A. e dalle altre per- sonalità, il gen. Valle ha passato in rivista l'imponente schieramento degli aeroplani che man mano si allineavano ai margini del campo. Frattanto continuavano a pervenire i telegrammi da Pescara, segnalanti i passaggi dei concorrenti da quell'aeroporto, e uno di essi annunciava che il concorrente Peretti che pilotava l'< A. S. I, », il nuovissimo monoplano utilitario veloce italiano che cosi bella prova aveva fornito, aveva dovuto colà ritirarsi per la rottura di un pistone. E' stato questo l'unico ritiro della tappa, particolarmente spiace- vole perchè non ha permesso che questo nuovo aeroplano fornisse fino in fondo la prova delle sue belle qualità. La folla si è andata vieppiù infittendo, prendendo vivissimo interesse agli arrivi, e nonostante qualche spruzzata di pioggia, è rimasta fino a tardi all'aeroporto, felice di poter poi osservare da vicino gli aeroplani quando con opportuna decisione è stato concesso al pubblico di varcare i recinti e portarsi fino!ai limiti deiio schieramento. I concorrenti sono stati rice-jvuti nella palazzina della RUNA|ove è stato loro offerto un rin- fresco e quindi sono stati tra- 0™" isportati a mezzo di automobili, ndesse a loro disposizione, nei principali alberghi cittadini. All'albergo Excelsior ha avuto luogo in serata la premiazione dei vincitori in base alle classi- fiche che durante la giornata di ieri i commissari sportivi hanno ultimato. Ecco la classifica generale del- la gara: i T„*i ... ,. , _ vh*n,,ga VfSiPl' su Pereivalye0a Gull p, 1701,0; 2. Schmidt^-fma?,1!,)^ SH K^"1™ KL- 35. punti 1,314,9; 3. Principe Kinsky)■ iS'1 m 1-,eoPard Moth, pun- tl 1245,1; 4. Polma (Cecoslavac-chia), su BE. 51, p. 1204,6;' 5. FI- scher (Germania), su BF. 108, punti 1136,7; 6. De Vittemboschi Utalia), su A.S.L Ambrosinl 2 S.,p 1108,7; 7. Markowsky (Polonia), su R.W.D. 13, p. 1104,9; 8. Scatzel (Germania), su Mossorschmitt M.O. 108, p. 1100,0; 9. Fisicaro (Italia), su Ghibli Alfa 115, punti 1095,3; 10. Maddalena (Italia), id. id., p. 1087,0; 11. Oldrick Skop (Cecoslovacchia), su B.O. 50, punti 10S6.0; 12. Bertaglia (Italia), su Ghibli 2 Mot. Alfa 115, punti 1082,2; 13. Steinbauer (Cecoslovacchia), su B.O. 50 Walter Minor, p. 1070,0; 14. Polak (Cecosl.), su B.O. 50, p. 1044,6; 15. Ranoszock (Polonia), su R.W.D. 13, p. 1012,9; 16. Von Hornatzky (Germania), su B.F. 108. p. 1004,1; 17. Marchesa Carina Xegrone (Italia), su Breda 39 S. Colombo S. 63, p. 971,9; 18. Inczc (TJngh.), su Mosserschmitt Taifun B.F. 108 B., p. 948,5; 19. Dequal (Italia), su Nardi Alfa 115, p. 928,6: 20. D'Agostinis (Italia), id. id-, punti 888,2 ; 21. De Chatenubrun ' Fr.a"c.ia,i.su _Percival. Vega Gull, p. 860,9; 22. Hasenmaier (Germa- So Kl0™m. KL. 35, p. 844,3; 23. Mary Gold (Inghilterra), su Hornet Moth, p 842,2; 24. Hen- mng (Germania), su F. W. 44, p.836,6; 25. Sandoman (Inghilter-ra), su Dhohornet Moth, p. 823,2; 26. Lamanna (Italia), su Nardi ÀI- fa 115, p. 822,9; 27. Wilma Cus-sini (Italia), su R. O. 5 bis FiatA. 50. p. 820,9; 28. Marchesini (Italiai, id. id-, p. 815,0; 29. Balestra (Italia), su B. A. 15 Fiat A. 50, p. 805,1; 30. Nagas (Italia), su R. O. 5 bis Fiat A 50, ip, §04,6; 31. Serafin (Italia), su ; tì. A. I. Ambrostni I. Fiat A. 54, ! p. 802,3; 32. Muggia (Italia), su ! R". O. 5 bis Fiat A. 50, p. 796,9; j?8. Szareck (Polonia), su R.W.D ■■ 13 Glpoy :Mayor, p. 778 9; 34. Sai ; J£fa)' ^ Nar(U AUa ' 115, p. Seguono i seguenti concorrenti italiani : Fenili, su R. O. 5 bis Fiat A so, punti 717|1; Lucla casali, • su R. O. 6 Fiat A. 50, p. 712,8; 1 Brambillaschs, su B. A. 15 S. Fiat A. 50, p. 710,5; Biondi, su R. O. i5 bis Fiat A. 50, p. 699,1; Donato, id.. p. 685,1; Fogli, su Breda : & Colombo S 63. p. 659,1; Foh pno, su Jona j. 6 Fiat A. 54, pun f, 6465. Collalti, su Caproni 100 Kiat a. 50, p, 581|1; dì Collobla n0| jd. id., p. 544,4; Bancolini, su b. A. 15 S. Fiat A. 50, p. 470,8; Luino, su Caproni 200 Fiat A. 50', p. 250,6. Classifica generale delle pattu glie — 1. Milano I (Marchesini, Nagas, Paroli) con punti 838,3; 2. Roma (Lucia Casali, Fenili, Biondi) con punti 887,2; 3. Bolo *na (Wilma Cussini, Santa Cat brilla, Muggia) con punti 858,3, S^^^SHSSSTSftffS Xorino (Di Collobiano, Luino, Col ialti) con punti 619,1. -pra le migliori medie realizzate durante il circuito vanno segnalate le seguenti: Lattuga, 263,5 km.-li.; voli Kornatzky 263,5; Fi- «"*«%. 262»;■ ScatzelN 253.2; Deda nota.re che la vittoria è stata conseguita, seppur con apparecchio straniero, da un italiano, con fortissimo vantaggio sugli altri stranieri e particolarmente su quello che pilotava lo stesso tipo ^ aeroplan(£ vasta è stata la par tecipazione italiana, sia pure con apparecchi anziani che tuttavia si sono comportati onorevolmente, dimostrando la bontà della costru: alone e lo spirito agonistico dei niloti con lalta pe/sentuale degli al]a fine della gara. Su fis jsorjtti la percentuale degli ar riyatl è stata notevolissima. Essi sono stati 52 su 76 partenti e 5S che hanno iniziato il circuito. Nel primo raduno del Littorio su 73 partenti si ebbero soltanto 37 arrivati.