GLI SCHIERAMENTI BOLSCEVICI spezzati su tutti e tre i fronti di Sandro Sandri

GLI SCHIERAMENTI BOLSCEVICI spezzati su tutti e tre i fronti A 18 chilometri eia SantanrieM* S GLI SCHIERAMENTI BOLSCEVICI spezzati su tutti e tre i fronti . , ) Ht dll td ttt l s Intere provincie occupate - La gloria delle giornate ad italiani, castigliani e navarresi - Nelle città conquistate sventolano bandiere nazionali preparate dalle popolazioni - 11 aerei rossi abbattuti (Da uno dei nostri inviati) HVillacarriedo, 23 notte. Ieri domenica le truppe legiona-',rie avrebbero dovuto riposare. Ma'fu un riposo per modo di dire. La Divisicne «FiammeNere» che ave-\va raggiunto tutti gli obbiettiva assegnatile dal comando per la giornata di sabato, si trovò nella situazione di dover preparare la offensiva odierno contro un'intera brigata comunista, che per confessione dei prigionieri si sopirti composta di elementi anarcoidi c clic, avviata sulla linea di Santander, occupava monte Cuebillo: una quota nuda di alberi, a dominio di tutta la vallata di Villacarriedo. I rossi ubriachi // generale comandante la Divi sione, decise di liquidare la parti i-|■ > ì\i"i"I ta subito. Prima di tutto perchè iUrossi si potevano vedere benissi- \mo affaccendati a scavare trin-[ccc; secondariamente perchè im-'baldanziti da abbondanti libazioni\alcooliche gridavano insulti e in-\solenze ai legionari, urlando a. "i-jtervalli: «Venite avanti se avete coraggio». IIl coraggio c'era: mancava l'or- dine di attacco, che arrivò verso 1le 10 spostando in avanti i batta-\glioni di arditi, mentre la prepa-razione d'artiglieria aveva inizio, Il generale che osservavo il ne-Rmico baldanzoso e infuriato disse a un tratto: «Poveretti! Subiran-no una delusione. Ne sono vera-mentc desolato... ». E diede un ordine. Un minutodopo le pendici del monte senni- parvero in una fumante ridda discoppi paurosi. L'artiglierta aveva cominciato ti tiro. Questo durò appena una ventina di minuti. Intorno all'os-servatorio si udirono delle risate. Gli anarchici della famosa brigata se la davano a gambe con incredibile velocità giù per il rovescio del monte Cuebillo, che era veramente uno spasso vederli. Quando i battaglioni legionari serrarono sotto assaltando la moti tagna, la fucileria rossa crepitòdebolissima per pochi minuti, poisi spense. Sul crinale montano apparvero i legionari. Il monte era preso. L'azione delle fanterie per sbaragliare una intera brigata di arrabbiati anarchici era durata poco meno di mezz'ora. Perdite lievissime: tre morti e una decina di feriti. Il resto della domenica tranquillamente. passori-Stamane l'avanzata venne presa. L'avanzata nel sole Villacarriedo giace in una vasta conca ridentissima sparsa di caso-lari e di fattorie, panorama che as-somiglia alle vallate piemontesi,ricca di vigneti e di campi ben col-tivati e, sulla montagna, di pascoliopulenti. Verso Santander la vallata sistrozza bruscamente e attraversoquesta gola passa la carrozzabileVillacarriedo-Santa Maria de Co-yon, sullo quale dovevano starna-ne passare i legionari. A destra e a sinistra della stia-da, due alte quote montane fannola guardia alla gola, e su questidue monti nella notte i rossi ave- vano avviato alcuni battaglioni. Li vedevamo benissimo anchestamane i rossi, affannati come disolito a scavarsi trincee per resistere sul monte Miguelon. A destra della strada stavano addirittura stendendo dei reticolati. Le truppe si misero in moto alle sette. C'era un bel sole e dal mare che distinguevamo laggiù azzittissimo veniva un'arietta veramente primaverile. L' artiglieria legionaria Si vedevano le lunghe colonne dei legionari assalire le montagne. Pareva un lungo corteo di formiche in marcia verso la displuviale. Crepitava la fucileria con un ritmo assordante ma le colonne .legionaric non se ne curavano.'L'artiglieria legionaria apri il fuo-co alle S e con una sbalorditiva \precisione di tiro fino dai primicolpi coronò di scoppi le improv- visatc trincee rosse. Lo quota a si-[ . , Hmtra della strada resistette al-cime ore e fu dovuta prendere con-',""" mossa aggirante che fascio laa'montagna d un velo di truppe: sia vedevano correre soldati al fuoco-\come se manovrassero fra le raf-a fiche d'un tiro a salve. Poco pri- ma di mezzogiorno sulla cresta\snon sfilavano soltanto i legionari'sma si potevano distinguere i muli vdelle batterie leggere d'accompa- lgnamento, e altri muli recanti il' rancio alle truppe in prima linea,lsulla montagna. «Poiché — mi dfece osservare il generale — a| rndsipancia vuota si combatte male ». | Sulla quota di destra verso la > quale marciò uno squadrone di caìvalleria spagnuola, pochi colpi da \H9 fecero fare ad un battaglione rosso una figu.ro veramente pietoisa. Appena i primi scoppi delle I grosse t/ranate si produssero sulU, cima dei monte, si assistette an\cora ,,.„„. voUa aHo. straordinaria [fuga d'un intero battaglione; fu''ya, rapida su per il monte che fc\ce ,-idcrc anche il generale. Ordi\no: «Allungate il tiro per persuajderli che facciamo sul serio! ». Tuttavia la fuga comunista- fu Icosì rapida che un quarto d'ora dopo quel gruppo di dispersi pun1 tegqiava i lontani prati alpestri, \ormai fuori di tiro, , Ane 2; ,7. raggruppamento mo ^torizzato dei óéterl della Divisione Rinfilava nella gola ormai sgom hm> proseguendo verso Santa Ma1 ,-in de Cayon. ! mentre lasciavo il campo diì bat j taglia la marcia legionaria conti- \,mttva, Suua strada- Bnrgos-San fonder la' divisione volontari del \Littorio occupato Ontaneda e ta gliata l'acqua alla città di San- fonder essendosi impadronita del ; l'acquedotto, si attestò domenica ìmattina a qualche chilometro da VOntaneda. Avanti i Volontari del Littorio! Nella notte di domenica, dopo , aver fatto riposare le truppe tutta\i h, giornata, il generale comandan¬ te decise di iniziare il movimento , ò [aggirante che doveva- portarlo con\i „„ bafao „ Pucnte Viesoo. La mar- i i i e o difensivo proprio su quei monti re-\in disordine. eia sulle montagne durò tutta la] notte. Le colonne legionarie sfi-\ larnno attraverso 1 vallóni monta-]ni a destra c. a sinistra della vai-, lata, travolgendo le resistenze rosse man mano che ne incontra-1 vano. Il nemico che era intento' ad effettuare il suo schieramento trocedette -i Alcuni battaglioni rossi, sorprctsi sulla strada in ordine di marcia, \non fecero altro che un rapido a -]„ tiratori isolati che furono as -'sorbiti e dispersi. Pucnte Viesgn ,]fu occupato prima dell'alba, e i 1 legionari si collegavano nelle pri\me orc del mattino con le brigate \navarresi in marcia verso Los Cor- ,ralos. Stamane la divisione Lift0ìrio sta combattendo sullo strada e] di Vargas da cui parte il bivio per ,Torrelavcga situata a una decina '-di chilometri dal mare verso le .Asturie. ' Il collegamento sulle strade \trasversali che uniscono le tre ' grandi carrozzabili che adducono a Santander è ovunque mantenu 1n. Dalle prime ore del pomerigggio di oggi le prime avanguardie ] legionarie si trovano a meno di «dietro-front» dandosela a gam-'le. La resistenza fu tutto affidatal0 tiratori isolati che furono os-diciotto chilometri dalla capitale e prima di domattina questa distanza sarà notevolmente accorciata. In sostanza sulla strada Palcncia Santander i navarresi sono nei pressi di Los Corrales. Pane alle popolazioni affamate Sulla strada Burgt.s-Santander i legionari della divisione Littorio si trovano vicini a Vargas; sulla via Carriedo Santander le «fiamme nere » stanno sfociando nella piana di Santa Maria de Cayon. Dinanzi a noi sta l'ultimo sbar- .lamento montano che difende na'turalmente la città; vedremo doimani 0 dopodomani se i rossi tcn \leranno di dare l'uliima battaglia, .La loro difesa è oggi stata nabbio 'sa e disperata. Battaglioni su bot[taglioni vengono ovviati da San- -\tander e dal litorale cantabrico n- sulle linee di fuoco in un folle ten-aUativo di arrestare la marcia deii\legiqnari c. dei nazionali spagnolio\verso la città: le truppe legionarie-\sono instancabili, inebriate dalla -\ vittoria, decise a finirla al più pre- sto possibile con le masnade boi sceviche che debbono cacciare da valle a valle, da quota a quota con la punta delle loro baionette, Le popolazioni liberate e che si l'anno liberando, affamate e prive di tutto, non finiscono di acclama re e di benedire i liberatori. Oggi. nella solo via Carriedo, sono state distribuite mille pagnotte c mille scatolette di carne in conserva ulle popolazioni digiune. Sandro Sandri

Persone citate: Corrales, Vargas

Luoghi citati: Ontaneda, Santander