La premiazione di volonterosi Fra le Piccole Italiane di tre colonie

La premiazione di volonterosi Fra le Piccole Italiane di tre colonie Visite ed ispezioni del Federale La premiazione di volonterosi Fra le Piccole Italiane di tre colonie Continuando nella sua appassionata, attività ieri mattina il Segretaria Federale Piero Gazzotti si è recato a visitare gli agricoltori della zona di Poirino. Ricevuto dall'Ispettore rag. Nolli, dal Podestà ing. Ferrerò, dal Segretario del Fascio cent. Afni>ia', dal dott. Castellari e da tutte le gerarchie politiche e sindacali, il Federale ha visitato i magnifici magazzini dell'Associazione Agraria Piemontese net quali attualmente sono in deposito circa 10.000 quintali di grano prodotto ncll' agro poirinese. Si è recato poi alla frazione Banna ove ha assistito alla trebbiatura. Il comm. Alessandro Governa, apprezzatissimo agricoltore che ha dato un grande impulso per la valorizzazione di queste terre, ha guidato il Federale nella visita ai campi ed alla cascina. Alta frazione S. Gianetto si è poi svolta una simpatica c significativa manifestazione. Dinanzi ad un poggio fiorito erano adunati i contadini delle frazioni; in prima linea quelli che particolarmente si sono distinti nel lavoro, compiuto volontariamente, durato circa sei mesi per la sistemazione delle strade rurali. Nella scorsa primavera abbiamo illustrato diffusamente l'opera che questi contadini, guidati ed assistiti continuamente dal Podestà c dall'Ispettore del Partito, svolgevano gratuitamente per mettere in effiC'.'n-.a cirra 160 Km. di strade rurali. L'Ispettorato superiore agrario infatti aveva stabilito che il danno ca\isato da questo stato di cose era di circa un milione all'anno all'agricoltura a cagione delle cattivissime condùioni delle strade, in certi punti impraticabili. Con tenacia veramente fascista sono stati rettificati tracciati, costruiti ponti, scavati chilometri di canali di scolo, divelto centinaia di piante. Ad opera compiuta il Federale ha distribuito i diplomi di benemerenza fra l'entusiasmo più vivo di questi semplici e fedeli lavoratori della terra ai quali ha detto tutta la simpatia del Partito. Nel pomeriggio Piero Gazzotti ha visitato tre colonie di cui due montane ed una elioterapica. Poco dopo le ore 16 il Federale è giunto a Cere ove ha sede la belìo colonia montana, intitolata a Mario Gioda, della Federazione Fascista torinese. Ricevuto dalla direttrice e dalle assistenti, il Gerarca si è intrattenuto con le Piccole Italiane ospiti della colonia, per il mese in corso ed ha portato loro in dono dei giuochi che sono stati accolti con le più vive manifestazioni di giubilo. Le bimbe hanno voluto dar prova al Federale della loro bravura nel canto ed hanno eseguito alcuni inni patriottici. Il Federale si è trattenuto a giuocare con le bimbe che gli hanno espresso tutto il loro affettuoso attaccamento; all'atto della partenza le bimbe hanno improvvisalo al gerarca una calorosissima manifestazione. Poco dopo a Mezzenìle, Piero Gazzotti ha visitato la colonia montana ove sono ospitate bimbe dei lavoratori torinesi appartenenti alle Casse Mutue. Si tratta di ima bella colonia ottimamente situata in un'incantevole posizione naturale sulle pendici dei monti; dinnanzi ad essa si apre spazioso il panorama della valle. Anche qui insegnanti e bimbe hanno significato al Federale tutto il loro affetto con clamorose espressioni e con gioiosi canti. Le visite della giornata lianno avuto conclusione a Ciriè nella colonia elioterapica creata da- quel Fascio. Il Federale è giunto mentre si stava compiendo il rito dell'ammaina bandiera. In questa, come in tutte le altre, a sera, viene fatto l'appello di un Caduto fascista; ieri una bimba ha pronunziato il nome di Pierino Delpiano, a cui ha fatto eco il « presente » detto ad alta voce dalla schiera giovanile; cosi nelle colonie fasciste si educano i giovani ad amare coloro che caddero per fare più grande la Patria. Le bimbe hanno ringraziato il Gerarca dei doni loro portati e lo hanno applaudito affettuosamente. sutrcstsulCsnpsgslcdnrlrrarFssgtst solini. Il corso avrà la durata di un mese e i nuovi graduati rientreranno in sede con i loro camerati che prenderanno parte al concorso Dux. A salutare ì partenti si trovavano alla stazione di Porta Nuova il console Solvetti, presidente provinciale dell'O. B., ed un tolto stuolo di ufficiali dell'Opera Balilla.

Luoghi citati: Ciriè, Poirino