HANKAU E CHAI-KU-PU attaccate dai giapponesi

HANKAU E CHAI-KU-PU attaccate dai giapponesi ImA GUERRA IN CINA HANKAU E CHAI-KU-PU attaccate dai giapponesi Furiose battaglie in corso ~ Accanita resistenza dei cinesi -- Centomila uomini di CiangKai-Scek sarebbero in marcia su Sciangai liatemchchprsc Sciangai, 11 notte, \caLe forze cinesi e giapponesi sii sofronteggiavano stamane a brevis-\ fasima distanza intorno a Hankau, neentrambe dardeggiate da un sole] cocentissimo. La temperatura crai giaeccezionalmente elevata, tanto che dofra le file cinesi si è veduto un Sccurioso spettacolo: i soldati ini- demergevano lenzuola in grossi ma-ìscstelli di acqua e poi se avvolge-\Ui vano attorno al capo, lasciandole j i? cadere lungo la schiena. ìbliQuesto per dire che la situazio-\è cne pareva addirittura escludere^lizuno scontro imminente. Le stradeì parevano ancora pantanose, per-\chcite il sole era ricomparso soltanto 'spoggi dopo diversi giorni di piog-\pogie torrenziali, che avevano tras-lcoformato le strade in veri e propri .estorrenti; infatti i grossi autócarrilqiimilitari giapponesi guidati da coreani sollevavano alte ondate di fango, che imbrattavano completamente le uniformi dei soldati giapponesi in marcia ai lati delle strade. Colpo di sorpresa la vicorfaavdedeAssolutamente improvviso quan-coai neavto imprevisto è stato, perciò, Val tace? contro Hankau sferrato nel pomerìggio dai nipponici. Seconda notizie di fonte nipponica, Hankau questa sera è in fiamme, ma non è stata ancora occupata. La difendono quattro reggimenti di fanteria cinese, fra cui l'89°, comandato dal generale Tangen; soldati e comandante fra i più apprezzati di tutto l'esercito nanchinese. I genieri cinesi hanno fatto saltare la ferrovia Pechino-Suijang in tre punti. La cavalleria cinese dopo avere offerto una tenace resistenza sulle posizioni avanzate si è ritirata nelle immediate vicinanze della città contesa. Inoltre l'agenzia « Kuomin » riferisce da Paoting che tremila soldati giapponesi, nella giornata di ieri, hanno attaccato a fondo la citta di Chai Kit Pu, a trenta miglia a occidente di Kalgan; ed aggiunge che l'attacco è stato nettamente respinto dulie forze cinesi locali. In conseguenza degli avvenimenti, le autorità nipponiche hanno presentato a quelle cinesi richiesta che le truppe nanchinesi siano ritirate a dodici miglia da Sciangai; ma le autorità cinesi hanno prontamente respinto tale richiesta. Si ha da Nanchino die il Ministro degli esteri ha dichiarato ai giornalisti: «Se i giapponesi fomenteranno dei disordini a Sciangai, i cinesi risponderanno adeguatamente ». II console generale di Norvegia, Naal che è decano del corpo consolare ha inviato una lettera al console generale del Giappone ed al sindaco di Sciangai, a nome del corpo consolare per esprimere la speranza che Sciangai sarà riconosciuta come zona neutra da am- isccosostabrcosuVfvatirotesifacodiradididifederasttocaavstrimAvidubo le parti, nella eventualità chc\"csiano aperte le ostilità Gli stra-\a^nieri si rendono conto,' però, che\mTch7qu%/:aac^o7bc77^:<iuCile a raggiungere. ' / giornali cinesi, inoltre, ricevo- [mno da Nanchino che quel governo\pella noleggiato sedici piroscafi pcr\Podepesindqnddtrasportare in patria i sudditi ci ncsi residenti in Giappone, i quali nelle ultime ventiquattro ore hanno ricevuto l'ordine di radunarsi per l'imbarco nei porti di Yokohama, Kobe e Nagasaki; e corre voce che anche i cinesi residenti a Formosa riceveranno prossimamente analoghe istruzioni. Dimostrazione navale Come si trattasse di una contromisura, nelle acque di Sciangai si trovano oggi trentadue navi da guerra giapponesi; dodici erano ancorate nell'estuario del fiume già fin da ieri. Inaspettatamente, stamane, una flotta composta d\ venti unità, c capeggiala da due incrociatori, è comparsa all'orizzonte e lentamente c sfilata dinanzi ai forti di Woosung. Dagli spalti le truppe hanno assistito in silenzio allo spettacolo. Dalle rive si poteva notare chiaramente che le navi nipponiche erano in assetto di battaglia: una semplice fucilata da terra sarebbe bastata, probabilmente, per provocare un ordine di fuoco contro le fortificazioni cinesi. Senonchè, in un duello del genere, le navi leggere avrebbero avuto la peggio. Poco più tardi la squudra ha gettato le ancore nell'estuario; quindi un migliaio di marinai è sbarcato. Appare evidente che la inbfanhgdsCitnpbCmpl. tflotta è stata qui inviata in segui-ì Vto all'incidente di ieri l'altro, al l'ingresso dell'aerodromo di Hung \ Jao dove due nipponici sono stati uccisi. L'inchiesta per quell'inci-\ dente si svolgerà ora sotto la minaccia di un attuerò navale nipponico; e, i» considerazione del-' l'atteggiamento della popolazione] cinese verso i giapponesi, si temei che la situazione — tesissima — gsmcreatasi nel corso dell'ultima setti-\imana, sfoci in un tragico epilogo.]gLa popolazione vive già nel pani- oco e decine di migliaia di persone, hanno iniziato l'esodo dalla città., fi j- ■ • . , ^OnalZlOni respinte \ A proposito di movimenti di truppe, si apprende clic vara treni sono giunti dal sud. nelle adiacenze di Tien Tsin c hanno sbar- t cato varie diecine di migliaia dsoldati di Ciang Kai Scek. Questo fatto ha causato viva irritazione nei comandi giapponesi, Si apprende all'ultima ora che giapponesi hanno rivolto quattrodomande alle autorità cinesi dSciangai per risolvere l'incidentedell'aeroporto, e cioè: prima ?escuse, poi delle indennità, inoltreUi punizione dei colpevoli, e infinci? ritiro del «Corpo di salute pubblica» che occupa Sciangai e cheè costituito da dieci reparti di milizie cinesi. Ma da Nanchino giunge notizia che il governo ha deciso di respingere a. priori le richieste nipponiche, e nella loro totalità. Acontempo si apprende che un esercito di centomila uomini è qiiasi alle porte di Sciangai e chela probabilità di uno scontro nelle vicinanze della città aumenta dora in ora. Anche a Tien Tsin le cose sfanno gravi. Gli stranieri hanno avuto oggi un'ulteriore conferma della presa di possesso da partedel Giappone, e l'intenzione dccomando giapponese di porre fineai privilegi concessi agU^ nelle citta della Cina. Un brevavvertimcnto è stato dato peiscritto della decisione presa dacomando nipponico di imposscssorsi dell'ufficio postale e dellastazione radio della concessione britannica, e dell'ufficio telegrafico della concessione francese.

Persone citate: Ciang