DOVE SI RECLUTAVANO i portatori della malattia del sonno

DOVE SI RECLUTAVANO i portatori della malattia del sonno LA PARTENZA DA ROMA DEL SECONDO TURNO BIMBI PER LE COLONIE ESTIVE DEI ImE cavie umane DOVE SI RECLUTAVANO i portatori della malattia del sonno e - A i - o o l i e a a e a 0 o, va e ni e o il e. o Parigi, 6 notte. L'affare delle cavie umane continua a interessare i giornali. L'-< Action FranQaise » riproduce, dal giornale spagnolo « Arriba Espana » il racconto del retroscena di questa singolare vicenda. ■:< Un giornalista spagnolo deluso nelle sue simpatie democratiche, ma che lascia credere di essere sempre un rosso sincero ■— scrive l'organo monarchico — viene invitato una sera in un caffè di Montmartre. Qui egli si incontra con Max Aub, Renato P... tipo del vero cavaliere d'industria, un deputato aviatore del fronte popolare, il figlio di un ex console di Francia a Praga attualmente spia per conto dei rossi, Luigi Quintanilla frequentatore dei soliti intellettuali di destra di Bilbao. Questi signori, dopo aver bene mangiato e meglio bevuto, parlarono a cuore aperto. Essi convennero che perchè la guerra terminasse al più presto, bisognava decimare le truppe di Franco. Ma con quale mezzo? Con l'introduzione nei ranghi di Franco di persone portatrici di microbi della malattia del sonno. Parecchie proposte vennero fatte e alcuni dettagli discussi; dopo di che questi signori si separarono rinviando la seduta a tre giorni dopo, ma non senza avere consegnato cinquemila franchi al preteso agente rosso. « Tre giorni dopo, la seconda riunione venne presieduta dall'inglese Edward Roland Karigan appartenente ai consigli di amministrazione di parecchie ditte. Renato P... ed il deputato aviatore, Bouguennec, Alberto Carlo Murice redattore del « Journal » e due spagnoli soltanto, Max Aub e il falso agente rosso, vi assistevano. La discussione venne ripresa e questa volta si polarizzò attorno ad una proposta dell'inglese. Si trattava di trovare due o più persone che si fossero prestato a servire come veicoli a germi di malattie mortali, dopo aver ricevuto parecchie inoculazioni. E queste persone dovevano passare in Spagna e venire introdotte presso personalità del fronte popo'--e che erano riuscite a passare inosservate nelle città e nei luoghi delle zone occupate da Franco. Il figlio dell'ex console si mise a disposizione per la criminosa impresa. Alberto Carlo Morice, che non era d'accordo sul progetto, prima che la riunione avesse termine se ne andò. « Il giorno seguente il figlio del console si mise in rapporto con un personaggio misterioso conosciuto in tutti gli ambienti del Fronte popolare di Parigi e del Mezzogiorno della Francia come agente segreto della Generalità di Catalogna. Costui lo presentò ad un preteso Luigi Chabras che dalla prospettiva di intascare alcune migliaia di franchi venne spinto ad accettare quanto gli veniva proposto. Gravi difficoltà si presentavano per far passare in Spagna il figlio del console, perchè troppo conosciuto alla frontiera. Egli venne sostituito all'ultimo momento con Bouguennec. Ed il viaggio ebbe luogo. « A Baiona il Bouguennec e il giornalista spagnolo scesero al Grand Hotel, vicino al Consolato. Il programma venne realizzato con l'aiuto del console spagnuolo della città di Lecuona. La prima iniezione di microbi venne fatta con un liquido proveniente da Londra. Il primo tentativo per en tiare nella Spagna nazionalista non riusci. I due allora progettarono un'entrata clandestina attra verso la frontiera di Navarra. Intanto l'istruttoria aperta dietro richiesta Bouguennec procede rapidamente. In proposito la « Liberto » stasera pubblica che Renato P. si trova a Parigi contrariamente a quanto si credeva. « In questo pomeriggio alle 15, uno dei nostri collaboratori l'ha incontrato in una strada del quartiere di Auteuil. Appena il nostro amico gli si avvi cinò. P. saltò su una vettura che stazionava in prossimità e fuggi » Il giornale domanda quindi perchè [le ardi di turicnaLoplavarputi frde•—timderimla lanedespmvefeLecogucichvomnoloredenilidasegnUg [le autorità non procedano al suo arresto. « Si vuole forse dargli il tempo di scomparire? O gli si permette di già di esercitare sulla magistratura e sul signor Auriol il preteso ricatto? ». Secondo l'organo della sera, Renato P., che è stato tra 1' altro a Londra uno dei fornitori di aeroplani dell'Ambasciata di Spagna, avrebbe fatto sapere che se verrà arrestato rivelerà il nome del deputato B... ed anche quelli di tutti gli aviatori e funzionari del fronte popolare che s'interessano dell'aviazione. «Questo linguaggio •— scrive la « Libertà » — può intimidire il politicante che risponde al nome di. Auriol. Esso deve rimanere senza nessun effetto sulla magistratura del Tribunale della Sennav Perchè l'affare Bouguennec solleva oggi tutto il problema degli aiuti prestati ai governativi spàgnuoli, aiuto che è continuato malgrado gli accordi di non intervento. Noi possiamo fin d'ora affermare che l'affare continuerà ».