Gli aumenti agli statali nelle norme del Capo del Governo

Gli aumenti agli statali nelle norme del Capo del Governo Gli aumenti agli statali nelle norme del Capo del Governo Gli assegni familiari ai lavoratori dell'agricoltura Roma, 4 notte, Con decorrenza dal 1" luglio èentrato in vigore il R. D. L. checomporta la revisione del tratta-mento economico del personale di- pendente dallo Stato e dagli enti locali e parastatali. A tutte le ani- ministrazioni dello Stalo è stata rimessa una circolare del Capo del Governo recante le norme gene- t'ali di applicazioni: « Gli aumenti delle competenze fondamentali (tra le quali non sono comprese dal provvedimento m oggetto l'aggiunta di famiglia e l'indennità temporanea mensile - prosieguo di tempo», di caroviveri ) hanno carattere or- ganico — dice la circolare — nel senso che hanno effetto non sol- tanto sui trattamenti in effettivo jgodimento al 30 giugno 1937, ma.modificano le misure degli emo-:lumenti in vigore a tale data, Conseguentemente tali aumenti avranno efficacia anche nell'ulte- 'iore sviluppo di carriera dèll'at- tuale personale e nei confronti del I pensionati Personale che venga assunto in Ppv miantn riguarda i nensin- nali .Tuffici de! Tesoro dovran- ;t?„nprsi ailp <,eF|1Pnti istm- Sionl nei casi in cu? dagli atti te possesso degli uffici del Tesoro risulti che è stlto concesso in vir- tu del R D L 13 agosto 1926 un aumento della pensione prece- dentemente godutaf gli uffici prov- vederanno fila liquidazione del- l'aumento. Il trattamento in go-, dimento (pensione originaria, au-lmenti per maggiorazione e pere- i quazione ed eventuali assegni ca- j roviveri) rappresenta esattamente!meXteS! dlWaTheSelM !.n„S^i{11Ìn.to„f..c„on„ce?:!!;?„I^::,°m-! agevole determinare tale tratta mento Basta infatti dividere per! antodi Denstene oerI "1^°°USS^^^SSmSK re complessivamenteLl^ero^at l?™int° ^ariafa nterio?è a? l- _ ^__■__!i:„?' ecìin ?.. 'cper maggiorazione lire 5590, au mento di perequazione lire 5190, caroviveri lire 1620; totale in godimento al 30 giugno 1937: lire 19.800. La nona parte di quest ultima sornma ]jre 2200, rappresen- ta raumento da concedere per effetto de, pr0vvedimento in oggetto percièTii trattamento spettante dalla prima scadenza di pagamento successiva al 1" luglio 1937, sara costituito da: pensione originaria ]ire 7400, aumento per maggiorazione lire 5590, aumento per ctafqsperequazione lire 5190, aumento per il presente provvedimento li-, re 2200; totale della pensione li-Ure 20.380 pari a nette mensili lire • •• 1 1522, caroviveri lire 1620 pari a nette mensili lire 124; totale 22.000 pari a nette mensili lire 1646. Gli agricoltori con prole La r. Gazzetta Ufficiale » pubblica il Regio Decreto 21 luglio 1937-XV che contiene le norme ntegrative per l'attuazione del provvedimento che generalizza e perfeziona gli assegni familiari. Del decreto, che consta di 62 articoli e di cui ci siamo già am„;„„„„f „„„,,„„n i_ Piamente occupati, riportiamo le disposizioni relative ali agncoltu- guu»iw»i*iuui iei<iiive au agricuiiu- =fralmente nuova. Esse stabilisco- nó'ckTpel-ot^ „„S, p',\ «^J ♦„ ! mi dn gh dv,entl d'ntto sono te- presentare al proprio dato- ™re di lavoro il documento previsto] —oCccper le altre categorie, vale a dire u documento del Comune di.origlne 0 dj re3idenza, comprovante la situazione .di famigJia.W docu- mento sarà dai comuni redatto su apposito modulo con tagliando da fornirsi dall'Istituto Nazionale Fascista della I-Tevidenza Sociale, e dovrà contenere il nome dei figli a carico e la data di nascita di ciascuno. Esso sarà valido fino al massimo di un anno e dovrà essere rinnovato ad ogni variazione della situazione di famiglia, variazióne!,, ™>i H™,ri Jo(o ,. I dl CU1 dovrà essere data^ cornuti. | 9ue 'mmediata notizia allo stesso | datore di lavoro. Il tagliando sarà conservato dal lavoratore, e potrà per il periodo della validità del documento"iSsere"eTibitó"Tn'loslituzlone di esso, per fare la richie- sta degli assegni ad altri datori di lavoro e servire di base ad essi « dattTe <« lavoro agricolo deve comunicare alla sede provinciaté dell'Istituto Nazionale Fascista della Previdenza Sociale entro i ciascun meIstituto lavoratori occupati nel mese precedente, la loro qualifica, il ntfmero dei figli per provvedere alle registrazioni suindicate. aella Previdenza Sociale primi cinque giorni di ciasc se su apposito modulo dell' steq - KfMnurnHt» rloi lai Si0 I? generalità dei la\ e persone equiparate a carico risultante dai documenti e dalle denunzie, le giornate di lavoro prestate, la retribuzione corrisposta agli impiegati, gli estremi dei versamenti e tutte le indicazioni necessarie per assicurare il pagamento dei contributi e la corresponsione degli assegni. Alla denuncia devono unirsi i documenti comprovanti il diritto agli assegni ove non siano già stati trasmessi all'Istituto Nazionale Fasci- —i Lb1m.sta della Previdenza Sociale da 'precedenti datori di lavoro, ! Per i compartecipanti individuaili la denuncia sarà fatta per una sola volta durante l'annata agTa-j a ria. e precisamente nel mese in cui| la compartecipazione ha inizio.! ' indicandovi la superficie dell'ap pezzamento e le relative colture bf Le Unioni provinciali dei datori di lavoro e dei lavoratori agricoli de- termineranno di concerto il nume- ; ro delle giornate di lavoro attri- p buibili per unità di superficie e per, coltura e ne daranno comunicazio- ' ne alla sede provinciale dell'Isti tuto Nazionale Fascista della Pre videnza Sociale; il datore di lavo ro deve provvedere al pagamento j delle somme dovute per i contri.Duti entro i primi cinque giorni del :mese successivo a quello in cui i contributi si riferiscono. Il paga mento sarà eseguito mediante ver- samento della somma sugli appo- s siti conti correnti postali. Il tool-i iettino di versamento nei conti'czrlt Con'-entf postai toria per il datore di lavoro. Sulla base della denuncia e dei documenti inviatigli, l'Istituto Nazio nale Fascista della Previdenza So cia!e provvede all'accertamento Per ciascun lavoratore della esi «enza dei requisiti per la corre sponsione degli.assegn familiari alla determinazione della somma dovuta per tale titolo in rapporto alla ^1"i0.a,Prrf^Ì^aÌeL?!,)°'f mero dei figli o Parsone equipa rate a carico e al periodo di occu pazione, e provvede al relativo pa&amento o direttamente o per mezzo degli enti della cui colla borazione intende valersi, ■ ■» ■ » cILLltpgddSgm

Persone citate: Duti

Luoghi citati: Roma