LA PRIMA TAPPA vinta da Amberg

LA PRIMA TAPPA vinta da Amberg Il Giro della Svizzera LA PRIMA TAPPA vinta da Amberg Del Cattala 3°, Mollo 8° Coirà, 31 notte. I// campione elvetico Leo Am- liera ha oagi dimostrato di non j risentire pei- nulli le fatiche so-1 statuto nel Giro d'Italia e in quel- io di Francia, vincendo in modo ■ clamoroso la prima tappa del Gi- ro della Svizzera, la Zurigo-Cairn \ di Km.-233. Il robusto corridore Inceritele non si è imposto nel fi- | naie d'una corsa fiacca e lenta. ' ma ha saputo trionfare al termi- : ne di una gara disputata alla ma- j iticra torte, piata di episodi e di fughe, delle quali peraltro il prò- | ta'uonMa è sfato l'azzurra Cesare nò? Cancia. Il vincitore della Mi- Ilatio-Sait Remo, nel quale anno iriposte le maggiori speranze ita- ! liatie,ha voluto dimostrarsi degno idella fiducia che gli s'era accorda- ' ((( ' iUna grande gara quella di Del [ Cancia. apparso ardènte e. veloce]mi piano; autoritario in salita e,l mei che più conta, ricco di quello spirito d'intraprendenza che pur- troppo von tutti i componenti deh I "° strato di possedere. Anche il giovane Marabelli deve \ essere clamato per il lavoro for-, niio nclla'prima parte del percor- so. Settimo al culmine della sali- ' ta che contava per la classifica del Gran Premio della Montagna, ha. avuto poi la disavventura di bucarc in discesa e. una volta rag- giunto dal grosso, non è più riti - seito a farsi notare. Mollo è staio lento a mettersi in azione ed ha poi sostenuto un brillantissimo fi-:naie di gara. Oneste e nulla pi» ite prove di Ccechi e di Canavesi, Imeli tre Balli è stato costretto al prttiro per la rottura del cambio di velocità. \Il film della tappa odierna si < può riassumere in due episodi; «. primo è quello della, fuga di Del Cancia unitamente a Marabelli, al france.se Lesueur e al tedesco 'Funke. dopo 35 chilometri di cor- sa, die ha permesso a questo quartetta e ad altri cinque corri- dori venuti più tardi ad ingrossa- ire l'avanguardia, di precèdere il plotone di' circa due minuti al con-1■ tàglia di testa si sono assottiglia- |te'. Ma sulla stessa ascesa mito j rinvenuti fortissimi gli svizzeri \ Amberg. Egli c Blattmann che con Del Cancia hanno formato il gruppetto di testa, che. più tardi, continuando nella sua fuga, è frollo di Sa.n Gallo, dopo 134 chi lometrì di corsa. Il secondo, è da to dalle vicende della scalata del lo Stòss. una dura salita di 7 chi lometrì dove, sotto l'energica azia ne di Del Cancia. le fila della pat- munto al traguardo di Cova con ; ^J^ff&J^SS^&S^^Sr mediati inseguitori. Amberg, rivelando insospettate doti di veloci sta. si imponeva nella volata fi naie: Del Cancia finiva terzo. Sei minuti dopo giungeva il gruppo di 13 corridori fra i quali era pure Mollo. Canavesi. Cecchì e Marabelli giungevano con un terzo plotone,' a circa 9 minuti dai primi. Ecco la classifica della tanna Zurigo. Coirà (Km, 233): 1. AMBERÒ (Svizzcrn) in ore 6,2'8" alla media eli Km. 38.602: 2. Egli isvizzera; 3. Del Cancia (Italia): 4. Riattinomi (Svizzera) tutti nello stesso tempo; 5. Ente (Svizzera) 6.8'13"; 6. Xiérorgelt (Svizzera); 7. Garnier (Belgio): 8. Mollo (Italia); 9. Clcmens Pierre (Lussemburgo) io. Keucns (Lue- semburgo): 11. Bonduel (Belgio); 12.Lesueur (Francia); 13. Ki.iewski (Germania); 14. Loni'ke (Belgio); 15. LitBChi (Svizzera; 16. Dulia iAustria); 17. Magnani, tutti nello stesso tempo; 18. Stettler (Svizzera) 6.10'3": io. C'oelaert (Tielrio) 6,11*10"; 20. Buchwldcr Edgardo (Svizzera) 6.11'18"; gli altri italiani si sono classificati: 24. a pari merito Marabelli, Canavesi e Ceooni, con il tempo di 6.11'18"; 56. Malmesi, con il tempo di 6,35'23". Classifica per Nazioni I. SVIZZERA, ore 18.6'24"; 2. Italia, 18jZl'S9" ((list. 15'15"): 3. Belmo, 18. 24'39": 4. Germania. 18,30'49"; 4. a pari merito Trancia. 18,3&'49"; 6. Lussemburgo. 18.51'49".