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I nazionali sfondano le fortificazioni dei Monti UniversaliL'AVANZATA IN ARAGONA I nazionali sfondano le fortificazioni dei MontiUniversali Terriente e Saldon occupate - Una sconfitta rosea anche sul fronte di Granata (Da uno dei nostri Inviati) St. Jean de Luz, ,30.,notte. Dopo il durissimo scacco subito tiegli Ultimi due giorni dai baschi santanderini, che vollero attacca- tnd'[laHlclim, VftV XiUWcru U(HII,W*Iure in massa le posizioni nazionaiigca nord di Valmaseda, nella falla-I *ce speranza che il gerterale Daivila fosse stato costretto' a sguarnire il fronte settentrUniale p/ar inviare rinforzi a Madrid, la chima è ritornata completa in tuftto quel settore. La calma pure 'assoluta regna sul fronte madrileno, dove i battaglioni speciali:izati si dedicano ancora oggi allo sgombero del materiale abbandtynato dai rossi sul campo di batHagha di Brunete. La lotta si è invece riaccesa nel settore di Albarracin, nell'Aragona meridionale. I nazionelU, che avevano effettuato ieri un; diversivo nei pressi immediati di Teruel, sono invece piombati/ questa mattina di buon'ora sullo {schieramento rosso, fortificatosi /lungo il massiccio dei Monti Unvqersali. I contingenti marxisti, coimposti in maggioranza di uomini reclutati nelle Provincie di Valencia, Alicante e Cuenca, sorpresi dalla furia delle fanterie nazionali si sono dati a precipitosa futga, abbandonando i villaggi di Terriente e di Saldon, che sono stati cosi occupati dai reparti deità 5.a Divisione nazionale. I rossi, in alcuni altìri punti dello stesso settore, haw.ko tentato di opporre certa resisUmza, ma -sono stati anche qui -costretti alla fine a darsi alla futfa, non senza aver lasciato sul teirreno oltre un centinaio di cadaveri, abbandonando altre importtmti posizioni, nonché quattro miti tagliatrici, cen^, tinaia di fucili a ripetizione, intere mandrie di buoi te di pecore, e per ultimo, ventotto prigionieri che non sono rius-ciiti ad accodarsi al grosso dei repiprti in fuga. Nei settore meridionale e più precisamente in /provincia di Oranata, i rossi hanno tentato durante la scorsa ■ •«otte un attacco locale alle posizioni nazionali denominate di El Lago. La battaglia è durata poco jjiù di un'ora, ma è stata durissima. Alla fine i marxisti hanno dovuto ripiegare in disordine sul'k posizioni di partenza, essendo inseguiti dalle fanterie naziomili. Numeroso materiale da guarirà è rimasto sul terreno. Riccardo Forte ltrlrmir Ifiìlacanas \