Tadini, Dusio e Biondetti migliorano il primato di Borzacchini

Tadini, Dusio e Biondetti migliorano il primato di Borzacchini J»a JgJF" Sem sa Monccnisio Tadini, Dusio e Biondetti migliorano il primato di Borzacchini Moncenisio, 19 mattino. L/a quadriennale interruzione nella più classica tradizione sportiva del motorismo piemontese non ha coniipromesso il successo della Susa-MoncenLsio di ieri, quattordicesima della serie automobilistica e diciannovesima di quella motociclistica. L'aflfluenza del pubblico, che dalle prime luci dell'alba alla chiusura del percorso, effettuata alle 8, flui in colonna ininterrotta ad accaparrarsi un posto di osservazione sui margini della strada napoleonica, con ogni mezzo di locomozione — dal cavallo di San Francesco alla tri- Ici alla moto all'auto e al torpe- j... rilmrwtrn n<vn Knln rho In Ldone — dimostia non solo cne io ,sport motonstieo e sempre vitale e sempre popolare in Piemonte, I ma che la Susa-Moncenisio rima-- ne la grande beniamina di questa j folla. Gli spettatori, nella bella e 1calda giornata estiva che invita-1va al monte, hanno fornito a se stessi, col numero e coll'ent/usiasmo. un primo pittoresco spettacolo, indipendentemente dalla battaglia sportiva. Un festoso pellegrinaggio a un novecentesco dio del motore, sedente sui bianchi 1 cirri che incappucciavano di quando in quando le cime, senza offuscare il sole smagliante; quasi l'esodo di un popolo, una pacifica invasione della civiltà, su pei ripidi fianchi del monte. Per valutare realmente quale sostanziale arma di propaganda sia divenuto il motore a scoppio, come profondamente abbia rivoluzionato la vita, nessuno 'spettacolo può valere questa migrazione in massa di sportivi verso l'alta montagna, a godersi il fugace brivido di un bolide rosso che passa ululando nella curva e scompare in una rabbiosa nube di polvere... Abbiamo nominata la polvere, non per figura rettorica, ma per accefàiare a un titolo meritorio di più pei valorosi che ieri si ci- mentarono in gara. Dalle edizioni dell'immediato dopo-guerra, la Susa-Moncenisio non aveva più offerto un fondo stradale casi infelice : il manto * permanente * quasi dovunque scomparso, come le ondulazioni omonime delle signore, e sostituito da un fondo disuguale, sabbioso, qua e là inghiaiato, pieno di fossette e di solchi. In queste condizioni, sultati ottenuti, di per sè eccellenti, appaiono in qualche cate- goriadVpo quattro anni dall'ul- ^«^àJ^SoS progressi umani e meccanici sor PrLidtara automobilistica offriva ieriaaurPrinc^ali càrtueristf-che: la ricca partecipazione dei- la nuova categoria "« turismo ».|riservata alle macchine di serie. quelle stesse (o quasi) che gli spettatori avevano usato per portarsi sul luogo, e ben famigliari nelle loro prestazioni, di cui l'è- eiuqucn.ibsimo ìnicresse — e la scomparsa delle vetture da corsa e dei «cannonissimi», sostituì idalla categoria di vetture sport. | Non che mancassero i grandi no-' mi, ma i grandissimi: assenza «e^ecS?sna SmÌnU' nmP°r- ! lanza della corsa. Entrambe le categorie hanno ,fatto ottima prova. Nel gruppo;turismo le minuscole Fiat 500 ai valvole laterali, ie ormai anziane!le signorili Fiat 1500, »1 Balilla. le immancabili Alfa Romeo "nella, classi- massima, hanno dato ti ,mostrazioni di velocità, di l'ego- lanta, di sicurezza, di docilità in cuiva e di aderenza alla strada, ecstituenti di fronte a decine di migliaia di persone la più per- temo! che nelle precedenti edìzio'tciiLui uie ueuo piBieuenu ejiziu- medie dell'ordine di 55-58 Km all'ora. Le Balilla e le 1500. ron ni erano lusinghieri per una vet- tura da corsa, completano il su- perbo trionfo delle" Fiat. Nella classe 1500, viva era l'attesa per la lotta fra i clienti della massi ma Casa italiana e i paladini del-la rivoluzionaria • Apriha - : duel- lo che i più ritenevano incerto, ' ma che è stato risolto a netto favore della prima. Come si vede, spunti di «tifo* per le macchine non mancarono neppure nella categoria dilettantistica che apri la serie delle partenze,- alle ore 9,10, Ecco le classifiche del Gruppo Turismo : Classo prima • Fino a 760 omo. — 1. Spotorno (Fiot .500), in 23'02" (media Km. 57.-173); 2. Bara volli (id.) 25' e 06" ; 3. Gra«ei (Id.) 2.V22" : «. Avallo Mario (id.) 25,24"; 6. Broglia (Id.) 25'55"; 6. Minoin ; 7. Pnrbesio; 8. Leonardi; 9. Amati; 10. Sacerdoti; 11. Larcdoj 12. Bertoni, Classo seconda - Fino a 1100 omo. — L HangOIll ll'lat Balilla), in 1B 35 , di K 71.320); 2. Quintavalla i9.^" 5. Pomi Ud.) 19'47"; -». „,,„„ Cclln ,ltU 20'o6"; 5. Alfieri (id.) 2020"-, b. Berti; 7. Zulilena. Classo forza • Fino a isoo 1. Capelli (Fiat 1600). in 19' (media Km. 69.730); 2. Minio (id.) 1905" sarsrdClassa Jorza • F'np » ÌS0?r,.<"V°'„,tZ ,<lcb5. Dufour (id.) 19'19"; 4. Mazzoni? (Lancia Aprilla) 19'33"; 5. Baniélla (id.) 19'58"; 6. Scarpari. Classo quarta • Oltre 1500 omo. — 1. Cortese (Alfa Romeo), 17'17" (media Km. 74.756); 2. Salvi del Pero (id.) 18'07"; 3. De Rhnm (id.) 18'16"; 4. Pes di Villamnrina (id.) 18'27" ; 6. Balestrerò (id.) 1B'33"; 6. Bandaecio; 7. Moroni; 8. Grolla; 9. Garzo. L,e vetture del gruppo sport: nlacds-..nsuddivise anch'esse in quattro '.p : jj -ì.j—j _i „;_~„„ rclassi di cilindrate, riuscirono [jmeno numerose ma, naturalmen-, lle, più combattive e più elettnz- 1 zànti per gli spettatori. La ÌOT0\mgara fu, complessivamente, me- *ravigliosa; basti dire che l'aspro nprimato del compianto Borzac- tchini, da 15'51", ritenuto poco meno che imbattibile anche in condizioni stridali buone e con macchine speciali da corsa, venne largamente battuto da ben tre campioni: Tadini, Dusio e Biondeti, con l'Alfa 2900 sport, vettura che può considerarsi quasi di serie, nonostante la diligente messa a punto1. Il campione emi liano e nuovo primatista, il forte Tadini, assicura così la continui- tà delle gloriose tradizioni della Scuderia Ferrari, la quale per-j è vista soffiare il secondo posto dall'esperta foga del torinese Dusio, che insinuandosi davanti a Biondetti nonostante qualche secondo perduto in partenza, con una corsa ammirevole di stile e di audacia, ha fatto la rumorosa felicità di una legione di ammiratori, puntualmente informati cvpsmsilppsdmAl ^sulStì datib£» sfìzio di * altoparlanti. Ma non meno buoni vanno con- Slderati i risultati nelle altri classi del_gruppo sport:Jl 21'11" di Casalis con Fiat-Stata a> ^empo inferiore di quasi due m^ut.1 al__p_rimo_delle^ 50_0^di se psrie) è degno di ogni rispetto, co- -n?0"16'2?'' d,?lla M^"^' "00 ndi Villoresi 0 il 16 05' della Ma- 1 serati 1500 di Barbieri, tempo1 quest'ultimo che pone la piccola j nervosa ultimogenita della Casa;bolognese al quinto posto asso- : luto, su 57 partiti e 52 arrivati, Ecco le classifiche del Gruppo sport: Olasse prima • Fino a 750 omo. — 1. casalis (Fiat 500 >iata). in 2riv-,(media Km. 62,556) 2. Cortesi (id.) [22 14"; 3. Vico (id.) 23'12"; 4. Lon- | Bhrl'Ì«'.LaeiiÌ^»4'l'cil „ ,,„„ „„„ \Classc seconda - Fino a 1100 omo. — 1. Villoresi i)la«erati). in 16'25" (media Km. 80.715), 2. fiertani (iti.) 17' o 11": 3. Quadri (id.) 17'25". Classo tona • Fino a 1500 omo, — 1. Barbieri (Maaerati), in 16'05" (medio Km. 82,437); 2. Carnevali (M.B.) in 17'42". Classo ctuarta • Oltro i 1500 omo. — 1. Tadini (Alfa Romeo) in 1505'' (medili Km. 87,oii); ?.. Diiidn (id.) 15'32" ; j 3. Biondetti (id.) 15'34"; 4. .Minuzzi (id.) 16'02": 5. Brezzi (id.) 16'20" ; l.td.;-W:V XUÌ ^aÌ,n-t8'3ra!| 9. vjirntini (Alia Komen) io'2u". ' ILa giornata si chiuse con una!! esibizione motociclistica di mac- j i chine di sene: una modesta gara {i E rtiSM!1 ^n^0' °J^n^ta \e disputata senza pretese tra I i corridori di terza categoria, chel'I seppero tuttavia segnare qualche I ottimo tempo, come il 18'57" delI la « mezzo litro x di Franco, il I 20'21" della « 250 » di Cinetta, e | il 22'45" della motocarrozzetta portata con giovanile baldanza | dall'anziano e perseverante Scanzio. Meno brillanti i tempi degli dell'inguaribile dott. Pastore,1 papà del motociclismo torinese, i. | meritavano di meglio. ' „ . ,le,classlnche dc"a gara m^"'.1!!ca: „ ! '«C'"*"o"I!?M Tn°;. Sqiiarini, Z2'27"; 3. Pastore, 24W: ,4. Cori anco, 24'34,': 5. Silvestro, in ;24' r 43". i "lasso turismo 000 omo. — 1. Fran!5.°' '" J8"37" (media Km. 71.218): 2. 1 Oueliolmo. 2052' ietto; 8. Baudino;\otte - 1. Sranzin\in 18 37' a ™^ixi*Hj.ì, ^,':;;;,!'Ì;^V9^^MM^niR ^'19"; 6:' ,1 7>m',a I"rt,nP,"': 8' Classo motocarrojzotto — tn 22'«5" (media Km. 58.243); 2. Miot-| ti, in 2Y43" | Assistettero alla corsa, dal j bel vedere delle «Scale», S. E. il |persona] Eccellente la organizzazione: I';^'lonteroso. e Preciso il servizio|- cj1 cronometraggio, ma tutt altro n - h rar,idn- r\pi suoi rpstinn^i - g2 mTtZ r„ «1 %^?%2&\a I PPr. c'uanto (0 .Per me&ho dir?- a r ragione) a sistema automatico con cellula fotoelettrica: ah, 1 mi¬ -|sfaUi dell'elettricità! -l Aldo Farinelli. TADINI, IL VINCITORE, LUNGO LA SALITA |DUSIO, SECONDO ASSOLUTO

Luoghi citati: Moncenisio, Piemonte