ASPRE POLEMICHE A PARIGI

ASPRE POLEMICHE A PARIGI IL PROGETTO INGLESE SUL " NON INTERVENTO„ ASPRE POLEMICHE A PARIGI Due Consigli di Gabinetto per redigere le istruzioni air ambasciatore Corbin Gli estremisti giudicano inaccettabile la transazione proposta da Londra I laburisti inglesi contro il riconoscimento del diritto di belligeranza Sereno esame dei Governi di Roma e di Berlino Parigi, 15 notte, Un Consiglio di Gabinetto si è riunito oggi al Palazzo della Presidenza per esaminare 11 progetto inglese di transazione ed adottare una linea di condotta al riguardo. Il Consiglio dei Ministri tornerà domattina sulla questione. La riunione di due conferenze l'una dopo l'altra prova l'imbarazzo del governo e la difficoltà di mettersi d'accordo con se stesso. Da socio ad arbitro Attraverso i commenti della stampa è facile rendersi conto del malumore con cui il compromesso di Eden è stato accolto. Per quanto l'ambasciatore Corbin avesse già informato Delbos da due giorni del tenore generalo del documento, la lettura di esso è ntata per queste sfere una sgradita sorpresa. L'impressione dominante è che l'Inghilterra abbia mostrato maggiore docilità verso la tesi italo germanica che non verso quella franco russa. LUntransigeant, riassumendo i capisaldi della vertenza, osserva che Roma e Berlino chiedevano la soppressione del controllo navale e il ristabilimento del controllo terrestre, e che Eden dà loro ragione; Roma e Berlino desideravano di vedere riconosciuto a Franco la qualità di belligerante e Londra aderisce; Roma e Berlino affermavano che il non intervento cosi quale era praticato non era una cosa seria e Londra si professa dello stesso parare. Che cosa resta per consolare la Francia? Le soddisfazioni offerte alla Francia non riguardano, se condo Vlntransigeant, se non l'av venire; si conviene, con Parigi, della necessità del ritiro dei volontari, ma se ne subordina la messa, in atto ad un certo nume ro di condizioni che la rendono lontana e problematica. Per la prima volta da varie settimane l'opinione francese si accorge che l'abusata antifona della solidarietà britannica non corrisponde più al vero e che il Foreign Office con la consueta disinvoltura è nuovamente passato, senza averne l'aria, dalla posizione di socio a quella di arbitro. Imperativi comunisti Invece della confortante certezza di avere Londra gomito a gomito nella discussione con l'asse Berlino-Roma, Parigi sente il proprio fianco scoperto e Londra ritirata ad eguale distanza dall'avversario. Che fare? I Ministri confabulano per redigere le istruzioni che domani prima della riunione del Comitato Plymouth dovranno essere trasmesse all'ambasciatore Corbin, ma sui loro propositi non è trapelato nulla. li'Humanité, imbeccata da Mosca, proclama — superfluo dire — che la transazione proposta dall'Inghilterra è inaccettabile, che nulla giustifica il riconoscimento della belligeranza di Franco, che il mandato imposto ' al gabinetto dal congresso socialista di Marsiglia non ammette repliche e che alla Francia sia preferibile la rottura del fronte con l'Inghilterra al sacrifìcio degli interessi di Valencia, Possiamo assicurare senz'altro che non sarà la tattica di Delbos e Delhos non assumerà un atteggiamento ostile al progetto di Eden, perchè sa benissimo che il solo frutto dell'operazione sarebbe nell'accorclaTe la distanza fra Londra e l'asse Berlino-Roma, allungando di altrettanto quella fra Londra e Parigi. Delbos accetterà in linea di massima la transazione proposta dagli inglesi in adesione all'incarico dato loro da ventisei Potenze ma l'accetterà quale base di negoziati, cioè, per discuterla punto per punto e renderla quanto più inoperante gli sia possibile. La fabbrica dei cavilli I cavilli che, in gergo diplomatico, portano. il nome di « richieste di schiarimenti » sono già allo studio. Perchè, per esempio, limitare il controllo marittimo ai porti spagnoli che sono punti d'arrivo ed esigere il mantenimento del controllo terrestre nei centri della frontiera francese, che sono punti di partenza? Il trattamento sarebbe ineguale: se il controllo marittimo deve essere esercitato sup*territorio spagnolo si faccia altrettanto col controllo terrestre: si trasporti la commissione internazionale a sud dei Pirenei. « Cosi — si aggiunge a labbra chiuse — se praticamente il controllo marittimo riuscirà imprati cabile, non meno impraticabile riu. ■eira il controllo terrestre e la Francia riguadagnerà da una parte quello che avrà perduto dall'altra ». Perchè, nuovo esempio, esten dere il futuro diritto di bellige rrivrcilmagncvpSdtidtsbftnsn«fepnssnstbcdbri o i o o o o a : a a ranza al di là delle acque territoriali, contrariamente a quanto si ventilava da due settimane ? Il diritto di belligeranza in alto mare, cioè conforme ai criteri del giure internazionale cui Roma si appella, equivale a diritto di blocco, mentre lo stesso diritto limitato ad una zona di tre chilometri lungo le coste non avrebbe contato nulla. Fornito di una flotta, Franco potrà fermare i piroscafi e scovare il contrabbando. Londra propone che il naviglio dei ventisette Stati del Comitato, recanti a bordo gli osservatori, venga rispettato a meno che non tenti forzare il blocco e infrangere le regole della neutralità. Ma, per accertarsi che a bordo ci siano gli osservatori e non ci sia il contrabbando le navi dovranno pur esser fermate e visitate, e « come evitare in tal caso gli incidenti »? I nazionali non potrebbero, del re sto, sospettare le navi in questione di fungere da informatrici dei « rossi » e ritenersi autorizzate a fermarle in ogni modo? Lai Fran eia è lieta che l'Inghilterra prò ponga di esentare dal controllo la navigazione internazionale fra paesi che non siano la Spagna, clausola che mette al sicuro le comunicazioni tra Marsiglia e l'Africa settentrionale, ma i principii adottati da e per la penisola le sembrano aleatori e discutibili, Interrogativi Altro esempio: il progetto dice che i Governi aderenti all'accordo di non intervento potranno proteggere le naivi coperte dalla loro bandiera contro l'esercizio del diritto di belligeranza: ma non sarà anche questa un'altra fonte di incidenti e forse di conflitti? E ancora: a quale momento il rimpatrio dei volontari verrà considerato abbastanza effettivo per implicare il diritto di cui sopra? Si attenderà che essi siano partiti tutti, cosa che rlschierebbe di rimandare il riconoscimento alle calende greche o un semplice accenno di esecuzione dovrà bastare? Come vedete i cavilli non sono pochi, ma assai più numerosi diventeranno strada facendo. « Nei riguardi francesi — avverte la Oeuvre — il documento britannico impone una critica serrata ». Per non dare al Paese l'impressione di aver perduto il contatto con l'Inghilterra, la stampa ministeriale raccoglie avidamente gli echi delle critiche che il progetto di Eden raccoglie negli ambienti laburisti e liberali della Camera dei Comuni. Sauerwein, che è tuttora a Londra, racconta nientemeno ai propri lettori che quando ieri sera sir Archibald Sinclair, capo dei liberali, lesse il testo incriminato, * diventò pallido come un morto ». Se Sinclair diventò pallido, come sarà diventato Blum al quale il Congresso di Marsiglia ha dato come consegna tassativa di non sottoscrivere in nessun caso al riconoscimento della belligeranza? Un Consiglio agitato Il Consiglio di Gabinetto odierno è stato agitato ed è fuor di dubbio che l'improntitudine socialista e l'insolenza comunista, pongano Chautemps e Delbos in una situazione delicata. Quand' anche essi volessero sinceramente far buon viso alla transazione britannica, le necessità interne 11 obbligherebbe a moltiplicare gli ostacoli al suo successo, Ma Delbos ha ormai provato di essere uomo di risorse, a possiamo star certi che egli non avrà bisogno di procedere a manifestazioni rumorose di diffidenza per sottoporre il documento del Foreign Office all'opera corrosiva delle obbiezioni. In ogni caso, l'ala marciante della maggioranza parlamentare, non potrà accusare il Governo di aver tardato ad approfittare della sospensione del controllo per riattivare il traffico clandestino con la Spagna. Il 13 luglio, lo stesso giorno che i controllori si ritiravano da Perpignano, sul molo G. del porto di Marsiglia arrivavano, secondo il giornale di Doriot, venti vagoni carichi di esplosivi il cui contenuto veniva immediatamente imbarcato su due piroscafi greci a destinazione di Valencia: il c.Meletios Venezianos » e il * Naulcatussa ». « Si o no, si chiede Doriot, la fine del controllo internazionale è un semplice pretesto per fornire armi al fronte popolare spagnolo? ». E' inutile rilevare che la tattica formalmente benevola e sostanzialmente ostruzionistica del Gabinetto di Parigi sembra accrescere per il progetto britannico la probabilità di vedersi favorevolmente accolto a Roma e a Berlino. In caso diverso le manovre francesi non potrebbero che guadagnarci. Concetto Pettinato Tutto si tiene I francesi si accorgono come non sia facile nemmeno essere vassalli devoti dell'Inghilterra. Londra sfugge; Londra non fa una politica di logica e tanto meno di ideologie; Londra fa una politica di interessi. E i suoi interessi si gìuocano in ogni parte del mondo. Gettarsi a capofitto in un'avventura a fianco dei valenziani agli ordini di Mosca come sognerebbero i social-comunisti francesi? I dirigenti inglesi, anche se lo cullassero, non potrebbero adottare un simile progetto perchè sanno che qualora l'Inghilterra fosse impegnata per la vita e per la morte su un fronte, immancabilmente sorgerebbero incognite e minacce su molti altri fronti. *** Per tenere l'impero non si può puntare tutto su una carta europea. La Palestina è un vespaio; l'assurda pretesa di deportare le popolazioni arabe nelle zone più infelici di quella regione Inasprisce di nuovo un conflitto mai sopito; e quel che più conta, la Palestina è una leva sensibilissima su tutto II mondo mussulmano. I governanti di Bagdad hanno assunto un atteggiamento deciso malgrado il trattato di alleanza coll'lnghilterra, nè crediamo che l'opportunismo egiziano riuscirà a resistere alla protesta che sgorga sanguinante dal cuore di popoli solidali. Anche le tribù del fachiro Ipi, che nel Vaziristan non mollano, sono mussulmane. *** E in Estremo Oriente? Sembrava che negli ultimi mesi la Gran Bretagna riavesse acquistata una piccola parte dell'influenza perduta, cercando di rendersi preziosa sia a Tokio che a Nanchino. Illusione; il Giappone non rinuncia mal, rimanda i suoi piani. E' il momento per la macchia d'olio del Sol Levante di riprendere ad allargarsi oltre la Grande Muraglia? Probabilmente tutto dipenderà dalle resistenze che l'Impero del Mikado troverà sul suo cammino. Quanto più l'Inghilterra sarà impegnata in Europa tanto più vasta valuterà la propria libertà di movimento. Le manovre di Del Vaio negli ambienti britannici Londra, 15 notte. Il piano di compromesso britannico per il controllo della Spagna riceve l'unanime accoglienza, favorevole di tutta la grande stampa conservatrice. Dal Times, alla Morning Post, dal Daily Telegraph al Daily Mail l'opinione che si esprime è concordemente la stessa; il piano britannico costituisce, a detta di questi giornali, una soluzione soddisfacente per entrambi le parti e l'unico schema possibile per salvare il « non intervento j- dal punto in cui questo si è venuto a trovare dopo la crisi succeduta ai noti incidenti navali. L'editoriale del Ttmc.s, analizzando il problema del riconoscimento di belligeranza, dopo alcune battute polemiche fatte per smontare la nota tesi dell'opposi zinne, adopera punto per punto le argomentazioni svolte dall'Ambasciatore Grandi nel corso dell'ultima seduta del comitato scrivendo: « La maggior parte dell'opimo ne pubblica sarà pronta, ad accogliere la concessione di limitati diritti di belligeranza se questi, conformandosi alla pratica internazionale, costituiranno il miglior passo per circoscrivere il conflitto spagnolo. La concessione dei diritti di belligeranza è un fatto normale quando i ribelli o gli insorti si trovano in tale posizione da costituire un governo organizzato e quando la loro rivolta ha assunto le caratteristiche di una guerra. Tali condizioni si applicano indubbiamente al caso del generale Franco. Il riconoscimento dei diritti di belligeranza presenta, inoltre, vantaggi sostanziali come quello di rendere le parti ri conosciute responsabili dei danni fatti a proprietà di nazionalità britannica, o naturalmente di al tre nazionalità ». In vivo contrasto con l'atteggiamento della grande stampa conservatrice i giornali liberali e laburisti accolgono il piano del governo con profonda irritazione, Il consiglio esecutivo del partito laburista ha provocato per questa sera un dibattito parlamentare per discutere le proposte britanniche sotto la formula di * questioni urgenti e di pubblica importanza ». Intanto Del Vayo da alcuni giorni è a continuo contatto con gli ambienti politici dell'opposizione e con taluni circoli vicini al governo per ottenere rinnovate dichiarazioni di solidarietà a fa vore del governo di Valenza e per evitare il tanto temuto ricon licimento di belligerante a Franco. GanzcgCorbin a colloquio con Eden Parigi, 15 notte. L'agenzia Havas riceve da Londra: « L'ambasciatore di Francia ha visitato oggi lord Plymouth. Si considera negli ambienti diplomatici che la visita ha vertito sulle prospettive della seduta plenaria di domani dalla quale non si attende nessuna presa definitiva di posizione ». Scetticismo a Lisbona Lisbona, 15 notte. La stampa portoghese odierna pubblica in prima pagina e a grandi caratteri le proposte britanniche per il ristabilimento del controllo facendole però seguire da brevi commenti in cui si esprime scetticismo circa la loro approvazione. I quotidiani pongono in speciale rilievo la sconfitta dei rossi di Madrid. Il Seculo, ad esempio, pubblica tale notizia facendola precedere dal seguente titolo a grandi caratteri: -s; Il disastro dei rossi sul fronte madrileno assume aspetti spaventosi - le truppe marxiste letteralmente distrutte presso Brunete ». Documenti falsificati! da un giornale lussemburghese per accusare Dcgrelle Bruxelles, 15 notte. Le accuse del giornale lussemburghese Die Neue Zeit contro Degrelle sono ufficialmente riconosciute false. Questo giornale il 4 luglio aveva pubblicato un articolo accompagnato da riproduzioni fotografiche di certi documenti assicuranti che il comitato nazista del Lussemburgo sarebbe stato un centro di spionaggio ed avrebbe distribuito delle somme di denaro a parecchie personalità ed in modo particolare a Degrelle. Un'inchiesta aperta dalla polizia di sicurezza del Lussemburgo ha provato che i documenti erano stati falsificati. PASSAGGIO DA ROMA MARINAI TEDESCHI FERITI SUL DEUTSCHLAND PASSAGGIO DA ROMA MARINAI TEDESCHI FERITI SUL DEUTSCHLAND (Telefoto a «La Stampa»).