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I negoziati britannici I negoziati britannici Parigi, 12 notte. L'agenzia Havas riceve da Londra: Durante una dichiarazione alla Camera dei Comuni, Eden ha annunciato che il governo inglese metterà venerdì prossimo il Comitato pel non intervento al corrente dei suoi negoziati per la soluzione di compromesso tra le tesi in presenza. Alla questione impostata dal deputato Attle se sia stato fissato il limite della durata dei negoziati, Eden ha risposto: «Io so che questa questione è stata sollevata in seno al Comitato che ha preferito non fissare questo limite, ma lasciare questa questione al giudizio del governo inglese. Posso pertanto dare alla Camera l'assicurazione che siamo perfettamente coscienti dell'urgenza della situazione». Rispondendo ad un'altra interrogazione di Attlee ai Comuni, Eden ha dichiarato che la decisione della Francia di sospendere il controllo sulla frontiera dei Pi. renei non vuole dire la ripresa delle relazioni commerciali con I Valenza. La frontiera rimane ancora chiusa. Quanto ai progetti in preparazione presso il Foreign Office la stessa Agenzia « Havas » ha da Londra: « Eden e gli esperti hanno continuato oggi lo studio del progetto di controllo del non intervento che la delegazione inglese deve sottoporre venerdì prossimo al Comitato. Non sembra che que sto lavoro preparatorio abbia già raggiunto un punto in cui sia possibile al governo britannico di consultare le diverse capitali al fine di conoscere le loro vedute. Nei circoli diplomatici non si dice ancora se queste consultazioni avranno luogo prima della prossima riunione del Comitato oppure se il governo britannico sottoporrà direttamente il suo progetto al Comitato stesso. Ciò non esclude naturalmente gli scambi di vedute con Parigi sull'insieme della questione. Negli stessi ambienti, senza dare precisazioni sulla natura del piano considerato dal governo inglese, si lascia capire che il progetto sarà abbastanza vasto e potrebbe ' avere una portata ed un'estensione maggiore di quelle del presente sistema di controllo Non è impossibile che si cerchi in primo luogo il mezzo per «: assicurare l'interim » dell'Italia e del la Germania e, in sèguito, un si stema di sorveglianza più durevo le e più completo. Il primo permet terebbe il funzionamento di una qualunque forma di controllo du rante la discussione o la messa in opera del secondo. Queste indicazioni sono tuttavia soggette a re-visione, poiché fino ad ora nes sunai idea inglese sembra aver preso forma concreta »,