Il rapporto dei giornalisti del Piemonte Un'ardente dimostrazione al Fondatore dell'Impero

Il rapporto dei giornalisti del Piemonte Un'ardente dimostrazione al Fondatore dell'ImperoIl rapporto dei giornalisti del Piemonte Un'ardente dimostrazione al Fondatoredell'Impero Ieri mattina alle 10 nel salone]rdi Palazzo Lascaris si è tenuta la'tassemblea ordinaria dei soci del;lSindacato Interprovinciale Fasci- Itsta dei Giornalisti del Piemonte. I sErano presenti, nella lor quasi to-: ctalità, gli iscritti torinesi e molti ngiornalisti delle provincie pienion-letesi. Pure'presente era il decano | d2i2f ^^'miS^t^Smwlil £^f^S-«SS??%ii^,v?^££fìtrf^KwS^HtJSJiSSi SStvt?- cSone ^Saa?eW|SctatV^Uci!PProfessionisti e Artisti. Erano al msuo fianco, al tavolo presidenziale,8i camerati Luigi Gràssini in rap. : Ppresentanza del Segretario Fede-■ tale Piero Cazzotti! assente per- Uche indisposto, Giovanni Cima, se-■ Ggretario interprovinciale. Angelo -Appiotti. membro del Direttorio i Nazionale, e Nereo Squarzini, ani-'ministratore economo del Sinda- ! cat0, NUna prossima assemblea . , . . .. Aperta laseduta con un vibrati- te saluto al Duce, il comm. Ma-1 tonno ha dato anzitutto applau- dita lettura di un cordiale messag- j gio inviato ai camerati giornalisti,piemontesi dall on. GugHelmotU, HffiSl alfmdr£fih«iteto Sti dei Giornalisti, impossibilitato con suo vn-o rammarico a preseli-| ,_• *V »V ubica perche tratte- dalla trattazione di,•oblemi di categoria.\un fervido sauto elziarne l'assemblea perchè tratte nuto a Roma importanti pr Nel rivolgere un fervido saluto c ringraziamento al Segretario Nazionale, l'Assemblea ha deliberato di riconvocarsi quanto prima per addivenire, alla sua presenza, all'esame di varie e pressanti questioni di carattere professionale. Ha quindi preso la parola, fra nmvin??ifpSnrof Cima* ììauLìe ha !Fettounadtì l'attività svolta nell'ultimo bien- ! e proficuo affiatamento tra soci e sindacato. E' poi passato a dar nio dal Sindacato, con panico- lare riguardo alla nuova e soddi- sfacente sistemazione del Circolo della Stampa nei locali di palazzo messo'^ messo, tra laiuo. un più peueuo suiuavaiv. ±J Hu* a vai '[SSS^^J^^rf^^Wtutto quanto riguarda la definizio- ne di questioni di carattere sinda- cale e l'opera di assistenza. Ri- corda Luciano Orlandi, Artuffo, Cauda, Ciuffo, i pubblicisti Colombo, Filia, Vigli- ta, in piedi, l'austera commemo- razione e osserva quindi un mimi-to di reverente silenzio. . La relazione del Segretario In-quindi i colleghi scomparsi io Casalini, Folco Gazzotti, 'no, i frequentatori Perroncito Donvito e Rey. L'assemblea asco La relazione e le nomine terprovinciale, conchiusa con un vibrante saluto al Re Imperatore e al Duce, e una devota espressione all'indirizzo delle Gerarchie, fervorosi collaboratrici e animatrici dell'opera del Sindacato, è stata calorosamente, lungamente applaudita dall'Assemblea tutta che ha inteso con tale dimostrazione rinnovare al camerata Cima la sua incondizionata fiducia e sim patia per l'opera svolta con tantasolerzia e comprensione. Ha fatto quindi seguito la rela- zione dei bilanci per il biennio lu- glio '35-giugno '37 ad opera del-l'econamo. camerata Squarzini, re- lazionr che ha messo in luce la feconda attività svolta in questo impo del Sindacato e la sua sag- a e oculata amministrazione, /Assemblea ha approvato all'u-nanimità e con molli applausi. Rivolte fervide espressioni diringraziamento al Segretario Na-rionale, on. Guglielmotti, e al Fe-derale Piero Gazzotti, e portatoall'Assemblea il cameratesco sa-luto dell'Unione Professionisti eArtisti, il comm. Maiorino ha ri-volto un caldo elogio al camerataCima, per l'opera da lui svolta,significando come per iniziativadel Segretario Federale sia stata rilevata, a piena unanimità di vo ti, la simpatia che lo circonda i lo desidera riconfermato nell'at gpmtualè carica per il biennio in cor- 1 so. Per acclamazione si è poi prò- P ceduto alla nomina dei compo-i B nenti il Direttorio del Sindacato Ve il Consiglio direttivo dei Circolo "della stamoa: p Direttorio del Sindacato: Score-1 tarto Interprovinciale; Cima prof. dcomm. Giovanni; Membri: Ap- cP^U ™ eoU£mA£f f'°' jrf ^m°f' d°U' comm' Carlo Ant,°"10' 8*^ PDa Presentante dei mutilati), Bertuet- A comm' Eugenio, Eula S. E. dotU?,1 gr. cr Donato, Ghirardo cav. Giacomo Emanuele, Grassim prof. comm. Luigi, Palletta conte cav. gU!do '^PP'^tante del Guf), Serra dott. Michele; Sindaci: .De Ambrogio cav. uff. Eugenio, Rea cav. dott. Leo, Squarzini rag. cav. Nereo. consiglio Direttivo dei circolo della Stampa: Presidente: Cima Giovanni ; Vice-presidenti: Ave nati Carlo Antonio. Coniglione stella gr. uff. Domenico; Consi ajieri: Fcntana Cav. Vittorio. Gel- jona cav. uff. Leandro. Mazzolotti s dott_ cav; Picl.0 Michelotti comm. , S1^' Pallotta Guid0' Pavia cav- e Ug0 pcnnino cav. Camillo, Zanzi dcnsmm. Emi,io; Ispettori.^ Anto- vlandrea; Direttore di segreteria: qStradella cav. Mario; Revisori dei Cconfi: De Ambrogio Eugenio, Rea sLeo, Squarzini Nereo (ammini- Istratore). itcomm. ramino ispeTiori: Anco- v nuccl cav Antonio. De Filippi cav. tuff. Angelo, Escard Massimo; Bi- suiotecario: Rossi dott. cav. Car- di i n.-...,* J: In onore dei Reduc endA nobile e significativo epilogo udella manifestatone, il Sind'acalo s^ ^n'" "35?rt&£ ^ conoscente affetto, un'artista zfessionisti: capitano Antonucci !dinando, c. n. s. Castelli Giuseppe, c P^nn? d oro a ciascuno dei soci £hf. fu''on0 in. A-9'?:^u,ai ■ ™,m ibattenti* .e cice ai camerati prò. So caSttlo aZS » Hin._,Hn „ „ • pastpiii ninsprme mae-P-inrp De FilinDi Angelo ten m5SS_9 ?"™ _£wS^m£t.: T\nSìin 4 1 ocoonrirri1 nnnnmaninnln W^^^SSX' csqP Fonuna «Vittorio, capitano Gellona LeanLano La ( capomanipolo Pallotta Guido, csq. umno, capii™ i-eionaLan. dro' capitano La Colla_Pasquale ! fo'ta la seduta tra altissime, 1 reiterate, ardenti acclamazioni al Duce fondatore dell Impero. U DI- rettono Interprovinciale ha tatto ; pervenire a S Ecc. Alfieri. Mini- stro della Coltura Popolare, il se-;! .„„nw t-oio™,™™,. ■ : capomampoio ,r ou.uu u»q. ' Pennino Camillo ten. Re Giulio Cesare; e ai camerati pubblicisti: ten. Amerio Paolo, c.n.s. CapelliAther, ten. Galvano Eugenio e le-, nenie Molinari Carlo. Tolta la seduta fra altissime, « L'adunata biennale dei gior- nalisti fascisti piemontesi pretju ! V.E. di esprimere^ al Fondatore jdell'Impero il suo reverente saluto c di rinnovarGli la promessa della pin assoluta fedeltà. |« Rivolge a V. E. l'espressione I della sud cordiale simpatia e Lfimuni festa la certezza che il Mini- \siero della Cultura Popolare, fe- 'df/e alle sue orìgini e alle sue fra dizioni che si onorano dell esempio « dell'opera di Galeazzo Ciano, vo : tltia sempre più efficacemente do\perare a fare del giornalismo ita «ano un'arma della Rivoluzione ' trionfante e a considerare i gwr iw/teti — segnatamente coloro che "}mto « pxvile/no di con - battere in guerra e nette ine aeuo -Uqnadrisnw — quali collaboratori fedelissimi e responsabili dellazio- i de' Regime. Devotamente». - Un telegramma di devoto omag- -, gi0 è statò inviato a S. E. Starace, o Altri messaggi di fervido saluto - all'on. Guglielmotti, all'on. Pa- elvolini, al dott. Vito Mussolini di- -1 rettore del Popolo d'Italia, al Pre- aìfetto Baratono, al Federale Gaz- , izotti. alla vedova di Mario Gioda a le all'on. Amicucci viee-president' ai Corporazione Carta e Stampa. |

Luoghi citati: Pavia, Piemonte, Roma