La Palestina in fermento per la progettata spartizione

La Palestina in fermento per la progettata spartizione La Palestina in fermento per la progettata spartizione Misure per la proclamazione dello stato*d'assedio!_. ,. . i-i ti e • 'Si teme un insurrezione armata di arabi dalla airia ; , "~™"™~— Alessandria (Egitto), 6 notte, i Ncijìi ambienti d'oriente si at-\nìa\c c0„ /„. massima impazienza , ; vertirttn tirila Palestina dama-! MiMmSa^m^U^m<Àni seta mei roteai quanao m inaio ronderà pubblico per la prima volta il contenuto del rapportai della commissione reale d mchic-\sili e (re dichiarazione del governo j britannico circa l'avvenire della j Terrasanta. Il testo completo desirapporto, come è noto, verrà «solpubblieo giovedì mattina. Alla vùjilia di conoscere uffi- calmcntc le menzioni di LondraI e quali non daranno soddisfazione nò agli arabi nò ayli ebrei, ma salvaguarderanno gli interessi imperiali strategici politici ed economici con speciale riguardo alla rete nevralgica delle comunicazioni con il DiciJio Estremo Oriente, le posizioni sono le seguenti. Gli ebrei si mostrano e si mostreranno insoddisfatti per salvare le apparenze, ma. saranno intimamente contenti se, come si ritiene generalmente, avranno il loro Stato ebraico separato dagli arabi e uni. camente e direttamente soggetto all'impero britannico.- Nel campo arabo si presenta la discordia in seguito alla decisione presa in questi ultimi giorni dall'ex-sindaco di Gerusalemme Nasciascibi, capo del cesidetto partito di dife i sa nazionale, dì uscire dal fronte^dei partiti arabi, rivendicando libertà di azione di fronte al Comitato supremo arabo presieduto dal Gran Muf.ti, fulcro e anima dclla lotta per la totale indipendenza della Palestina, cosicché mentre la maggior parte degli arabi, fedeli ai sacrifici della- ventennale lotta contro la- potenza mandataria, si mostrano decisamentr- contrari ad ogni spartizione della Palestina e al riconoscimento della sede nazionale ebraica, schierandosi compatta di fianco al Gran Muftì che ora si trova a Damasco, gli altri arabi in numero ristretto parteggiatiti per Nasciascibi esprimono una tendenza moderata e conci-liante, rassegnati alla spartizione,della loro terra e all'annessione rfijparte della Palestina, riservata infju arabi alla Transgiordania e!Siria, purché]sotto lo scettro dell'Emiro Abdal-là principe aschamita. di cui è no-ta la fedeltà all'Inghilterra. Il ge- sto secessionista di Nasciascibi è qualificato da parte dei naziona- possimme.„te alla listi come un atto di indisciplina nazionale determinato da una volontà di compromesso non solo con gli inglesi ma anche cmi gli ebrei. In alcuni ambienti sì ritiene che la. decisione di Nasciascibi proprio alla vigilia della pubblicazione del rapporto si sia maturala sotto la pressione di influenze non piuameiite arabe. Frattanto l'autorità militare inglese ha provveduto ad un pronto impiego delle truppe nel caso di torbidi. Il Governo palestinese ha preso disposizioni in vista di proclamare10 stato d'assedio in caso di necessità. Tosto che una decisione definitiva verrà presa al riguardo11 potere supremo verrà conferito al generale DUI, comandante delle truppe britanniche di Palestina. La- polizia palestinese si trova in stato d'allarme pronta ad intervenire. Rinforzi di truppe sono stati inviati al confine tra Tel Aviv e Giaffa. Particolare vigilanza viene esercitata alla frontiera siriana correndo voce che gli arabi di Siria affluiscono verso la Palestina decisi a scatenare la guerriglia. La corazzata. « Repulse » si 6 trasferita da Malta a Caifa. A. Lovato

Persone citate: Lovato