Imponente folla di Camicie nere e di popolo al rapporto dello "Scaraglio,,

Imponente folla di Camicie nere e di popolo al rapporto dello "Scaraglio,, Imponente folla di Camicie nere e di popolo al rapporto dello "Scaraglio,, In corso Duca di Genova, din-narici all'immensa tribuna dominata da una originale carta delle terre dell'Impero e dalla figura del Duce, appositamente fatta costruire con elegante gusto di presentazione, è convenuta ieri sera una considerevole folla per assistere al rapporto del Gruppo Rionale « Jjuigi Scaraglio j>. Il Segretario Federale ha voluto personalmente intervenire allamanifestazione che, dato il c-at-tivo tempo, è stato necessario per due volte rinviare. Anche al- tre gerarchie della Federazione hanno assistito al rapporto ed il Federale è stato ricevuto al suo arrivo dal Fiduciario cav. uff. Cobalti con cui erano i suoi più diretti collaboratori. Dinnanzi, in ordinate file, erano schierate tutte le organizzazioni del Partito: imnonentl formazioni di Camicie Nere ed in primo piano le Donne fasciste e le Giovani; manipoli ■di Giovani Fascisti, vivacemente contrassegnati dal giallo rosso dei fazzoletti, erano disposti in perfetto ordine. H Federale dopoaver ordinato il saluto al Duce, ha ascoltato l'intelligente relazioné del Fiduciario che con tanto amore si occupa di questa zona cittadina. Dopo avere esposti 1 dati della forza del Gruppo, cheaduna nelle sue file oltre cinque-mila camerati, 658 Giovani Fa-scisti, circa 3000 Donne e 6* Giovani fasciste, suddivisi m lo settori e 19S nuclei, l'attivo Fiduciario ina parlato dell'entusiasmo che anima' tutti i camerati e dell'attività del Fascio Giovanile e del Fascio Femminile, che ha svolto anche una intensa azione assistenziale ed ha coadiuvatonell'opera benefica svolta dal Gruppo anche nel campo sani-U11°'camerata Cobalti ha infine esposto i dati dell'assistenza legale e parlato degli interessi rio-nall e dell'attività sportiva del Dopolavoro; concludendo, ha affermato che i camerati e la popolazione del Gruppo « Scara- gl'o» seguono le direttive del Duce, concisamente espresse nel tacitiano motto * Ricordare e pre- P£j"ia'F3de'rale na voluto anzitutto, Iniziando la sua. brillante improvv -azione, rivolgere un particolare elogio al Fiduciario del Gruppo ed ai suol collaboratori per l'attività svolta nello scorso anno e per la passione a cui hanno improntato il loro lavoro. Prendendo spunto dai trecenti avvenimenti della politica internazionale, il Gerarca, con vivaci espressioni, dopo aver inviato un caloroso saluto ai combattenti in Spagna, ha riaffermato la volontà che è in tutti ed in ciascuno di combattere per opporsi al dilagare delle tendenze comuniste che minacciano di sommergere, con ila pace europea, ogni principio di civiltà; ma l'Italia ed il suo Duce vigilano e fanno la buona guardia contro il tradizionale nemico del Fascismo. Con elevate espressioni Piero Gazzotti ha poi ricordato l'eroismo delle « Freccie Nere », che nella guerra <Ji Spagna stanno scrivendo inobliabili pagine di leggendario valore e -che difendono 1 più alti princirii di civiltà, sicuri di battersi per un'alta idealità. Concludendo, Piero Gazzotti, applaudltissdmo, ha levato un inno, interpretando il sentimento della folla, al Duce fondatore dell'Impero. Le formazioni fasciste sono, quindi, sfilate, tra due ali di popolo, dinanzi alla tribuna elevata all' angolo dei corsi Umberto e Duca di Genova, su cui è salito il Federale avente ai lati il gagliardetto del Gruppo ed il labaro dell'Associazione Famiglie Caduti per la Rivoluzione, di cui era presente un manipolo di feriti per la Causa, con a capo il camerata Perez.

Persone citate: Duce, Perez, Piero Gazzotti

Luoghi citati: Genova, Italia, Spagna