I vincitori premiati dall'on. Manaresi

I vincitori premiati dall'on. Manaresi Il Trofeo Mezzalama I vincitori premiati dall'on. Manaresi Breuil, 21 mattino. II V Trofeo Mezzalama, cosi trionfalmente disputatosi sabato, si è concluso ieri con la premiazione dei vincitori. La cerimonia ha assunto un carattere particolarmente solenne per la presenza di un eletto stuolo di autorità Sull'ampio piazzale del Giomeìn, inondato dal sole, si era raccolto un fitto pubblico di alpinisti, di guide, di donne nei pittoreschi costumi di Gressoney, di Ivrea e St. Vincent, di turisti convenuti da Torino, da Milano e da butti i centri della vallata. E fra il pubblico erano il Prefetto della Provincia di Aosta S. E. D'Eufemia, il gen. Canale, Ispettore delle Truppe Alpine anche in rappresentanza del Sottosegretario al Ministero della Guerra, il gen. Nuvoloni, comandante della Divisione Alpina « Taurinense » anche per S. E. Grossi comandante del Corpo d'Armata, il dottor Valentin! per il Federale di Aosta, l'on. Manaresi presidente del C. A. I„ il conte Bonacossa presidente del C.A.A.I., il col. Lombardi e il prof. Silvestri presidente del Comitato esecutivo del Trofeo Mezzalama. Il Parroco di; Valtournanche, Mons. Ronco, celebrata la Messa all'aperto, procedeva alla benedizione della montagna, degli alpinisti e dei loro attrezzi. Il Papa aveva concesso la sua apostolica benedizione e Mons. Imberti, Vescovo di Aosta, aveva aderito aa cerimonia con un affettuoso tegramma. Subito dopo il suggtivo rito, l'on. Manaresi prendevaa parola per esaltare il signifato e il valore del Trofeo Mezzalama, gara che è una dura prova dei muscoli e dell'anima e che, attraverso le sue ardue difficoltà, educa e prepara gli sciatori italiani ad essere domani pronti a difendere la Patria. Il Presidente del Club Alpino accomunava poi in un solo plauso tutti i concorrenti, dagli Alpini della Scuola di Aosta ai minatori di La Tliuile, dai dopolavoristi agli austriaci di Innsbruck, e metteva in risalto il gigantesco lavoro degli organizzatori e dei suoi collaboratori, tra cui la Società Cervino, che ha saputo valorizzare, con le sue. iniziative, questa magnifica vallata. Il discorso dell'on. Manaresi, vivamente applaudito, terminava con il Saluto al Re Imperatore e al Duce. Si procedeva quindi alla premiazione. Particolari applausi venivano riservati ai vittoriosi Al èsdcAtFpsmapini del ten. Fabro, cui toccava la medaglia d'argento offerta dal|Re Imperatore e la bellissima Coppa dell'Ispettorato delle Truppe Alpine, e ai minatori di La Thuile vincitori per il primo anno della Coppa de La Stampa. Prima del termine della cerimonia l'on. Manaresi annunciava che, esaurito questo primo Trofeo Mezzalama, un altro Trofeo sarà messo in palio l'anno venturo a ricordare l'indimenticabile figura dell'alpinista scomparso. A. M.

Luoghi citati: Aosta, Innsbruck, Ivrea, La Thuile, Milano, Torino