Il dramma di Parigi

Il dramma di Parigi Il dramma di Parigi Sono pausati appena nove mesi dalla svalutazione del franco e la moneta francese attraversa un nuovo periodo di allarme. La- Banca di emissione ha aumentato il tasso di sconto dal.'/ al 6 per cento. Blum ed il suo ministro delle finanze hanno tentato in Francia un esperimento alla Roosevelt: svalutazione della moneta, aumento dei salari, riduzione della settimana lavorativa, grandi spese statali. L'esperimento è fallito, e giunta l'ora di una prima rasa dei conti. Hecondo il piano del « fronte popolare», attraverso un aumento della capacità d'acquisto delle masse si sarebbe raggiunta vna ripresa degli affari sui mercati interni ed attraverso la riduzione del valore oro della moneta un aumento dei traffici con l'estero. Il migliore andamento degli affari avrebbe fatto rinascere la. fiducia, le diecine di miliardi di capitali francesi riparati all'estero sarebbero tornati in. patria. Un vero rivolo d'oro che per lungo tempo avrebbe vivificato la. prosperità. Gli avvenimenti non si sono svolti in modo conforme' alle pre<visioni. I prezzi sono aumentati con tale rapidità che in poche settimane i vantaggi ottenuti dalle Ymàsse sono stati divorati ed i disordini sociali turbano da dodici mesi la vita economica del paese. Ancora una volta, come prima della- svalutazione, i prezzi francati sono più alti di quelli mondiali ed in conseguenza aumentano le [importazioni, diminuiscono le esportazioni ed il disavanzo della \bilancia commerciale ha raggiungo cifre senza, precedenti. ! L'elettore francese (un uomo, [afferma André Siegfried, che ha [il cuore a sinistra mail portafoglio la destra) non ha. mai avuto tropìpo fiducia nell'esperimento ed og\gi di fronte al crollo del «piano» jrfeJ fronte popolare è invaso dalla. ìpaura, I fondi pubblici sono in. ri\basso (il 4,1/2 per cento vale G~> fr.ì i capitali fuggono verso Londra ed anche i socialisti cambiano i franchi in dollari e sterline. Un solo punto del «piano» è riuscito perfettamente: l'aumento delle spese. A quanto ammonta il disavanzo? Qualche cifra, ancora approssimativa, è risultata dalla recente discussione al Senato. Il senatore radicale Abei Gardey cai. cola- il deficit del bilancio ordinario per il 1937 in nove miliardi ed il disavanzo della Tesoreria tra i trenta ed i quaranta miliardi. Dove trovare nei prossimi sei mesi tutto questo denaro t Questo è il dramma, di Leone Blum e dei suoi ministri ed anche del popolo francese.

Persone citate: Abei Gardey, André Siegfried, Blum, Leone Blum, Roosevelt

Luoghi citati: Francia, Londra