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Il cognato di Stalin giustiziato RUSSIA. TRAGICA. Il cognato di Stalin giustiziato Rivolte e ribellioni militari -- Messaggio di Vorosciloff . alle truppe Varsavia, 14 mattino. sLa situazione nell'U.R.S.S., in urelazione all'avvenuta fucilazione cdì Tucacevski e dei sette genera- zli sovietici continua ad essere fagrave. cSecondo informazioni giunte qui aoggi, la rivolta infuria special- cnsmente in alcuni importanti centri militari. Questi tentativi dì rivolta e dì ribellione non corrispondonol però, a un piano prestabilito, costituendo essi la reazione di gruppi di persone che vogliono in tal modo esprimere il loro raccapriccio e il loro sdegno per la sanguinaria 'politica degli uomini al potere i quali, mediante le mitragliatrici della Ghepeù, vanno sopprimendo quanti fiiìo a ieri erano i benemeriti della Rivoluzione bolscevica. Questi tentativi di sommossa, non corrispondendo a un [t2)ia)io coordinato, possono venire cimmediatamente e facilmente re-[fpressi nel sangue. |nstecfParte delle truppe del distretto militare di Cnbiscef sul Volga, del quale doveva prendere il comando il maresciallo Tìicacevskì, all'annuncio della sentenza, si sarebbero ribellate. In alcuni reggimenti i delegati politici del Partito comunista sarebbero stati uccisi. Immediatamente dopo l'annuncio del verdetto, numerosi ufficiali, maggiori e colonnelli, /uro' ito distaccati particolarmente nelle guarnigioni di frontiera per illustrare ai soldati il senso degli avvenimenti, dando lettura dell'ordine del giorno espressamente diramato alle truppe dal maresciallo Voroscilof nella sua quali tà di commissario alla guerra. L'ordine del giorno contiene i più plateali insulti contro i fucilati di Mosca, dichiarati ignobili traditori, venduti a potenze estere alle quali passavano i piani militari 1 dello stato maggiore, e rileva come la loro criminosa attività si j svolgesse da parecchi anni e co me purtroppo soltanto ora il com-\ ìnissariato agli interni sia stato in grado di smascherarla. Essi, dice il proclama Voroscilof, usando di tutit i mezzi, operavano in modo lrcvcsrntpdmTsmrczllstgcseftfc j da. poter riuscire a rovesciare il rè \ girne sovietico, disorganizzando \vesercìt0. In questa loro crimino » pavane sull'ap- 1 Veggio di una Potenza straniera, _ : identificata nella Germania, loiUl quale, in cambio dell'aiuto con-' i cesso, avrebbe ricevuto in possesi so l'Ucraina. La lettura, di gite vtl'sto incredibile ordine del gio,no,\o!seco)i(io informazioni dell'agenzia^ [che guarnigione con entusiastici l applausi da, parte delle truppe; ma in molte altre, cioè nella grande maggioranza, fu accolta da un \ silenzio sepolcrale e m un'atmo!s/e™ dl OeUd° terrore Numerosi «//««ali del seguito di Tucacevski '81 so"° "cc,sl Ver sottraì'sJ °«" j Vonta di ess?re Processatl> degra- i a e l o i e a a i e i , n r a e dati, fucilati Si apprende che, subito dopo la condanna, la moglie dì Tucacevski e quella di Putita hanno fatto a Stalin atto di sottomissione, presentandogli l'espressione della toro fedeltà e della loro devozione. I giornali polacchi, nel riferire la notizia che Stalin sarebbe stato colpito da una grave crisi cardiaca e che una celebrità medica viennese sarebbe partita per Mosca in aeroplano, aggiungono che essa non appare inverosimile, perché è risaputo che Stalin da tempo soffriva di disturbi cardiaci. Secondo le informazioni della stampa po lacca, le rappresentanze consolari sovietiche hanno ricevuto l'ordine di non concedere visti a cittadini stranieri che intendono recarsi nell'U.R.S.S. Le comunicazioni te lefoniche c telegrafiche con la U.R.S.S. sono in parte interrotte La giornata non poteva chiudersi che con qualche notizia sensazionale. A tarda ora giunto un comunicato secondo il quale il presidente del co mitato esecutivo centrale del l'U.R.S.S. ha dimesso dalle prò prie funzioni Zimin, commissario aggiunto alle strade ed alle comunicazioni, e lo ha sostituito con Alexis Benedictovic Ba&ulin. Zimin è stato eletto — per ora — segre tario generale del comitato regio naie del partito in una lontana località dell'Oriente. Ma subito dopo, improvviso giungeva un secondo cowt/nicafo| annunciante la uccisione, addirittura, del cognato di Stalin. Heinz Neumann, il noto comunista tede- sco che circa tre anni fa aposò una sorella di Stalin, è stato pro cessato per direttissima e giusti ziato. La sentenza è stata esegui fa nel sotterraneo della Lubianca, con il tradizionale colpo di instola alla nuca. La stessa sorte è toc cata ad altri tre deputati comu¬ nisti tedeschi, arrestati la scorsa settimana dalla G.P.U.