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I minatori di La Thuile scenderanno in campo XI ir Trofeo Mezxalama I minatori di La Thuile scenderanno in campo H v Trofeo Mezzalama sta avviandosi verso un chiaro e sicuro "successo. Il fascino esercitato da questa gara unica nel suo genere, «scino che si rinnova ogni anno, richiama le più forti squadre ita- U»ne alla grande battaglia che si combatterà il 19 giugno sugli sterminati ghiacciai del Rosa. /Giorni fa annunciavamo l'adesio- \lie degli Alpini della Scuola militare di Aosta, delle quadrate guide di ' Zermatt, dei militi della (aanturia di frontiera di Aosta e dal valligiani di Courmayeur. Ora è i'a volta di un'altra società famosa, una società che al Trofeo Mezzalama ha sempre dato un apporto prezioso di energie e di enrasiasmo, una fedelissima, direma, della grande gara patrocinatala ha Stampa. Si tratta dello Sci Ruitor di La Thuile il quale ha fatto pervenire in chiesti giorni al Comitato organizzativo l'iscrizione di una squadra. I minatori di La Thuile, guidati con inesausta passione dall'ing. Guerrazzi, non potevano mancare al maschio appuntamento sui ghiacciai del Rosa. Uomini rudi'.e tutti di un pezzo, montanari nel vero senso della parola, css-i amano il « Mezzalama.» soprattutto perchè è una gara valdostana, una gara loro, e poi perchè attraverso ad essa hanno potuto cogliere una delle più belle vittorie della loro carriera sportiva. Ricorderete tutti l'impresa Compiuta1, dalla squadra di La Thuile nella, seconda edizione dèlia gara dei ghiacciai, nel maggio del '34. I « yecchi » Alberto e Francesco CherMiz e Bartolomeo Carrel, dopo una gara meravigliosa per potenza e per generoso impegno, dominavano da lontano tutti gli avversari riuscendo a segnare sul lungo percosso, per la prima volta compiuto' per intero", il tempo miracoloso di ore 4, 30' 11", tempo che doveva venire superato solo l'anno scorso. Negli anni successivi gli uomini di La Thuile non furono più tanto fortunati, ma ciononostante, attraverso la difficile isompetizione rifulse sempre il loro valore, la loro tenacia e l'indomabae spirito combattivo. Queste doti fanno fin d'ora apparire l'omogenea squadra dello Sci Ruitor come una delle favorite della prossima gara. Assieme alla trionfatrice del 1934. si sono iscritti, con una .squadra ciascuno, la Legione Sabauda dèlia M.V.S.N. di Torino e il Dopolavoro Olivetti di Ivrea. La prima, che già si comportò ottimamente nel 1934 conquistando un onorevole quarto posto, si allineerà con una pattuglia composta probabilmente di Gino Dalmasso, Lillo Colli e Carlo Giolitto, tre sciatori torinesi notissimi per i successi conseguiti sui nostri campi di neve. Colli e Giolitto poi, che attualmente sono guide alpine, ti ~1 C.A.I. e maestri di sci, il Trofeo Mezzalama conoscono già per avervi preso parte qualche anno fa. Una squadretta, in sostanza, ohe, se ben allenata, può aspirare ad una buona affermazione. In questi giorni si sono andate concretando le manifestazioni che faranno da contorno al V Trofeo Mezzalama. Come ogni anno, domenica 20 giugno, al termine della grande competizione internazionale, sarà celebrata al Breuil una suggestiva Festa della montagna con benedizione degli alpinisti e del loro attrezzi e una solenne commemorazione degli alpinisti caduti per soddisfare la loro passione. E' inoltre prevista una pittoresca rassegna dei costumi di tutte le vallate aostane. Agli automobilisti che il 19 e 20 giugno vorranno recarsi al Breuil per assistere alla conclusione della gara e alle feste testé accennate, il R.A.C.I. di Torino darà tutto il suo appoggio attraverso notevoli facilitazioni; per informazioni gli interessati possono rivolgersi alla sede del R.A.C.I. fino al 12 corrente. Ma l'iniziativa che più di ogni altra attira l'attenzione degli appassionati è la settimana di gite < a tu per tu col Cervino » che il C. Sciatori Monte Cervino farà svolgere dal 13 al 20 giugno. L'i iniziativa, che abbiamo già illustrato su queste colonne coll'enunciare le principali mete delle escursioni, sarà organizzata con ogni cura e con ogni garanzia di sicurezza per i partecipanti; ne fa fede il fatto che direttori di gita saranno esperte guide e maestri di sci come Giovanni Pelissier, Ernesto Pession, Giulio Bich, Luigi Carrel e Pietro Maquignaz. Avvertiamo che per i partecipanti, dato il carattere delle gite, è indispensabile l'equipaggiamento di alta montagna e i documenti per circolare nella zona di frontiera, come la carta di turismo alpino o la tessera dell'U.N.U.C.I. o il passaporto. Le iscrizioni, accompagnate dalla relativa quota (comprendisi va dell'albergo, trasporto funiVvie, accompagnamento gite e pernottamento nelle capanne Bétemps i-*/Mezzalama) vanno dirette al C. S. Monte Cervino al Breuil o alle agenzie autorizzate di viaggio e-si chiuderanno oggi, mercoledì. o