Gli italiani caduti in Spagna nelle operazioni di Malaga

Gli italiani caduti in Spagna nelle operazioni di Malaga Gli italiani caduti in Spagna nelle operazioni di Malaga Roma, 2 notte. Ecco il primo elenco dei Legionari italiani caduti nelle operazioni di Malaga: Borgi Mario, Petrillo Mario, Romeo Salvatore, Alimonti Alvaro, Avella Michele, Bardclli Vittorio, Biafora Giuseppe, Bonelli Domenico, Bono Carmine, Caruso Lorenzo, Cau Francesco, Cheletti Corrado, Collenghi Natale, Corsico Tereso, Damiano Giuseppe, De Bartolo Salvatore, Dal Monaco Antonio, Di Gennaro Vincenzo, Di Giacomo Elio, Fornaro Gaetano, Fogli Luigi, Giovannetti Natale, Giovinazzo Luigi Pasquale, Giusti Lucio, Jacurti Antonio, Lamanna Nicola, La Sala Rocco, Lazzoni Remo, Mognani Nello, Mandurrino Cataldo, Maranga Armando, Mascolo Savino, Migliorala Giacomo, Moroni Walter, Parafatti Rocco, Pasotti Lino, Petroni Armando, Pittongo Giuseppe, Raso Salvatore, Rosi Giulio, Rotellini Giustino, Settembrini Antonio, Spaggiari Loris Luigi, Spadaccini Antonio, Vivaldi Giordano, Taglia¬ rmi Giorgio, Turrese Pietro, Sacco Giuseppe, Pierri Cosimo, Mattei Angelo, Natarello Giovanni, D'Alonzo Giovanni, Crescenti Emanuele, Chirotto Felice, Casciano Michelangelo, Cagliano Giuseppe, Biasi Santo, Bianchini Virgilio, Beltrame Vittorio, Giancipolo Vito, Magno Giovanni e Pereni Angelo. Salutiamo con animo virile questi legionari, caduti in terra di Spanna nel compimento di un altissimo dovere, per il trionfo dela civiltà contro la barbarie bolscevica, negatrice di ogni valore spirituale e distruttrice di quanto la civiltà stessa ha saputo creare attraverso i secoli. nialtomclpofedeprcoIl nobile testamento di un caduto Brescia, 2 notte. E capo manipolo Luigi Tempini da Pisogne (Brescia), reduce dall'A.O.I. e caduto in Spagna, ha lasciato il seguente testamento spirituale: « Parto sereno e tranquillo. Spero che il buon Dio mi protegga perchè io possa sempre compiere il mio dovere. Sono orgoglioso, dopo aver contribuito per la conquista dell'Impero, che darà benessere materiale ai nostri Agli, di poter ora contribuire per l'im pero della Dottrina che apporterà a tutti i figli la conoscenza del vero e del giusto, rendendoli migliori nella pace delle volontà buone. Invito i giovani a essere generosi di entusiasmo e di opere nDriraqptasadAtanmMdtdgctkGnsdmdvibdGGTrbper la nostra Patria. Agli avari e ai pusillanimi grido che se noni Mhanno cuore sterile possono e deb-1 v. trovare mez{i «nirltuali e r "°varJ"„^,L!*? c ^alKt?Ue l& n°Stra i lless ' ™1 ofart"0' . . . 'jJSSta^ cadm.-a po]lzza ^ ^^^one di li-idl55JS^<rtSTir,£ |^»a' al,a Seuo°a di .Tavo^lirfCo in, beneficenza che sarà da loro sta- Pdcvc j j ! gbilita. Sp moristi noi j-, z ' iJSLSSffS « < c C**^S?« ««« ^ 6 11 °l ° t "lpo "manesse in pace nella B ^rra che vide la mia fede tramu- f tata in azione. Chi mi volesse ri- v cordare elargisca quanto può in ir beneficenza alle Istituzioni fa '! | scisle. .àmia Madre». "" "ine; ||gChe Dio mi tenga in g.mgrazia|g;per il premio dell'eternità vicino n lo , ne — — Caduti del « Barletta %\^Roma 2 notto i I sei i.mriaii ™h,T 1 u t a I a > , U "el bombar-1 Mte daaMsntodeI ««^«a da parte dei de i rossi sono: Carla Battaglia caDi-i- tano direllore di macchina di Ve-! n! ., „ri„„ ' „ ^ , ' °. , e-"ezia' 11 Prlm° macchinista Nicola IaM»» " terzo macchinista Cesare, i;Picca, nativo di Traù (Dalmazia) |ma di genitori pugliesi, oltre adi 1111 tenente di vascello direttore di' tiro della motonave e un sottote- nente di vascello.