MOSCA VIVE IN UN INCUBO dopo il "suicidio,, del vice commissario alle guerra

MOSCA VIVE IN UN INCUBO dopo il "suicidio,, del vice commissario alle guerra MOSCA VIVE IN UN INCUBO dopo il "suicidio,, del vice commissario alle guerra Stalin e i suoi collaboratori siedono in permanenza raccogliendo dalla città e da tutta la Russia le voci di complotti, di rivolte - La trama di una congiura che doveva scoppiare a metà giugno - Contraddizioni Riga, 1 notte. (iInteressanti particolari sui dram- dematico « suicìdio » di Yan Gamar-izevìk, commissario politico dell'eser-l dacito e vice commissario delle for-' rete armate,, giungono questa sera abda Mosca. Ieri mattina il com-\ dimissario generale della sicurezza'chpubblica si presentava all'abìtazio. sone di Gamarnik, insieme ad alcn-\tani funzionar. Saputo ostali,, ' soZZ^T^Zo Tintore 2&un abito borghese, toqlieva da un avarmadio una rivoltela da campai fae si sparava un colpo alla lesta Quj i i ■ iL ; ..'rimanendo fulminato. istc . . i. rr , au.cidio camuffato \ StSecondo voci attendìbili ma non picontrollate, Gamarnik sarebbe l'astato costretto ad uccidersi. Altri Tancora affermano che il commis- ecsario generale della polizia gli giavrebbe sparato a bruciapelo al- mcune rivoltellate. Il fatto viene an-\ vache così narrato. Sospetto al mCremUno per la difesa da lui as-'lapunta a favore di alcune persona-] polità accusate di anticomunismo.'UGamarnik era in posizione tale] chche non si stimava prudente col-* sopirlo direttamente. Di risolvere la disituazione perciò sarebbe stato in- caricato il comitato centrale del gopartito comunista, il quale, dopo, maver sottoposto il Gamarnik ad c nna sommaria inchiesta, lo avreb- dche giudicato colpevole di t radimeli- ■ coto. Due incaricati del comitato locentrale si sarebbero recati dal vi- sace commissario per la difesa, che "li ricevette nel suo studio. Uno di l'aessi, datagli lettura delle accuse stche gli si facevano, gli presentò vuna rivoltella dichiarandogli che Saveva tempo un'ora per sottrarsi raali'onta di un arresto e di una capubblica condanna. Ciò detto si ri- ritirò insieme al compagno in una aanticamera. Sembra però che Ga- stmarnik. prevedendo quel che potè- i va capitargli, avesse tutto predUÌ sposto per una fuga; e mentre i\ due inviati dal comitato centrale ' jncomunista attendevano nell'anti-, mcamera, egli uscì da-una porticina ì„edello studio che dava su una sca-\nola di servizio. Ma anche quel pas-\1wsaggio segreto era sorvegliato, c j gquando egli fu per uscire sulla \co«io, venne afferrato alle spalle da t„dile individui, uno dei quali lo ha | „ucciso con un colpo di rivoltella. ' dIl cadavere, trasportato «mova-1p« Rivoluzione di palazzo? » mente nello studio, sarebbe statoi mcollocato sulla poltrona, dinanzi ■ palla scrivania, E quindi le autori- Mfa di polizia furono chiamate a rconstatare il suicidio. itej 'gComunque l'ordine di arresto di sGama.rnik si farebbe risalire a sa- ,wbato sera. Nella mattinata di sa- Gbato la polizia aveva potuto asso- rdare che egli faceva parte di un' cgruppo di ufficiali trotzkisti, cheìtsi proponeva di sopprimere Sto- SUn, Vorosciloff e Molotoff. Il com-, rpiatto fu scoperto per puro caso, /durante una spedizione militare pin Ucraina. Si era saputo anche|zche a Kiew era stato costituito un m«reparto di azione», alla testa ddel quale si trovava il comandaii-j gte di una- brigata di cavalleria.. lTra sabato e ieri sono stati ope- [prati oltre due mila arresti; e nel ■ ccomplotto sono coinvolti tre ge-'-nerali, una trentina di colonnelli, pmi centinaio di commissari politi- aci divisionali e reggimentali. Sta-islin ha ordinato ima draconiana , sepurazione, delle file dei commis- hsari politici dell'esercito; diteceli- <to di essi sono stati immediata- mente destituiti. .Questa che aia si chiama la\ta rivoluzione di palazzo», uvreb-ibe dovuto essere attuata verso tal metà di giugno, in occasione di\una riunione, del Consiglio supre- mo di difesa. Al reparto di ««io- ne summenzionato sarebbe stato]assegnato il servizio d'onore nella sala, del consiglio. Ad un certo] momento i congiurati si sarebbe- ro avvicinati a Stalin, a Vorosci- loft e a Molotoff e li avrebbero abbattuti a colpi di rivoltella. | Una simile notizia, di un com-\plotto addirittura dentro il Crem-\lino, non poteva ignorare Tuca-cewski. Si assicura, a questo prò- posito, che, contrariamente a'quanto fu annunziato, il mare-[sciolto non si è mai mosso da Mo-\ sca e che sarebbe stalo visto, non.più tardi di sabato, insieme a Ga- marnik. il quale, tra parentesi, siaggiunge ora che in un viaggio rf'':ispezione in Estremo Oriente Or\vrebbe avuto parecchie diatribe] coi maresciallo Blucher; epperciò all'ultima ora si assicura- che an- che Tucaccwski sia stato arre-^stato. i .. [La posizione di VorOSCllori , la scomparsa del generale yanGamarnik, il quale, cure che vicecommissario alla guerra dell' U.RSS, era. il capo di tutti i ser-ìvìzi politici delle forze armate so- '■ vietiche, e quindi la più alta per-\sonalità militare dopo Vorosciloff, l'Unione Sovietica piomba in una ' crisi ancora, più acuta di quella] che seguì l'uccisione di Kyroff.lNon è difficile rendersi conto del\morivo pei quale Gamarnik fu lspento. Giova, innanzi tutto, ri- cordare l'autorevolissima sua po- sizione sia presso Vorosciloff dell quale era il vero braccio' destro) nconcepibile perciò la versionetnl complotto), sia- presso le for- t armate. Il defunto generale, Vlla fisionomia, serena e buona, csa diremmo più paterna da una ' sbondante barba, aveva saputo ;tmostrarsi, nei lunghi anni da lue rivestiva l'alta carica, non , tltanto un esperto tecnico miti- tre ma un onesto bolscevico; egli sto»»? sempre ^an^Ue > r&&*B£ ^naT^\^esse abbandonato la folle dit- terà attuale per far ritorno a ' "elli che erano stali i suoi Hw,],■:, ia*ntnnKrA i nlaU ideologici fDi qui il conflitto Gamarnik- r galin, che non era ancora scopato apertamente soltanto per zione moderatrice condotta da ucaccwski, il quale può dirsi una \ 'ccezionale tempra di temporeg- \ tatore. Or, con la morte di Ga- parnik, Vorosciloff viene a. irò- j fisi alla mercè di Stalin. Il coni- \ aissario alla guerra è solo contro ! s coalizione dei commissari dei, polo, -i quali appoggeranno Sta-1 pn, non fosse altro per il terrore i de ciascuno di essi ha di finire ; ctto le. pallottole di un plotone fc esecuzione della Ghepeu. \ pNuovo vice commissario è Je- torow: cos'iti rappresenta da sta- Mane l'incognita della situazione,\dsarà forse da costiti che dipen- ncra l'avvenire immediato del «mmissario alla difesa. Voroscì- pff ha ancora una speranza di, tlvezza.' Forse se lo cercherà in a"> unione con Blucher, sebbene, tteggiamento di Blucher di que-\mi ultimi tempi sia incomodcnsibile, e non ostante che\ alin abbia cercato di sba-. zzarsi anche del comandante in \ po dell'esercito dell'Estremo O- '. ente, tentando di farlo arrestare ddebitandogli la situazione cata-'\ rofica di laggiù, .,, j l r !• L angoscia del Cremlino a Mosca, da ieri notte, si vive stato di allarme. Mentre i comissarì del popolo sono rinchiusi el Cremlino, donde non ardiscoo uscire, solo taluni di essi si sow recati al commissariato della uerra per ragioni che non è anora possibile appurare, la capi „je sembro essere, da stamane,4 ejjc mani di Vorosciloff. Dalla se- \ e del commissariato della guerra artono quasi ininterrottamente j ;arconigrammi cifrati ai princi n]i centri militari dell'U.R.S.S. Ma „0„ j„f,**jre S0H0 /e sragioni n(ljo dcì commissariato degli i„.emi, Tanto il commissariato della uerra quanto quello degli interni ono fortemente presidiati ciascuw dalle proprie truppe fedeli. La hepeu, le cui forze son addoppiate, presidia aneli remlino, i vari commissariati olre che la residenza privata di talin. L'ingresso al Cremlino è igorosamente vietato a chiunque, ; consiglio dei commissari del poolo è riunito quasi senza interrii- ione da ieri notte, mentre al com-lo state'iche il missariato degli interni giungonoi continuo i rapporti radiatele-rafici che possono dare a Stalin a sensazione degli umori della opolazione. Ma non v'è dubbio he al Cremlino si sente la situaione come gravissima. Da ogni parte dell'U.R.S.S. giungono notiie miwocoiose di fermenti e di iliurresioni, e i tribunali, i commisari della Ghepeu. e i procuratori hanno ricevuto ordini telegrafici *> condannare a morte senza proccsso quanti siano sospetti di anieomnmsmo, oltreché quanti ven-S°"° sorpresi in flagrante attentato alla sicurezza dell'U.R.S.S. La gravità è data anche da questo: che le manovre militari sono state sospese. Le truppe hanno ricevuto l'ordine di rientrare nelle guarnigioni e di tenersi pronte sul piede di guerra. La popolazione di Mosca non nasconde il limore che gravissimi eventi abbiano da un momento all'altro da scoppiare ma si evita di scambiore le proprie impressioni perchèa9enti segreti sono sguinzagliati nv^nqne. Le arterie di Mosca sono sem, deserte. Mosca ha comincia'? « vivere giornate d'incubo che ricordano davvicino le giornate del 1932, del 1933 e del 193!,. Anche 1 esercito e la marina da !'»"™ sono in piena aperta e.violcnt<[ agitazione contro il governo; abbastanza significativi *°"< ^°mna*\ fJ'lreP"rti deh l ^"ito e reparti della Ghepeu. Blucher mobilita Radiogrammi che giungono da Harbin assicurano poi che armate dell'Estremo Oriente sarebberostate improvvisamente mobilitate. Cosa si nasconderebbe in questola situazione per rendersi mdipenda Mosca f Oppure nonpenl8T!"lif °T sc,loff' approfittando dell'attuale situazione? Non si può onestameli1e fare una risposta esatta questanotte- Mn non può neppur Blncher> onesto soldato, dimenticare rì>e fu Vorosciloff, nel lontano 1™- a salvargli la vita; e sopratutto non si debbono trascurare le lunghissime trattative che Gamarnik ebbe, nell'ottobre e nel novcmbre scorso, con Blucher. Notevole sensazione ha prodotto a Mosca il fatto che Kalepsi, nuovo commissario ai collegamenti. si sia schierato dalla parte di Vornsciloff. Come è noto, costui,, che succedette a Jagoda in questo settore, è ben conosciuto per l'attività preziosa che egli ha scolto ucila modernizzazione dell'esercìto, in mezzo al quale gode dì molte simpatie. „ . . _..„.. „„„ „ . , . ra"a ^Xt»», ^^T±^tZ faH° "« " ™ *• V™J.° w'^KSft&f „?Jv V?°6 ' colonnello Romanovski, ed e un fedele di Vorosciloff ? L'insurrezione serpeggia Ma da Mosca giunge ancor oggi l'eco di nuovi gravi disordini. cfie non sarebbe stato possibile tener celati, nel Commissariato per l'agricoltura. Numerosi alti funzionari e impiegati sono stali arrestati sotto l'accusa di avere sottratto parecchi milioni di ru allo Stato. Grandissima impressione ha prodotto la notizia dell'arresto del direttore della centrale di Slato del grano Iscenfc„, nM;lie egli accusato di ingenti prevaricazioni: costui faceva par- te della vecchia guardia di Le- MjM. E pur numerosi .,„,,„ ,/f ep, f di fucilazioni a Mosca e in arassi nlfri centH. E nravissimi inciden« segnalano da Askabad ove le popolazioni vanno affluendo arma te dai centri viciniori InneqgUinao all'esercito e a Vorosciloff Utl repaHo deUa Ghepcù che muoveva da,Askabad alla 'volta di Bulak, sarebbe stato addirit tura distrutto dai rivoltosi, L'insurrezione nelle regioni au tonome si sarebbe da oggi misle riosamentc ravvivata. La regione autonoma ebrea del Birobidijìan sarebbe in piena rivolta. La Glie peù, in realtà, ha arrestato la più parte dei dirigenti delle comunità ebraiche e ha fatto fucilare Ciavkin, Lìbcrger e Katcl rispettivamente presidente, vice presidente e segretario del comitato esecutivo del Birobidginn. Ma queste fucilazioni hanno maggiormente esasperato le popolazioni le quali, armi alla mano, hanno assalilo tulli gli edifici pubblici. Gravissima infine sarebbe la si- inazione nell'Azerbaigian, dove le Popolazioni trovano notevole aiu- to nelVesercìto che da. stamane.'luideposto le armi e rifiuta di muove re contro i rivoltosi. Anche a Kcrbalai, /' Novkan e a Erdcbil, l'in- cando la guerra contro il tiranno ; rosso. Moschee e chiese sono ria¬ sun^~'°"c sarebbe nel suo massi mo' _ . 1 1 rel'tifosi che si erano , ftànifèatazU>nc di fanatismo reti-finora tenuti celati nelle monta-gnesono riapparsi e vanno predi- sto a capo della insurrezione, fui- tc fo ini5,rt»hm 7.„i.,.„ e™,,,-™ a /„ •ori Anc„rnr™f„^M " ZI' Ì «WS J '"•'fi ?"!""ilC,' *?."° st1U °osl,c-'peJ.tc'11 ?"° e '£ ^celebrano i " ' «otlsnmo Kulufktt si è po- si e le popolazioni rurali si conI centrano nelle città avendo alla fe¬ \stat mullah c t rabbmr. Una vera] . i i i gioso si è avuta poi quando i preti ortodossi hanno annunciato laapparizione di angeli i quali hhanno incitati a combattere, nelRiuscirà — una volta ancora —Stalin a superale la cnsij Anchequesto può darsi. Ma il destino diStalm è giù tracciato; e sarà sta-to egli stesso ad aprirsi il camini-no verso il baratro. Vittorio Foschini

Persone citate: Jagoda, Mane, Stalin, Vittorio Foschini