Romanzi gialli e un comunicato della polizia

Romanzi gialli e un comunicato della polizia IL DELITTO DEL «METRO» Romanzi gialli e un comunicato della polizia Parigi, 25 notte. La polizia giudiziaria ha trasmesso oggi alla stampa un lungo comunicato, per precisare i punti fermi da essa stabiliti nelle indaT gini sull'uccisione di Letizia Toureaux. Questo documento non tende, come si potrebbe supporre, a provare al pubblico che i poliziotti lavorano, ma a tagliar corto a tante dicerie, a tante voci che circolano da tempo, Esso mira altresì ad accreditare la versione del delitto commesso da un pazzo o da un sadico, che è quella adottata dalle autorità. I giornali, dal canto loro, continuano a fantasticare sui rapporti della uccisa con la polizia, basandosi sugli interrogatòri fatti ieri dalla polizia di alcuni testi. L'au-t dizione del cameriere Giuseppe Chatrian, che mise in relazione la vittima col direttore dell'agenzia privata aveva lasciato sperare chissà quali rivelazioni; ma invece non ha recato nulla di nuovo. Interessanti, invece, sono le di chiarazioni fatte dalla moglie delia Chatrian. Questa donna ha fatto sapere che, circa un mese addietro, avendo incontrato sul boulevard Menilmontant la Letizia, prosegui il cammino con lei fino al mercato dei quartiere. Ad un certo momento la Touraux si fermò bruscamente, e indicando un passante, disse: «La persona che cerco è 11 ». Se ne conclude, dunque, che ella si occupasse sempre di indagini poliziesche e perciò la domanda che viene subito alla mente è: per conto di chi? La donna ha aggiunto che la Letizia le aveva confidato di essere stata aggredita pochi giorni prima, mentre rincasava. Che valore ha questa testimonianza? E' difficile dirlo; le cose, ogni giorno che passa, si ingarbugliano sempre più, a tal punto da trasformare i giornalisti in romanzieri di un giallo mai visto. Ad ogni modo un fatto sembra per lo meno accertato, per il momento: alla vigilia del delitto, Letizia fu vista (la cosa è indiscutibile perchè cinquanta testimoni la affermano) bruna di capelli e vestita di nero. L'indomani ella era vestita- di verde e aveva i capelli rossi. Questo fatto che di per sé può sembrare insignificante, presenta al contrario un certo interesse ad un esame accurato; e, se non altro, dimostra che l'assassino doveva conoscere la vittima molto bene per identificarla a dispetto del cambiamento, che è quasi un travestimento. Bisogna concludere si tratti di un individuo che, sia per rapporti sentimentali sia per rapporti di mestiere, abbia conosciuto da molto tempo la Letizia. Intanto nella confusione generale, anche le chiromanti sono venute a portare il loro... disinteressato contributo. I giornali ne hanno intervistato quattro o cinque, e tutte si sono sbizzarrite a descrivere l'assassino senza naturalmente averlo visto, ma ognuna lo ha descritto a modo suo.

Persone citate: Chatrian, Giuseppe Chatrian, Letizia Toureaux

Luoghi citati: Parigi