II massiccio di Solombara aggirato ed occupato di Riccardo Forte

II massiccio di Solombara aggirato ed occupato SUL FRONTE BASCO II massiccio di Solombara aggirato ed occupato Tutto il settore sud portato a contatto con la " cintura di ferro „ - Battaglia aerea nel cielo di S. Sebastiano: tre apparecchi rossi abbattuti (Da uno dei nostri inviati) San Sebastiano, 24 notte. Le truppe della quarta- brigata di Navarro-, che hanno accerchiato l massiccio di Solombara nel quadrilatero compreso fra Amorebieta, Yurre, Ochandiano e Durango, procedono da ieri all'occupazione materiale di queste montagne e approfittano della tregua relativa nelle prime lince per raggruppare i loro effettivi e spostare le artiglierie, preparando il colpo di ariete contro la « cinturo di ferro » che protegge Bilbao. Stamattina- alcuni distaccamenti di requetès hanno occupato, all'interno di questo massiccio, i monti Pagoicheta e Urtecoacha, catturando alcune decine di militi baschi che non sono riusciti a fug- daspItj gire attraverso le montagne verso] ■Lemona. Azione metodica Le operazioni degli ultimi gìor iaXé^aZ^rt^J^rl^Jl rfÌ??V. I set-\ foie minale dell'offensiva basca. - fnPP Z*TTX" ?f'W''^?-|7JtLfSKJ, lnq SUlle\fE£ 1 V"" f°C mav-\mando da sud- verso nord, i naxw nali erano fermi per le asperità del terreno dinanzi al massiccio del Solombara. Allora la battaglia andò spostandosi lentamente verso est, ed avvennero così le prese di Elorrio, di Eibar, di. Durango e niuilmentP 7'«~,w rio»* „ swv,i«i llt S t ^ Il «*reome\ nere » nell'estremo settore settentrionale, coronata dai vittoriosi \ combattimenti di Guernica, di Ma-rquina, di Bermeo e dalla con- quista dei massiccio del Sollubcifinn j„,-n„n„ m»„„,„ j „, fino davanti a Plencia, dove co-, mincia la- e cintura di ferro » Questa metodica ma rapida azione, ad est. e a nord-est di Bilbao, aveva avvicinato le lince nazionali \ alla- capitale basca di varie diecine di chilometri, accorciando dei due terzi la distanza fra tali linee e Bilbao. Però per questo stesso motivo le posizioni nazionali del sud, conquistate al principio dell'offensiva, erano rimaste distanziate e quasi minacciate di perdere il collegamento con il fronte orientale. L'obbiettivo dell'azione degli ultimi giorni nel massiccio del Solombara era la conquista del territorio moniagno so che formava una vera e pro- . c7ie ha arriso a. quest'azione, det- lata dalla logica c paziente vo-\lontà del generale Mola, ha per- mes4'° * spostare le linee nazio- ml* del sud verso Bilbao di ioia!<«*'«•«*« uguale alla profonditi]^J«?7.* - » 'pria concavità nelle linee nazionali a sud di Bilbao e che, grazie all'avanzata sul fronte orientale, ha potuto essere preso di rovescio anziché di fronte. Il successo all'avanzata compinta nel setto re centro-orientale. Tale la ragio ^ dell'azione effettuata, e che co f""ìsce effettivamente l'ultima f:aPPa P^paratona dell'assalto aiBidassoa, sulla frontiera basca tra la Francia e la Spagna, hanno vi la «cintura dì ferro». Ieri sera un accenno di attacco in forze ebbe luogo ad est di Munguia contro le lince tenute dai legionari delle « Frecce nere z. Grossi nuclei di comunisti, valutati a due battaglioni, si sono mossi, forse sperando nellet sorpresa, marciando contro i trinceramenti nazionali. Accolti dal fuoco delle mitragliatrici, hanno subito precipitosamente ripiegato verso le loro lìnee dì partenza. Un volo finito male Le popolazioni rivierasche della ,daye ed ha proseguito il volo «e? cielo di Irun e di San Sebastiano Lerso Bilbao. Il volo però è /tintosto passare stamane una- squadriglia di aeroplani da cuccia rossi che, proveniente da oriente ha sorvolato Saint Jean de Luz e Hen- drammaticamente. Uno degli\caeroplani rossi, che costeggiava]3seli Sebastiano, ha piegato d'im-irprovmso verso terra ed è caduto nell'Atlantico dinanzi al monte Igueldo, una collinetta situata entro la cinta della città e dove si trova un parco di attrazione. Dello barche peschereccie e dei canotti ■si sono subito recati sul luogo, ed hanno salvato l'equipaggio composto del pilota e del meccanico, prima che l'aeroplano fosse inghiottito dalle ncque. Nello stesso tempo il comando militare di Irun avvertiva il quartiere generale di Vittoria del pas- ' caeroplani da caccia legionanpren-: bssvnrnssmcrUdevano il volo ed inseguivano i sette apparecchi rossi, raggiun indoli ad alcune decine di chilo- metri da San Sebastiano, al di qua delle linee nazionaliste del fronte basco. Nonostante la loro decisa volontà di evitare il combattimeli- glr' "H "PP^cchi ««« «P attaccati a coivi di mitragliatrici\ da;lìi insenmtori c duc dì /ssi> ,oì. P<« nelle parti vitali, sono preci- PÌMi in territorio nazionalista. GU altri hanno cercato di salvarsi ma l'inseguimento continuava ancora nel pomeriggio e non è escluso un seguito. che la battatglia abbia avuto scauito. fatti prigionieri a San Sebastiano so"° statl interrogati dal commi dmte della piazza. Con to grande semplicità hanno detto che] ciano partiti da Madrid- per Bil- erano partiti da Madrid per Blt-| oao e r;,e avendo dév'atiilovrol I tn vertt0 r'est avevano sorvolato la £„[„-,„' ,™ r^v h ^avarra e non ei ano riusciti e orientarsi se non siti Pirenei, dove \ piegarono verso occidente sono-1 landò la costa basca. Ma il serba- toio di benzina era- ormai vuoto ci rju aviatori avevano dovuto scen-ldere in mare, dove erano stati cat- turati. Riccardo Forte

Persone citate: Bermeo, Navarro