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IL GIRO D'ITALIA FILM BREVI IL GIRO D'ITALIA ^•?e£sw>- ' ; est ■ V OGNI ANNO un plotone di ciclisti attraversa l'Italia scendendo da Milano verso il sud e tornando a Milano dopo quattro settimane. La .marcia è assai dura: 3800 chilometri divisi in 23 tappe. In testa, uno pilota la comitiva, «tira» gli altri, e la colonna si allunga, al sole e alla pioggia, si assottiglia, perde di tappa in tappa qualche uomo. Si parte in cento e si arriva in cinquanta. C'è, ad ogni « Giro », l'asso che <■: scoppia i>; c'è sempre chi si è allenato poco e chi si è allenato troppo. DI TANTO IN TANTO uno dei corridori « scappa », tenta di staccare gli altri e di cogliere di sorpresa un vantaggio di alcuni secondi, pochi o molti, sperando di non farsi più raggiungere e di arrivare solo al traguardo. SPESSO decine e decine di chilometri si coprono a comoda andatura, senza sforzo. I corridori serbano le loro energie per la seconda metà della tappa c per la volata finale. Allora i tecnici del ciclismo dicono che gli atleti hanno « passeggiato ». Durante queste « passeggiate „ si mangia e si beve. QUALCHE VOLTA una gomma si affloscia. Il girino saluta con qualche moccolo il sibilo del pneumatico che va giù e salta di sella per riparare il guasto mentre i compagni lo raggiungono e lo superano abbandonandolo nella scia della polvere.