Il Genova batte la Triestina (4-3) in una partita dalle vicende alterne

Il Genova batte la Triestina (4-3) in una partita dalle vicende alterne Il Genova batte la Triestina (4-3) in una partita dalle vicende alterne TRIESTINA: Umeri Ccigerle, Ranci-Ho; Pasinati, Cartello, Spanghcro; Mia.u, Chizzo, Beorolna, Rocco, Cola-u&si. GENOVA: Bac.lgalupo; Agoeteo, Lanino; Genta, Bigogno. Figliola; Arcari II, Perazzolo, Fasanelli, Verrina, Marchionneschi, ARBITRO: Caironl, di Milano. Genova, 17 mattino. Inizio di partita irresistibile da iiarte del Genova. Velocità, slancio, precisione; ogni ostacolo travolto. Non mancava che la precisione al momento conclusivo delle azioni: se anche questa fosse stata presente, una mezza dozzi-na di palloni sarebbero finiti nellarace della Triestina nel perìodoiniziale. Due punti, comunque, óeipiù belli che si possano desiderare di vedere, all'ottavo ed al nono minuto, tutti e due ad opera di Fasanelli. Un tiro forte e preciso a coronamento di una rapida avanzatà, il primo — un pallone improvvisamente tagliato e schizzato maliziosamente in rete a seguito di un'azione confusa, il secondo. L'ex-ròmanista pareva in vena. Poi al 12.0 minuto, quasi al primo attacco pericoloso condotto dai triestini, Colaussi mandava al centro un pallone cosi precisoche Mian, venuto a trovarsi solo davanti al portiere, poteva battere Bacigalupo da pochi passi. Al 24.o minuto Colaussi piombava su Agosteo mentre questi stava pensando a chissà cosa, gli portava via la palla, e la spediva violentemente nell'angolo della rete. Da questo momento era finito col bel giuoco del Genova. La squadra si disuniva, le falle cominciavano ad apparire qua e là, mentre invece la Triestina riprendeva animo e si imbaldanziva. Alla ripresa, il rilassamento di qualche uomo del Genova prendeva forme più accentuate. A salvare capra e cavoli, giungeva al 6.o minuto un « rigore » che portava non solo il Genova in vantaggio di un punto, ma .che toglieva di campo anche un triestino, dato che l'arbitro espelleva Rocco dal campo.' Al 17' Perazzolo, su un'azione confusa spediva il quarto pallone nella rete deglospiti, ed al 28', Mian riduceva lo svantaggio su un rigore concesso per un chiaro sgambetto di Agosteo a danno di Colaussi. Come commento, occorre rilevare l'incompletezza delle due squadre: mancavano Vignolini e Scarabello da una parte, e Losche Busidoni dall'altra. Occorre pure menzionare che, malgrado questa incompletezza, la partita fu più vivace ed interessante di quello che è solito riscontrare negli incontri di fine stagione. Nella Triestina, parecchi uomini stanno tornando in forma per fine stagione. Umer fece, sia neprimo come nel secondo tempo, cose bellissime, Geigerìe si portò ottimamente, Castello mostrò continuità, Chizzo giuoco con intelligenza, e Colaussi e Pasinati, specialmente il primo, diedero chiarsegni di essere in ripresa. Vittorio Pozzo

Luoghi citati: Genova, Milano