L'aviatore Mittelholzer perito in un'ascensione alpinistica

L'aviatore Mittelholzer perito in un'ascensione alpinistica L'aviatore Mittelholzer perito in un'ascensione alpinistica La tragica' escursione in Stiria con una signora ed uno studente ■■ La morte dopo un'esistenza di auda eie e di grandi imprese -- Settecentoquindici mila chilometri di volo attraverso tutti i Continenti Vienna. 10 notte. Walter Mittelholzer, il famoso aviatore svizzero, è tragicamente perito assieme a due alpinisti viennesi facendo una ascensione sui monti dello Hochshwab, nella Stiria. Appena una settimana fa aveva inaugurato, nella sua qualità di direttore della Compagnia svizzera di navigazione aerea, la nuova linea celere Zurigo-Vienna. Sabato scorso, Mittelholzer si era accinto a compiere la scalata dello Stangenwand con la signora Kastner e lo studente in medicina Syld, che l'avevano raggiunto da Vienna. La signora Kastner, figlia del celebre chirurgo prof. Lorenz, morto pochi anni fa, aveva sposato un architetto nella seconda metà d'aprile, ed era appena ritornata in aeroplano da Taormina e Napoli, dove era stata in viaggio di nozze. Il marito, all'ultimo momento, non aveva partecipato all'ascensione ed era rimasto ai piedi della Stangenwand ad aspettare gli alpinisti. Sul tardi, non vedendoli ritornare, l'architetto diede l'allarme ai posti di gendarmeria dei dintorni. I tre corpi, mutilati da riuscire addirittura irriconoscibili, sono stati rintracciati solo stamane verso l'alba. E' assodato che rottasi la corda i tre alpinisti sono precipitati per centinaia di metri urtando ripetutamente contro la parete rocciosa;, ricoperta da un leggero strato di ghiaccio. I corpi della signora Kastner e dello studente Syld erano ancora legati alla corda. Mittelholzer giaceva un po' più lontano. Il ricupero delie salme, difficilissimo, è durato lunghe ore. L'architetto Kastner si trova in uno stato d'animo che non ha bisogno di essere descritto. Walter Mittelholzer nato nel 189 1, a Sangallo, dopo aver prestato servizio come pilota militare nell'esercito svizzero, aveva fondato 19 anni fa una Compagnia di navigazione aerea. A partire dal 1925 si era andato affermando come pilota di primissimo ordine: prima raggiungendo Milano, attraverso le Alpi, in 85 minuti, quindi volando da Basilea a Napoli in otto ore e 20 minuti, e da Napoli a Zurigo in 5 ore e 50 minuti. Nell'inverno 1926-27, partito da Zurigo, raggiunse toccando Napoli, Atene, il Cairo e il lago Victoria ■—• dove fu costretto a sostare per mancanza di benzina — la Città del Capo, coprendo 20 mila chilometri in 97 ore di volo. Nel 1926 trasportò in volo, da Vienna, nell'interno dell'Africa il barone Luigi Rotschild, che aveva organizzato una spedizione di caccia e nel 1930 volò pel primo sul Kilimangiaro (alto 6010 metri). Verso la fine dei '34 varcò l'Ocèano, pilotando un aereo postale. L'ultimo suo grande viaggio era stata la traversata aerea della America del Nord, fatta quasi tutta a 5 mila metri d'altezza. Egli aveva coperto il tragitto dalla California a New York in 13 ore, mantenendo una media oraria di 320 chilometri. La signora Kastner, ventottenne, dopo la morte del padre era diventata impiegata nell'ufficio viaggi della Società austriaca di navigazione aerea.

Persone citate: Kastner, Luigi Rotschild, Walter Mittelholzer