I GIORNALISTI ITALIANI hanno lasciato Londra

I GIORNALISTI ITALIANI hanno lasciato Londra Risposta alla stampa inglese I GIORNALISTI ITALIANI hanno lasciato Londra Roma, 8 notte. Dato l'atteggiamento tenuto dalla quasi totalità della stampa britannica contro l'Italia e le sue Forze armate e stata vietata l'introduzione in Italia fino a nuovo ordine dei giornali inglesi, eccezion fatta per il Daily Mail, Z'Evening News e l'Ohserver. Tutti i corrispondenti dei giornali italiani da Londra sono stati richiamati'. Londra, 8 notte. Tutti i corrispondenti e gli inviati speciali dei giornali italiani hanno lasciato oggi l'Inghilterra. Solidarietà tedesca allo sdegnoso gesto italiano Berlino, 8 notte. Là decisione del giornali Italiani di ritirare da Londra i propri corrispondenti, per protesta contro la campagna di calunnie, nei riguardi dell'Italia, e, in special modo, dell'opera dei suoi volontari in Spagna, a cui la stampa britannica si è abbandonata con cosi poco rispetto di se stessa e della verità, trova e non potrebbe a meno di trovare la più piena comprensione da parte di questa stampa che anch'essa non fa che continuamente constatare, a proprie spese, ed è in questi giorni impegnata a controbattere la Insidiosa, raffinata caparbia ed in ultima analisi sfacciata capacità di mistificazione e di falsificazione che caratterizza l'attività di coloro che esercitano sul Tamigi la professione di informatori e d; formatori della loro pubblica opinione. « In Germania — scrive per esempio il Voelkischer Beobachter — la decisione italiana trova una comprensione, che in questi ultimi giorni è stata alimentata da vicende di stampa britannica, le quali non possono altrimenti essere denominate se non indegne». Il giornale rileva come sia eloquente e significativo per la libertà dei paesi democratici il fatto che sotto il mantello della cosiddetta libera stampa, come di tante altre cose libere, si contrabbandi nient'altro che la menzogna, la diffamazione e il vituperio, al fine di disseminare l'odio fra i popoli. Altri giornali ricordano come la veridicità dei corrispondenti inglesi, per quanto riguarda le vicende di Spagna e la •opera dei volontari italiani colà, ha i suoi precedenti nella veridicità dei medesimi giornalisti circa la campagna di Etiopia, o altre cose consimili, quando cosi non convengano all'Inghilterra: allora quella stampa inventa sconfitte su sconfitte; strano è, però, che gli sconfitti, invece di andare indietro, vanno avanti ed alla fine conquistano, all'insaputa del povero pubblico inglese, imperi. H Berliner Tageblat, per esempio, conclude che in queste condizioni si può capire benissimo che alla fine abbia perduto, l'Italia, ogni interesse di mantenere del corrispondenti a Londra: cuna tal concorrenza non è nè onorevole, ne ha scopo. Noi comprendiamo benissimo la decisione dei giornali italiani >. Di ugual tono sono i commenti di tutta la stampa del Reich sulle dichiarazioni di Eden dell' altro giorno alla Camera del Comuni circa l'analoga campagna di menzogne e di diffamazioni, a propo- dssvibsidlltsdfzza volere onestamente ritrattarsi o ricredersi nemmeno di fronte alle smentite delle Inchieste o della realtà. Giuseppe Piazza 1 sito del preteS0 bombardamento |di Guernica di cui la stampa bri ;tannica si è fatu portavoce scn ' pvmL'ipocrisia della stampa inglese Londra, 8 notte. La « Lega internazionale delle donna » ha scritto al ministro per l'India lord Zetland ed al ministro degli Esteri Eden invocando la sospensione della spedizione puniti-1 va nel Vaziristan e la nomina di, una commissione di inchiesta pari-i tetica composta di inglesi e di indiani per accertare la situazione sul luogo. La lotterà aggiunge: « Le accuse di ipocrisia rivolteci da altre nazioni non sono certo irragionevoli dal momento che i giornali inglesi protestavano per l'asserito bombardamento di Guernica nello stesso giorno in cui pubblicavano i particolari della strage aerea delle tribù chiuse in trappola nelle valli del Waziristan ». (« Stefani »). Praga tiene il sacco ai governi di Mosca e Valencia Berlino, 8 notte. In un articolo di ispirazione ufficiosa il Berliner Tageblatt polemizza contro la campagna di tendenziose informazioni di certa stampa intemazionale, inspirata da Parigi e da Praga, nonché, dice, da un intimo sentimento di amicizia pel bolscevismo. L'articolo rileva anche gli ottimi rapporti che esistono tra il governo di Valencia e quello di Praga secondo quanto è dimostrato dai frequenti contatti tra gli agenti bolscevichi spagnuoli ed il governo cecoslovacco, e dall'intimità fra 11 rappresentante del governo rosso a Praga sig. Asua, ed il ministro degli Esteri cecoslovacco Krofta. Termina chiedendosi fino a quando la Cecoslovacchia intende prestarsi al giuoco combinato fra Mosca e Valencia. Un motociclista in allenamento uccide un passante e se stesso Alessandria, 8 notte. Questa sera si svolgevano gli allenamenti motociclistici per la gara del X Circuito motociclistico di Alessandria, sul noto circuito Pietro Bordino, il quale era pressoché sgombro di veicoli e di pas seggeri, mentre gli sbocchi stra dali erano occupati da moltissime persone, attratte dalle emozionan ti prove dei concorrenti. Sullo stradale degli Orti, il tramviere Giuseppe Opezzo, d'anni 40, sceso dal tram elettrico, dopo aver lasciato il passo a un motociclista, si accingeva ad attraversare, quan do era Investito in pieno da un altro concorrente, Alessandro Necchi, trentenne, lanciato a oltre cento chilometri all'ora. Nell'urto tremendo tanto l'Opezzo che il Necchi sono rimasti uccisi sul colpo. Sul posto si è recata l'autorità per le constatazioni. Carbonizzato dal fulmine accanto a due figli illesi Caltanissetta, 8 notte. Mentre un violento temporale, accompagnato da scariche elettriche, si abbatteva in territorio di Niscemi, il contadino Rosario Lombardo, di anni 40, è rimasto ucciso dal fulmine mentre lavorava in compagnia di due figliuoli Un asinelio, che si trovava vicino al Lombardo, è rimasto completamente carbonizzato. Per fortuna il fulmine non ha colpito anche i due ragazzi, che erano a poca distan za dal padre. Una società alessandrina per la colonizzazione della Libia Alessandria, 8 notte. Nell'annuale della fondazione dell'Impero si è costituita In provincia di Alessandria una società per la colonizzazione diretta e la valorizzazione di una vasta concessione in Libia. La concessione si intitolerà al glorioso nome di « Dalmazio Birago », Medaglia d'oro, caduto nella guerra per la conquista dell'Impero. Investito e ucciso mentre tenta salvare due ragazzi Trieste, 8 notte. Questa sera ili via Media un'autoinnaffiatrice stradale che scendeva verso piazza Garibaldi ha investito in pieno il macellalo Giovanni Loy, di 60 anni, fratturandogli la scatola cranica e uccidendolo sul colpo, mentre il poveretto stava per salvare due ragazzi in pericolo di essere travolti dal pesante veicolo. Questo, forse per mancato funzionamento dei freni, continuando la sua corsa ha investito anche il legatore di libri Vittorio Gironi, di 33 anni, che ha riportato delle contusioni agli arti inferiori, nonché una donna eh? ripÓrte'trresTonì'aJirbVaccla^ r.he non è stata identificata esseni dosi allontanata subito dopo.