A Cimatti il Gran Premio della F. C. L.

A Cimatti il Gran Premio della F. C. L. A Cimatti il Gran Premio della F. C. L. dopo una dura corsa sotto la pioggia e una lunga fuga con Rossi e Di Paco Mantova, 3 mattino. Ero venuto a Mantova nella speranza, per non dire nella con- vinzionc, di raccogliere in questoG. P. parecchie e chiare indica-ioni sulla mossa a punto dei no-stri migliori clementi per il Giro d'Italia. Ma, se dicessi di avere raggiunto pienamente lo scopo,direi una grossa bui/ia. Ciò nonvuol dire, però, che'il mio viag-gio sia stato inutile e che non ab- bia qualcosa di interessante da dirvi. In primo luogo, il fatto che ttre meglio classificati di questa corsa siano nostri corridori resi- denti all'estero, cioè cresciuti,come Rossi, o abituali, come Ci- matti e Di Paco, a quella corsa ■malia francese» nella quale co-loro che non hanno mai passatoi confini si trovano come pesci fuor d'acqua, sta a dimostrare achi ancora non l'ha capita l'enor-me differenza fra il nostro mododi correre, ch'è un triste< residua-to del « divismo », e quello in usod6?,™nl 'i?LoTiLlCrf), Ci«i'smo non è stato bacato da eue-sto malanno, cui non neqo certoalorie e splendori. E può. questofatto far anche pensare aXl'lppor-to di brìo, di vivacità e dicombat-«vita che il gruppo degli italianiall'cstero aggiungerà nel Girod'Italia a quello dei tre gruppistranieri. Sorvolo, poi, sul fatto non sim-patico e riprovevole del troppofacile abbandono di alcuni con-correnti (sul quale credo si fcr-merà la Federazione e potrebbeessere una ragione di più per nononorare del titolo di Gran PremioFcdcralc una manifestazione chené le Case, né i corridori, ne lefolle considerano più di uno spet-tacolo e che ha il suo aspetto?™ ",f.'.".f i".JL.'^Ì'\.''^,t!:?!l\',:sostanziale neua resa aei eonu,ieri, ceiusa la pioggia, risaltasi inpassivo) e. vengo ali esame della!ial'L l-„d? :'L',0,..".l°'l.i,.,; .,„„„"T&mT^f^é Sfu indecisa) 1 o.flWallora conquel po' po' d'acqua e di vento cioè anche di freddo, non fu fatica lieve e questo sniega, insieme... alla gratuità della presteizione d'opera, l'alta percentuale dei ritiri. C'era uno, però, che aveva interesse speciale a mettercela tnt4a, perchè la sua Casa, la Frejus, gli aveva promesso due bi- Ujlictti e mezzo da mille in caso di ] ««torio: i tjuaii, aggiunti ai due, messi in pallio per il primo daNuvolari (e altri tre Tazio li di-stribuì, da quell'innamorato dellabicicletta che rimane nonostantelo sue cento e cento cavalli, ai {piazzati) e al premio di classifica costituivano un doppio incentivo " lavorare di voglia. , Del resto, Cimatti — è di lui che parlo — è fatto per queste corse e s'è meritata tanta grazia di Dio. Egli ha lasciato che nei pri»" penti chilometri, cioè nei Primi cinque traguardi, Olmo, Guerra e Servadei si accanissero fra loro nelle volate e accumulas sera punti su punti, mentre Linari scompariva, Maldlni e Mealli ,cadevano e si ritiravano, Bini foìrava, inserjuiva, riprendeva con altra macchina, vinceva il terzo \traquardo e poi abbandonava, Quando qualcuno avrebbe potuto crédere a una lotta in pura velo* \cita ;,.„ Guerm c olmo — indub hi(imente i più autoritari sul tra- [attardo nel primo quarto di corsa \^_ Ro„; ,,,,„ >,,„„ ,r ,,e ~ *«lU"J"!t [,/'?' Z w ">.d^da'Jf\v?rn& %,U„\t il'rcso. poi Uro il colpo Cimatti \*alt*ttlo> gH infineTl° rU ''^o con Di Paco, Rossi e Introz'~l e 1 insci. 1 Fu la decisione della corsa, per \chè gli inseguitori (nel fruttem- Po erano scomparsi Bizzi e Del '.Cancia non so perche, e Rimoldi, i caduto), finita lo scaricabarile fra Guerra e Olmo e i rispettivi colli pugni, dopo essersi riavvicinati "i .fuggitivi sino a dare l'imprcssio ino del ricongiungimento, tornaro no a perdere tirreno e coraggio e finirono lontani, rjci quattro che ebbero e ten ,ura in muno a co,malldo deua corsa, Introzzi dovette abbandonata libera, bassa sui riguardi, senza che corsa strozzi dovette „„,.e to „„„ Cimatti fece man ba .manenti trauuardi. h « Di P«™ f^ero capire |« fotm (o volere?) impegnarsi a fondo per portar via punti al compagno di fuga, che, in verità, era il più volonteroso, il pn'i energico, il più redditizio sul passo. Così Cimatti, con le sue belle doti di iniziativa, di agilità e di resistenza, ha dato ai fratelli Gliclfi, nella cui casa era in passato cresciuto e nella quale ora è tornato, questa vittoria che la¬ scia prevedere altre sue imprese nel Gt.ro d'Italia. Pronto e generoso, più che veloce e solido, è stato Rossi; buon sfruttatore della fuga Di Paco; migliorato Guerra più di Olmo, di non assicurante cera; nè infamia nè lode meritano Bergamaschi, Favalli, Bnttcsini, legati al carro dei loro capi: Servadei ha confermato le sue buone doti di velocità, Bini, Bizzi e Del Concia non sono giudicabili, al pari degli eliminati dalla sorte. In com.ples.so, m'è parso di capire che il Giro d'Italia ci riserba molte belle e molte brutte sorprese. Pì-ima che la gara, ben organizzata dalla « Mantova snortiva » si iniziasse, il Segretario della. Federazione ha. consegnato a Rosai una medanlia d'oro, e il camerata Orlandìni l'ogneito ed il messaggio di S. E. Parini per la sua vittoria nella Pariqi-Roubaix. Meritate ricompense, a un ottfmo e .simpatico corridore che all'estero ha dato prova di alto valore atletico c, quel che più conta, di fiero orgoglio d'essere italiano. Giuseppe Ambrosìnì LE CLASSIFICHE: 1. trng. : Guerra, Olmo. Di Paco, Servadei. Rossi: 2. trng.: Olmo. Guerra, Di Paco, Bergamaschi, Rimoldi: 3. trag.: Bini, filmo, lìizzi. Servadei, Bossi; 4. trag.: Olmo. Rimoldi, Guerra, Sorvndei. Lazzeretti; .1. trag.: Rossi, olmo, Guerra, Servadei, T.azz: retti ; 6. trng.: Cimatti, Bnttesln.l. Guerra, Servadei. Olmo: 7. t.rag.: Cimatti, Introzzi. Rossi, Di Paco. Olmo: 8. trag.: Cimatti. DI Paco. Rossi. Introzzi, Servadei: 0. trag.: Cimatti. Di Paco, Rossi. Guerra. Olmo: 10. trag.: Cimati.!. Ili Pnco. Rossi. Guerra: 11. trag.: Cimatti, Rossi. Di Paco. Guerra. Servadei; 12 trac.: Cimatti. Di Paoo, Rossi, Guerra, Batteslnl; 13. trag.: Cimntti. Di Paro. Rossi, Battesinl. Guerra; 14. trag.: Cimatti. Rossi. Di Paco. Bnttesini, Guerra: 15. trac.: Cimatti, DI Pnco, Rossi, Pattes.ìni. SoTvadeì; 16. trac: Rossi, Cimatti, Di Paco. Batr lesini, Guerra; 17. trag.: DI Paco, Cimatti. Rossi. Bnttesini. Guerra; 18. frac.: Cimatti. Roshì, Di Paco, Guerra, Battesini. Classifica generale: 1. Marco Cimatti, p. 73. che ha compiuto i Km. 101.7Q0 in ore 2.23*24" alla media di chilometri 30.910 orari; 2. Giulio Rossi, punti 60; S. Di Paco. p. 56: 4. Guerra, p. 38. in ore 2.34'35"; 5. Battesini, p. 19; 6. Bergamaschi, p. 4. IL G. P. DELLA F. C. I. A MANTOVA: Rossi, Cimatti e DI Paoo se ne sono andati. Ecco Guerra mentre trascina il gruppo inseguitore, che tenterà inutilmente di riacciuffare I tre fuggitivi.

Luoghi citati: Italia, Mantova