La partita dello scudetto

La partita dello scudetto La partita dello scudetto Bologna-Triestina 2-0 (1-0) BOLOGNA: Cerasoli- Fiorini. l'aotto; Montcsanto, Andrcolo, Corsi; Itiuvati, .Salinone, liusuni, Feditilo e Heguzznni. TRIESTINA : timer ; Geigerle, LoBchi; Peslnatl, Castello, Spaligliela ; Mlan, Otto (?), Bueidonl, Cubia e Baldi. ARBITRO: Moretti, di Genova. Bologna, 3 mattino. Il Bologna ha superato l'ultimo ostacolo; anche se il campionato non è ancoia finito, può considerarsi conio autorizzato a fregiurai del titolo di campione per un'altra star/ione. All'ottenimento di questa decisiva* affermazione dei petroniani i triestini si opposoro con bella tenacia, riuscendo a tenere incerto il risultato della giornata fino agli ultimi minuti dell'incontro. Si ebbe, anzi, la possibilità che la gara si chiudesse alla pari. Nel secondo tempo gii ospiti dominarono a lungo, approfittando anche di un periodo d'i completo rilassamento dei campioni, e non fu che grazie ad una magistrale parata di Ccresoli se il Bologna non fu in quel momento battuto. I duo tempi della partita furono in sé contrastanti, come andamento di gioco. Nei primi k5 minuti il Bologna dominò e fece ad un dato punto quello che volle, travolgendo i reparti difensivi dell'avversario e mettendo in pericolo p'h e più volte la rete difesa da Umer. Si videro in questo periodo, da parte dei petroniani, punti e azioni fra le migliori a cui si sia assistito nel presente campionato. Al 12', su coltro di Diavoli, Rcguzzoni entrò deciso, approfittò di uno scivolone generale dei difensori triestini e battè Ihncr da due passi. A qualche minuto dal segnale di riposo l'ala destra, triestina Mian fuggì via tutto solo e colpi il palo con un tiro fortissimo. Busidoni prese a volo il rimbalzo e spedi la palla ulta, sopra la sbarra trasversale. La prima mezz'ora della ripresa fu a vantaggio degli ospiti, I bolognesi, come colti da improvvisa stanchezza, o come convinti che le sorti della giornata e, con queste, anche quelle del campionato, fossero ormai decise, parevano irriconoscibili dal prime Innpo. Alla mezz'ora, una parata miracolosa di Ceresoli impedì che il pareggio venisse segnato. Poi, a qualcìie minuto dal termine, il Bologna, sospìnto a gran voce dal pubblico, si risvegliò e, su calcio d'angolo, Andrcolo segnò imparabilmente di testa. Due minuti più tardi, Andreolo stesso colpì il palo trasversale con un Uro fortissimo. E fu tutto. Si assistette, quindi, nei novanta minuti di gioco, ad un piccolo campionario di tutti i toni di atticità .svolta dal Bologna, nella stagione: il tecnico, il travolgente, il freddo ed apatico, e, infine, il reazionario. Una rapida rassegna, a compendio di quanto si ora fatto nella stagione, tanto perchè il tutto rimanesse definitivamente Impresso nella mente degli spettatori. ìl terreno era fangosissimo per l'acqua che non cessò mai di cadere un solo istante nei novanta minuti dell'incontro. Nessun incidente e grandi dimostrazioni di giubilo al termine della contesa. Vittorio Pozzo

Persone citate: Andreolo, Baldi, Cerasoli, Ceresoli, Mian, Moretti, Vittorio Pozzo

Luoghi citati: Bologna, Genova