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Battute decisive IL, CA.MI*IONA TO IMI CAL. CIO Battute decisive Con tutta probabilità domani sera saluteremo il Bologna sicuro vincente del campionato. Lo « scudetto » resterà di buon diritto sulle maglie dei « rosso bleu » e gli avversari che hanno a lungo lottato con i petroniani per contrastare loro la conquista del titolo dovranno riconoscere che l'affermazione dei Bologna è giusta e rispondente alla effettiva superiorità palesata dai « campioni » nel corso del torneo. Il Bologna avrà vinto se riuscirà a piegare la Triestina. Orbene, è vero che la capolista non ha fornito le sue prove migliori sul terreno del Littoriale, ma questa volta si tratta di produrre lo sforzo decisivo e l'avversario non appare neppure in grandi condizioni. La Triestina soffre di quella che si può definire la « crisi di fi ■ ne stagione ». Già è stata annunciata la cessione fatta al Napoli di due elementi che sono stati a bella posta valorizzati nel corso della stagione; ora si sa anche che altri giuocatori — si tratta dei migliori — vorrebbero ottenere la lista di trasferimento e sono immusoniti perchè la società è restia a concederla. Questo stato di cose non è tale da cementare le forze degli « alabardati » e ci pare assai difficile che la Triestina, unità che per funzionare a ritmo pieno deve potersi valere del miglior grado di efficienza di tutti i suoi uomini, possa tener testa al Bologna deciso a conquistare la vittoria che deve riconoscerlo campione. Milan e Torino, le due squadre alle quali potrebbe ancora riuscir possibile la conquista massima, devono piuttosto badare a conservare la seconda posizione. Entrambe le unità vanno in trasferta. Il Milan è atteso sul campo della Juventus e, se i bianco neri non incapperanno in una di quelle loro giornate incolori alle quali più di una volta non hanno saputo sottrarsi, poche speranze può nutrire di ottenere almeno un punto. In condizioni normali di efficienza la Juventus può vincere ejermare la corsa dei rosso neri aT quali però non mancherà il massimo impegno per non compi omettere proprio nelle battute finali del torneo la loro classifica. Il Torino è partito ieri per Bari e approfitterà del viaggio per iriuocare a Roma l'incontro di ottavo di finale della Coppa Italia. In tutte e due le gare i granata hanno posizioni da difendere. A Bari c'è da lottare per terminare in bellezza il campionato; a Roma si dovrà evitare la esclusione da quel torneo che l'anno scorso il Torino seppe vincere da dominatore. Ancora priva delle ali titolari la compagine di Maina appare tuttavia abbastanza in sesto per battersi bene. Ed eccoci alle « pericolanti ». | Giuocheranno tutte e tre in casa: l'Alessandria contro la Lazio, la Sampierdarenese contro la Lucchese, il Novara contro il Genova. Il compito più difficile pare averlo il Novara, date le grandi condizioni del Genova. Si tratta, ad ogni modo, di tre gare di grande importanza e dall'esito molto incerto. Le partite fra Roma e Fiorentina e tra Ambrosiana e Napoli si giuocano per dovere di calendario. L. C. La partita Italia-Austria verrà rigiocata a Vienna Zurigo, 30 notte. Il Comitato della Coppa internazionale, riunitosi oggi in un albergo cittadino per decidere intorno alla partita Italia-Austria del 21 marzo, solamente dopo cinque ore di discussicne ha preso una decisione definitiva. La riunione, iniziatasi alle ore 17, è terminata verso le 23. I pareri dei vari delegati dovevano essere alquanto discordi se c'è voluto tanto tempo per trovare una soluzione sul « caso di Vienna »i Dopo una discussicne alla quale hanno preso parte tutti i delegati presenti, il Comitato della Coppa internazionale ha deciso che la partita del 21 marzo tra l'Italia e l'Austria viene annullata e che la suddetta gara dovrà venire rigiuoesta su terreno austriaco. La data di questo nuovo incontro dovrà venire fissata dalle due Federazioni interessate. Questa decisione è ufficiale. I dettagli della seduta verranno resi noti solamente lunedì con speciale comunicato. Siamo riusciti a sapere che il termine di effettuazione degli incontri valevoli per l'attuale Coppa internazionale è stato prolungato al 31 dicembre 1939, rugby Torino-Napoli,