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Le angoscie finanziarie del Gabinetto Blum Le angoscie finanziarie del Gabinetto Blum La risposta di Chamberlain a Daladicr che chiedeva 10 miliardi: « A un ministro del Gabinetto Blum, nemmeno un soldo » Parigi, 28 notte. Unn certa ambiguità seguita a regnare sulla portata effettiva dell'accordo anglo-franco-belga, ambiguità che la stampa ufficiosa alimenta anziché dissipare. Dall'insieme delle informazioni raccolte sembra nondimeno potersi stabilire che. pur non intendendo sottrarsi alla propria qualità di Stato societario, il Belgio si proponga di non accettarne gli obblighi se non con notevoli restrizioni in particolare per quanto ha tratto col paragrafo 3 dell'art. 16 del Coveuont. Un impegno sospeso All'obbligo di accordare automaticamente libero passaggio attraverso il territorio nazionale alle truppe di un altro Stato inviato contro l'eventuale aggressore, il governo di Brussellc si rifiuta di aderire argomentando giustamente che far questo equivarrebbe a lasciarsi coinvolgere nella guerra anche se i suoi interessi non lo richiedono. Ma essendosi Francia o Inghilterra dichiarate incompetenti a prosciogliere il regno da un obbligo iscritto nello statuto della Lega, Biusselle avrebbe deciso di sollevare la questione a Ginevra dove non è. impossibile che una tesi identica ven-ga sostenuta dall'Olanda, confor-memento alle idee esposte or e un mese da quel ministro degli este- ri Graelf. Nella realtà delle cose il pun- to più importante dell'impegno che Parigi e Londra volevano ot-tenere da Spaak e da Van Zee- land in cambio della propria ga- ranzia unilaterale sarebbe dunquerimasto in sospeso lino all'Inter- vento di una decisione societaria. Ora poiché a Ginevra una deci-sume in proposito non interverrà probabilmente mai, il Belgio ne de. suine che non gli sia preclusa la facoltà di restare libero giudice di quello che dovrà o non dovrà farcin caso di guerra europea. Si trat- ta forse di una illusione, ma il Journal des Débats, tenendo con-lo di quanto precede, osserva chela sicurezza collettiva quale la siintendeva una volta è diventata unpezzo da museo e che ormai i so-li impegni che contano sono quel-" V- i , "T 7T . ' i particolari ira paesi Che hannointeressi comuni da difendere. I progressi dell offensiva nazio-nalista contro Bilbao fanno uitan-to risorgere l'interesse per la si-tuazlone spagnola sulla base diuna delle solite pioggie di notizietendenziose che vanno dal prete-so bombardamento di Guernica daparte degli aeroplani di Francoai pretesi conciliaboli sulle vicen-de spagnole che avrebbero torma-to'il nodo dei colloqui romani diGoering. ÙHumtinltó, vedendo or-mai inevitabile la caduta della ca-pitale basca, getta fuoco e tiamme .contro Delbos, colpevole, asuo giudizio, di non aver fatto « il gesto che l'interesse della Fran-eia e li rispetto ^^U^umana attendevano da lui» e caia-ma a raccolta la seconda e laterza internazionale affinchè fac-ciano trionfare la causa dei rossiin Spagna nei governi di cuihanno la direzione». I., _• j" ni.. grattaCapi di OlUm Ma questo imperioso richiamoii .• i . ,■ f j- t>i alia fede socialista di Blum giun-le in malpunto, nel momento incui il Governo è olle prese con lenuove difficolta della situazione so-ciale, economica e finanziaria delPaese. Auriol ha letto oggi davan-ti alla Commissione finanziaria.t.iià „,„,.<, ,,.,„ i„nlv0 » ritffu della carnei a. ima 1 unga e diftu-sa relazione sullo stato delle fi-nahze nazionali, nella speranza diconvincere i commissari che nonè il caso di perdere la testa e chele cose con l'aiuto di Dio si ag-da se A. propositoguasteranno dell'ultimo prestito, il Ministro ha detto che esso è stato coperto da capitali esteri fino olla concorrenza di solo UH milioni, mentre tutto il "resto, cioè 7 miliardi e S47 milioni, è rappresentato dalle sottoscrizioni interne. Egli ha soggiunto che iì franco non scenderàal di sotto della quota attuale, ilfondo di livellamento dei cambi essendo in possesso di mezzi monetari sufficienti a imbrigliare la speculazione. In quanto a nuovi prestiti. Auriol ha ancora una volta affermato che per l'anno in corso non ne verranno emessi. Ma la Commissione ha atteso invano.dalle labbra del Ministro, una prò-messa attendibile di giorni miglio-ri. L'oratore se L'è presa con gli esportatori di capitali che. invece di riportare in Francia i loro fondi non appena li Governo proclamo la 4 pausai si sono os'.iiuiti a man-tenere all'estero non meno di unati-emina di miliardi vìi franchi.Concetto Pettinato