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Il Ministro Ciano a Tirana Cordiale colloquio con Re Zogu Il Ministro Ciano a Tirana Cordiale colloquio con Re Zogu Le vibranti accoglienze del popolo albanese = Di» mostrazioni di entusiasmo per l'Italia di Mussolini sfro ciano si è iniziato sotto i mi gliori a,(spjcj. La visita che con S(IC,.0 ttn>am;cfeta collaudata da Saldi legami (Dal nostro inviato) Tirana, 28 notte. Il soggiorno albanese del Mini¬ .tante vicende non avrebbe potuto) svolgersi in una atmosfera più fe-Ustosa, ne più cordiale. Uno schiet-'to entusiasmo, entusiasmo di po- polo, di autentico popolo assiepa- to nelle vie e nelle piazze, a sa- lutare l'inviato del Duce, e stata la nota che ha caratterizzato que-'iii}fascista hu saputo creare in, que-\sta terra bagnata dallo stessomare, so cui si affaccia l'Italia. amica ed alleata. sta prima giornata, fervida e movimentata giornata che si è svolta fra rassegne di opere, ricevimenti ufficiali, visite a edifici c istituzioni altamente espressive della civiltà che un Sovrano illuminato, a cui va l'alta stima e la profonda ammirazione dell'Italia Se volessimo sintetizzare pressione che in noi, spettatori di questo felice evento, ha suscitato il primo contatto del Ministro Ciano con i governanti e col popolo albanese, diremo che esso è stato una esaltazione popolare dei vincoli che non da oggi uniscono i due Paesi e una riaffermazione della volontà di intensificare una collaborazione che si è risolta per lo Stato albanese in elemento di progresso civile, economico, amministrativo. Il Duce, ìlei memorabile discorso pronunciato al Senato quasi dieci anni fa. sull'atteggiamento dell'Italia verso la Albania, fu esplicito. Ed è ora da mettere in rilievo il carattere disinteressato e costruttivo della politica italiana aliena da illecite ingerenze nella politica interna del paese amico e soltanto solle 'lm"cita del benessere e dell'indipcn- densa dello Stato albanese. La nohiltà di questa politica è stata compresa in pieno da questo po- vano e noi abbiamo potuto coglie-re nelle manifestazioni di questagente verso il Ministro Ciano isegni di una comprensione che torna ad onore della sensibilità politica dei discendenti di GiorgioCastriota. Non era l'omaggio con- venzionale tributato all'ospite di un grande paese; era l'arcoglien- so calda e schietta con un senti- mento di riconoscenza illimitata verso l'esponente di una Nazione che aveva saputo mirabilmente in- tuire le necessità materiali e mo-roli di un piccolo, fidissimo po-polo, desideroso di affermare inpieno l'autonomia di attività e di itidii'wso, la propria individuulità etnica, sociale e politica. Questa}nstato d'animo era manifesto; ose- dremmo dire nell'aspetto 'stesso! tdella capitale, prima che nei volti]ge nelle parole degli uomini. cIl Ministro Ciano, atterrando inella capitale albanese dopo unicvolo di meno di tre ore (al co-\pmando del veloce apparecchio era A.stato costantemente lo stesso Sfi- v) nistro, appassionato e sperimenta-<dUò pilota di guerra e di pace) si è 'trovato subito avvolto in un'aura che sembrava di casa nostra. Ovunque, scritte in italiano, inneg-\ pianti al Re Imperatore, al DuceA al Conte Ciano; bandiere italiane, 'a profusione, incrociate con i co- ilori albanesi; fotografìe di Vitto?] ino Emanuele, di Benito Mossoli-'ini, dell'osipte. nelle vetrine dei i negozi; archi di trionfo, lungo l'i- } '"erario che il conte Ciano ha : percorso fracontmm vibranti sa-, loti ali indirizzo dell'amica nazio- ne. Nel quadro, festoso e pittore- \aco> la esultante animazione dellal ] f0""' «scorsa a frotte, a folate, 1° ra^cUe a d«>'e « benvenuto al■ giovane Ministro, giunto a rinvi-|;/orire. con l'infervorante preseti-\ lsa, dei legami che la storia, la geografia, l'umana comprensione i creano indissolubilmente saldi. Guido Baroni LA PARTENZA DEL MINISTRO CIANO DALL'AEROPORTO DEL LITTORIO