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IL MISTERO della morta sul Frejus IL MISTERO della morta sul Frejus Il Ferrerò, colpito da congelamento agli arti inferiori, è stato trasportato al S. Giovanni a Torino dove è piantonato dalla polizia r i , Una fitta ombra di mistero avvolge tuttora la tragedia del Frejus. Ci informano da Bardonecchia che l'autorità competente non si è ancora pronunziata e sta svolgendo indagini, specialmente nella nostra citta, per cercare di stabilire i fatti che hanno preceduto e determinato la fuga del giovane Pierino Ferrerò e della sua amica la ricamatrice Bianca Dezzani. Anche le circostanze in cui è avvenuta la tragica fine di quest'ultima sono quanto mai oscure per l'ostinato mutismo in cui si è trincerato il Ferrerò. Ci siamo recati oggi alla pensione Antonucci e abbiamo appreso dal titolare e dal signor Gerard, proprietario dello stàbile, dei particolari non trascurabili. Anzitutto si suppone che i due siano giunti quassù privi di mezzi poiché essi se ne andarono venerdì mattina lasciando da pagare un conto superiore alle 200 lire. Come si sa poi il Ferrerò se ne tornò solo alla pensione sabato sera in uno stato pietoso. Alle premurose domande che gli vennero rivolte dal signor Antonucci e dal Gerard circa l'assenza della signorina Bianca egli facendo lo stupito chiese anzitutto se essa fosse già rincasata; In un secondo tempo disse di averla lasciata indietro di poco perchè era stanca e non voleva camminare. Solo molto più tardi si decise a confessare di averla abbandonata in alta montagna sfinita dalla stanchezza. Tutte queste contraddizioni del giovane non contribuì scono certamente a far luce su questa faccenda. Il fatto che il Ferrerò sia giunto alla pensione portando con sè una borsetta contenente oggetti varii di proprietà della Dezzani, borsetta che egli cercava di nascondere alle autorità di polizia, aggrava sempre di più la sua situazione e avvalora la ipotesi che egli abbia abbandonalo la compagna quando questa era già deceduta. Si dice che il Ferrerò sia ammogliato con prole. Come abbiamo già detto ieri egli è affetto da un principio di congelamento agli arti inferiori e per questo è stato trasportato all'Ospedale di San Giovanni di Torino dove è piantonato nell'attesa che sia chiarita la sua posizione nei riguardi della tragica fine della sua compagna di avventura.