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I rossi in fuga inseguiti dall'aviazione I rossi in fuga inseguiti dall'aviazione (DA UNO PEI NOSTRI INVIATI) S. Sebastiano, 24 notte. La grande vittoria riportata oggi dalle truppe della sesta Divisione sul fronte basco, modifica radicalmente lo schieramento dei due eserciti e potrà avere, grazie allo sfondamento del fronte su una vasta estensione a ridosso della vulluta di Durango e Eibar, ripercussioni vastissime nei giorni prossimi. Alle n, in seguito all'azione narratavi più sopra, le stesse truppe che avevano occupato nella mattinata il valico di Campanzas, hanno brillantemente espugnato il colle Gabaletu, altra posizione di montagna importantissima al di là di Elorrio, sulla strada di Durango. La marcia attraverso il massiccio è continuata lino a tarda sera. Gli sparuti drappelli nemici, che non si erano ri¬ tirati alle retrovie, non hanno opposto che lievissima resistenza alla marcia dell'esercito vittorioso che, dopo aver conquistato Elorrio e le tre montagne dell'Inchortas, ha occupato la posizione principale del monte Bcizabal e del monte Santa Maria, ultimo bastione che sbarrava l'accesso alla vallata di Durango, e dove le nuove posizioni nazionali sono a soli 5 chilometri dalla città di Durango. Il comunicato aggiunge che « tutta la parte del fronte sfondato è stata occupata dai nazionali. Il nemico è in fuga verso Bilbao, inseguito dalle truppe e dalla aviazione ». Negli altri settori del fronte regna la tranquillità. Riccardo Forte