Italia contro Ungheria

Italia contro Ungheria ALLO STADIO MUSSOLINI ALLE 15,30 Italia contro Ungheria Gli "azzurri,, dovranno fare appello alle risorse della classe e del cuore per respingere l'assalto degli ospiti graditi e valorosi che, nel pieno delle loro forze, tenteranno infrangere una tradizione ultradecennale ad essi avversa La partita internazionale a cui Tonno e chiamata, ad assistere, conta, come è noto, per la Coppa Internazionale. La prima edizione della Coppa Internazionale venne vinta. dall'Italia nel 1930 grazie alla vittoria riportata, a Budapest per 5 a 0: una delle più fulgide affermazioni del calcio italiano. La seconda edizione della Coppa fu vinta dall'Austria, l'Italia, terminò al secondo posto. Nella terza disputa, ultimatasi all'inizio della stagione scorsa, gli azzurri tornarono alla vittoria, ancora lottando cogli ungheresi, a Milano, e terminando con essi alla pari nell'ultima gara jdi calendario. Il trofeo, donato dalifu Presidente della Federazione} Cecoslovacca, Svelila — una ma-\gnlflca e mastodontica Coppa di\ cristallo di Boemia — passò, cosi, in definitivo possesso dell'Italia. Ora, la competizione è stata ripresa, con altro premio in palio, per la quarta volta. Una. gara, sola è stata gìuocata dall'Italia. Una vittoria nella partita odierna, porterebbe senz'altro l'Italia ad una posizione favorevolissima. Il pubblico torinese — che, fra l'altro, vedrà due suoi beniamini in maglia azzurra, un granata all'attacco ed un bianconero in difesa, due fra i migliori prodotti del calcio piemontese — non mancherà di esternare agli avversari la propria simpatia e di tributare ai difensori dei colori d'Italia l'appoggio caloroso ed entusiastico che essi si meritano. Come qualità e come quantità di spettatori Torino sportiva è chiamata oggi a farsi onore. La squadra nazionale italiana ha passato la giornata in piena tranquillità. Al mattino, riposo assoluto. Al pomeriggio, gita in autobus fino al castello M Stiipinigi, poi, senza impediménto di giacchette o di copricapo, passeggiata per i sentieri e i boschi del parco. Bella passeggiata nel verde della campagna: i protagonisti dello sport più agonistico che esista in ambiente pienamente idilliaco. Poi, alle 17, bagno, massaggio e cure fisiche allo Stadio Mussolini. Alle 19 l'intera squadra era dintorno all'albergo, dì dove più non usciva se non per altra breve passeggultina subito dopo cena. Le condizioni fisiche dei aiocatori sono notevolmente migliorate in questi ultimi due giorni. Per la maggioranza dei presenti esse sono buone, senea essere eccellenti. B''il momento in genere che non è dei più felici: il 'momento psicologico che attraversano tanti giocatori, momento che ha. ripercussioni sensibili nel grado di forma. Il rilassamento dello spirito od an- j della squadra nazionale rimangoino quelle che erano, inalterate, } tj„ pn.jo di mesi fa si stava te\cn{camente mer/lio, precisamente \ che la sola distrazione portano sempre ad un offuscamento delle facoltà fisiche e tecniche. Male passeggero che la volontà degli interessati cerca di superare e riesce certo ad attenuare. Che le doti morali dei giuocatori nei riguardi come fra un paio di mesi, almeno così v'è da sperare, si tornerà a stare meglio. Per intanto, anche nelle sue attuali condizioni, la squadra intende dire la sua parola, Di momenti moralmente e tecnicamente diffìcili, questi difensori dei colori del nostro Paese ne hanno superati parecchi e svariati, in passato, in Italia, ed all'estero. Faranno quanto sta in essi per superare anche questo. V. P. Il saluto del Federale ai giocatori ungheresi Cordialissime accoglienze sono state fatte ieri sera ai giocatori ungheresi al loro arrivo nella nostra città. A Porta Nuova, con una folla di sportivi, erano a ricevere gli ospiti il Segretario Federale Bazzotti col vice-federale Gtay, l'aw. Mauro, vice-presidente della F.I.G.C., il cav. ventura del Direttorio Divisioni Superiori, l'avv. Scamoni con un gruppo di arbitri, i dirigenti delle società torinesi. Si notavano pure gli allenatori Viola, Feldmann, Erbnstein che, assieme all'allenatore federale Molnar e a parecchi membri della colonia ungherese, avevano voluto portarsi alla stazione per salutare I loro connazionali. Era presente una rappresentanza del Gruppo Rionale Porcù del Nunzio con gagliardetto. Alle 19,54, puntualmente, il diretto di Milano entrava in stazione. Incontro alla comitiva un- tlgsspvMcrec gherese, diretta dall'ine;. Fischer, si portavano le autorità, dirigenti e sportivi che improvvisavano agli ospiti una cordiale dimostrazione. I/avv. Mauro presentava l'ing, Fischer, il commissario tecnico dott. Dietz e il cav. Coppola del comitato della Coppa Europa, che aveva accompagnato la squadra magiara nel suo viaggio da Milano a Torino, al Segretario Federale, il quale rivolgeva a dirigenti e giocatori cordiali parole di benvenuto a nome delle Camicie Nere torinesi. Subito dopo, accompagnata dalla folla che si era radunata all'arrivo del treno, la comitiva ungherese, montata su un torpedone, si recava all'albergo. I giocatori ungheresi ci sono apparsi tutti in ottime condizioni di salute ad eccezione di Dudas, il quale, colpito a Venezia da un disturbo intestinale, sarà sostituito oggi in squadra, nel suo posto di mediano sinistro, dalla riserva Polgar. Quest'ultimo gioca consuetudinariamente nel Ferencvaros come centro mediano, ma è atleta di tali possibilità da ricoprire indifferentemente qualsiasi ruolo in squadra. Poche impressioni abbiamo potuto strappare ai simpatici calciatori magiari. Con essi è il giornalista Plukar, che molti anni fa ha giocato come ala destra nella squadra nazionale e che oggi descriverà alla radio di Budapest, per gli ascoltatori ungheresi, le vicende della partita allo Stadio Mussolini, il quale, a nome dei compagni di viaggio, si è dichiarato contento del viaggio in Italia e particolarmente a'Torino, città che i giocatori ungheresi predili- fono per la sua provata sportivik. Le speranze per l'incontro odierno sono naturalmente molte. I magiari non si nascondono però le difficoltà dell'impresa che impórrà loro un impegno assoluto. Comunque sarebbero contenti di un risultato pari. La squadra ungherese, accompagnata dall'ing. Fischer vice-presidente della F.I.F.A. e dagli altri dirigenti, si recherà stamane a deporre una corona ai Caduti nella grande Guerra e al monumento al generale ungherese Kossuth. L'arbitrò della partita è, come noto, lo svizzero Baumgartner. Egli è arrivato ieri sera alla Stazióne di Porta Nuova, alle ore rI 19,54, collo stesso treno con cui è arrivata la squadra ungherese. Guardialinee Sella partita saranno gli arbitri torinesi Bertolio e Bertone. La vendita dei biglietti La vendita dei biglietti continuerà stamane fino alle ore 12 presso i nostri Uffici di via Roma e gli altri posteggi già indicati; alle ore 13 ai inizierà la. vendita presso le biglietterie dello Stadio e saranno aperti gli ingressi al pubblico. I cadetti a Lussemburgo (DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE) Lussemburgo, 24 notte. La squadra nazionale B è giunta alle ore 15,45 a Lussemburgo dopo un viaggio di 27 ore, inter rotto ieri sera a Basilea per il pernottamento, e ripreso stamane alle 10. La sosta nella città svizzera è stata davvero provvidenziale perchè ha permesso ai « cadetti » di riposarsi ed ha fatto parere meno lungo il viaggio. La trasferta si è effettuata in modo der tutto regolare, con ogni comodità e i ragazzi sono nelle migliori condizioni di fisico e di morale. A riceverli alla stazione erano, oltre a parecchi connazionali, anche 1 dirigenti della Federazione del Lussemburgo, i quali hanno avuto parole di saluto per gli « azzurri » d'Italia. Dopo aver preso stanza all'albergo Staar, la comitiva è Intervenuta ad un paio di ricevimenti e altri tre ne sbrigherà domattina, riservando un'oretta a un giro in autobus per la visita alla città. E' confermata la formazione seguente: Degani; Fiorini, Bonizzoni; Gallea, Buscaglla, Figliola; Prato, Perazzolo, Arcari, Marchina Ferraris. Degli avversari si sa poco. E' probabile che si tratti di una unità di modesto valore. Il commissario tecnico ha detto ai suoi uomini che, essendo impossibile rivaleggiare in tecnica con gli italiani, converrà giuocare con foga, imprimendo la massima velocità possibile all'azione. La tattica può avere i suol pericoli se gli « azzurri » sapranno far valere il loro giuoco più organico. L'incontro si effettuerà a Lussemburgo su di un terreno in ottime condizioni. L. C. TITKOS TOLDI 8ZABO' (Hungaria) FUTO' KORAN J 1 OUjpesH (Ferenevaro?) SZALAJ . 8ZUCS P0LGAR (Cjpest) (Ujpest) (Ferenevaros) K0C9IS KALLAJ 8AROSI TOLDI TITKOS (L'jpest) (BJpest) (Ferenevaros) (Ferenevaros) (Hungaria) • COLAUSSI BUSCACLIA PIOLA MEAZZA FROSSI (Triestina) (Torino) <La2io) (Ambrosi&na) flAmnrosiana) CORSI ANDREOLO 8ERANTONI (Bologna) JBologna) (Roma) RAVA MONZECUO (JuventuB) (Roma) OLIVIERI iLucchese) Rl SERVE TALIA: AMORETTI (Juventus) - F0NI (Juventus) ■ FERRARI (Ambrosiana) - PASINATI (Triestina). UNGH'ERIA: HORI (TJjpert). ARBITRO BAUMGARTNER (Svizzera).