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OPINIONI ITALIA - UNGHERIA OPINIONI L'arbitro Per l'arbitro si è trattato di j un buon incontro. Come correttezza di gioco, il primo tempo è stato migliore del secondo, in1 complesso, però, la cavalleria dei contendenti non ha mai tralignato in gesti riprovevoli. Risultato sul quale nulla vi d da eccepire. Il reparto migliore in campo, quello della difesa italiana: uomini veloci e di una agilità sorprendente. Rava si è parecchio distinto. Dietz Commissario tecnico ungherese Non ho nulla da eccepire sul bK(n...trisultato. Gli italiani hanno; ben [cmeritato di vincere, per quanto, j na mio modesto avviso, il risultato {qmi sembri troppo secco e forse I inon corrispondente al valore di- ! pRmostrato sul terreno dalle due formazioni. Un solo gol di scarte sarebbe stato l'indice esatto del- vhla differenza tra rossi e azzurri, i mLa mia squadra ha abusato del j bgioco alto e vi ha insistito anche quando sarebbe stato facile accorgersi che il sistema facilitava i difensori azzurri. Il miglior uomo italiano: Meaz za, al contrario di quanto lo stesso giocatore aveva reso a Vien- ijlcmtbvna. Nell'ultima partita giocata ' "in Austria gli « azzurri » hanno " manovrato meglio che stavolta. Sarosi Forse non meritavamo due palloni in rete, ma i nostri bravi avversari avevano diritto di vincere. Dopo un quarto d'ora di gioco ho buscato un forte colpo alla schiena; non so da chi mi sia stato inferto e se sia stato un piede o un ginocchio. Ho risentito di un forte dolore per tutta la durata dell'incontro. Ancora adesso mi sento molto indolenzito, l'incidente mi ha messo in condizioni di non poter rendere quanto forse avrei potuto e ciò ha probabilmente influito' anche sul rendimento complessivo del mio reparto avanzato. Meazza Francamente ci attendevamo una squadra ungherese molto più forte e pericolosa; dico ciò senza voler far torto ai nostri valorosi avversari. Evidentemente essi hanno incappato in una cattiva giornata: spesso capita. Noi non abbiamo giocato in maniera eccelsa, ma credo che ce la siamo tutti cavata; del resto, il risultato c'è. Dei nostri sono contento di poter citare Rava. La lzduvsagrsLcpdamtqsoinsc^dcq'sApaW^ha'^treontarl ^sul poderoso Pierino in qualun-1 c: vj csi ecambiamenti dell'uftimo momen- fio e l'attualo forma di quasi tut-1 !ti i giocatori, si può osservare |8che. a sprazzi, ha saputo offrirei que momento. Renzo De Vecchi Per la nostra squadra, dati i I anche qualche spunto tecnico che ricorda i bei tempi. I nostri due gol sono stati segnati in modo eccellente. Per quanto riguarda i giocatori azzurri, Rava mi è parso il migliore della difesa. All'attacco Meazza si è distinto per la percezione e precisione dei passaggi, mentre Buscaglia fra compagni nuovi, ha alternato spunti buoni a istanti meno felici: il torinese è, però, quello che ha tentato più volte il tiro in rete, anche se con poca fortuna. Abbastanza buona la mediana. Milano I Sulla carta ritenevo che si potesse anche vincere. Dopo un quarto d'ora di gioco ero persuaso che non si potesse perdere, non perchè la classe dei nostri fosse nettamente superiore a quella degli avversari, ma perchè le poche azioni veramente pericolose erano appannaggio degli <■ azzurri ». Nè pnsnpsslprrldtsoavcnlssrfsla mia convinzione e stata scossa i finei secondo tempo, quando i ros-l vsi, per ben trenta minuti, hanno |dcaracollato, quasi senza control-1 lo, ma senza costrutto, nella gri4*ma meta campo degli « azzurri ». [sSono sceso a Torino, come ^-Ifti, come tutti, in cerca di ^-\"zioni e, da questo punto di vista,\vho provato come una delusione/Invano ho atteso, naturalmente da parte degli ungheresi, almeno\PgZuraUnco0slf0deTla° X'^^Kdella seconda porta italiana, ed'inutilmente pure ho sperato che il tono della partita'salisse, per bi- sogno di fare e fare meglio da parte degli idoli della folla, an-ìche questo lontano assai dal eli- ma. che solitamente fa del nostro pubblico, elemento prezioso di vittoria. Questo ambiente, di ordinaria amministrazione, ha reso assai facile il compito all' arbitro, ha sentenziato sempre equanimemente, per cui non so proprio spiegarmi perchè nell'abbandonare il campo di gioco, gli ospiti non abbiano creduto di ripagare le cortesie del pubblico, che con loro è stato quanto mai cavalleresco. Francamente, dall'Ungheria mi aspettavo assai di più, specie date le sue recenti affermazioni campo internazionale. °; ,n{r*„mu: [VjldlipierO L/OlUDl \Come tono generale, il livello \del gioco è stato parecchio bas-jso, forse a causa del caldo La squadra ungherese si e di-1mestrata lenta e mi è apparsa |apparsa ]al disotto di come l'ho conosciutalin varie passate occasioni. La [squadra italiana ha dato sovente 1l'impressione di essere un po' ]svogliata. In generale vi . stata un'eccessiva tendenza a tenere alto il pai one e a distruggerepiuttosto il gioco degli avversari che a costruirne uno proprio deriva, forse, dalla giustificata preoccupazione di vincere, oiù che di fare un'esibizione di tecnica. Rava e, per me. stato il migliore degli « azzurri »; buono Serantorii: efficace Prossi nel secondo tempo. Degli ungheresi nessuno si è fatto notare. I terzini sono stati, forse, i migliori. Il portiere Szabo non mi è parso un uomo di classe. Partite amichevoli • Verona-Ambrosiana i-O; •fiorenti-na-Grosseto 6-i; 'Bolosna-Fisa 5-0; S2£S?XJ&lE"^.^puntellerà 4-o. CAMPI0NAT0 ciovani fascisti Secondo turno ari-Cagliari 2-0; •Chìetwfìjuiia o-o; Roma-^Frosinone4-1; •Trirstc-Finmc 2-0; l'iacenza--I'arPaVoV?/ ^'"^"-Vn^mr'i^;'Ì'" . ' , ', „. . , •Tievi.o-Venezia 1-0- •Ascoli-Ancona!.(' •L*ce-Tarantn 2-2; Palermo-Val-,ani>>..ia4^ •>oggia-Hari 3-0, rirenze 11 uiu4-0. 2-0; •Livorno-Pisa 21. campionato serie b ratan^ro'^viì.ìoT'r ma^ÒlfàCatania: Cremonese b. Catania 1-0. campionato serie c Ricuperi - (Jirone A: *Spal-Rovi;o 1-1 - Girone D: bugo-'Le Signe 1-0 Girone E; •Matcr-Bagnolese 0-0.